Interessante e preoccupante articolo del LA Times sull'ineffabile PdC.

[MrBojangles]

la tv deve essere privata, e deve decidere il proprietario, se poi non intende perderci, ossia fa i suoi interessi, farà in modo di non alienarsi i telespettatori avversi, o almeno di fidelizzare i suoi.

Vorrei una tv comunista, una tv liberale, una tv libertaria, una tv socialista, una tv nazista etc.

Dicesi pluralismo ...

E, come al solito, ti sei contraddetto nel giro di un paio di post.

[Ronnie]

Invece a me importa che cosa si dice all'estero, sia della mia parte politica, sia di quella avversa. Sono comunque voci esterne alla "contesa", terze, magari non neutrali, ma diverse dalle solite che siamo abituati a sentire. Per questo, credo, da ascoltare e su cui ragionare in modo critico e attento.

anche a me importa, ma solo quando dice cose decenti, quel che c'è scritto lassù è indecente, dire che in ITalia c'è un regime è una vergogna, e chi lo dice è un mio nemico, quindi mi ci pulisco graziopsamente il sedere.

non accetto chi per fare notizia mi dice una cretinata simile, non dico mica che non deve farlo, anzi son contento che lo possa fare, ma dico quando mi vien chiesto il parere "su quel giornale mi ci pulisco il sedere". semplice.

[marcejap]

non mi frega cosa pensano di Berlusconi, Prodi sarebbe anche
peggio, perchè lui neppure finge di esser liberale, ammette candidamente il contrario ogni giorno, e va a braccetto con i nemici dell'Italia e della Libertà

Berlusconi fa schifo, Prodi è peggio.

Non capisco che problemi hai con Prodi. Ti incazzi con lui perchè non è liberale? Certo che non lo è, ed allora? Di che ti lamenti a fare? Come se io mi lamentassi che a Pistoia ci sono i pistoiesi. Eccerto, chi ci dovevano essere, i norvegesi?

Lamentati solo del fatto che non esiste (in nessuno schieramento) un politico che sia un liberale serio.

[Ronnie]

Dicesi pluralismo ...

E, come al solito, ti sei contraddetto nel giro di un paio di post.

no, perchè in italia la TV non è privata, è semistatale (questo altera ilmercato) e soprattutto sotto l'ipoteca di una corte costituzionale di maiali che ha tentato di chiuderla sulla base di un colpo di mano interpretativo della legge che non le è concesso.

[Ronnie]

Non capisco che problemi hai con Prodi. Ti incazzi con lui perchè non è liberale? Certo che non lo è, ed allora? Di che ti lamenti a fare? Come se io mi lamentassi che a Pistoia ci sono i pistoiesi. Eccerto, chi ci dovevano essere, i norvegesi?

Lamentati solo del fatto che non esiste (in nessuno schieramento) un politico che sia un liberale serio.

mi lamento di entrambe le cose, perchè per me il sistema politico deve essere una alternativa tra liberali e meno liberali, non tra comunisti criminali e democristiani corrotti

[marcejap]

la tv deve essere privata, e deve decidere il proprietario, se poi non intende perderci, ossia fa i suoi interessi, farà in modo di non alienarsi i telespettatori avversi, o almeno di fidelizzare i suoi.

Vorrei una tv comunista, una tv liberale, una tv libertaria, una tv socialista, una tv nazista etc.

Alt, cominciamo a fare i distinguo. Sono d'accordissimo sulla privatizzazione della tv, meno dei GIORNALISTI.

Voglio persone che mi espongano i fatti così come sono, non idioti che parlano bene di tizio o caio solo perchè è della loro parte politica.

[MrBojangles]

la tv deve essere privata, e deve decidere il proprietario, se poi non intende perderci, ossia fa i suoi interessi, farà in modo di non alienarsi i telespettatori avversi, o almeno di fidelizzare i suoi.

Vorrei una tv comunista, una tv liberale, una tv libertaria, una tv socialista, una tv nazista etc.

Non tratta mica solo di TV, l'articolo.

Il j’accuse del Los Angeles Time
06 Gennaio 2006

ROMA
«Può uno stato guidato dall'individuo più ricco della nazione, le cui aziende traggono grande vantaggio dai benevoli interventi statali, essere un membro del G8?».
E ancora, «può uno stato il cui leader controlla tutti i canali televisivi nazionali avere i requisiti per far parte di un circolo di democrazie?».

Se ci fossero ancora dubbi circa l'identità dello stato cui si fa riferimento, ecco nuovi indizi:
«Dovrebbe uno stato il cui leader riscrive le leggi per salvare se stesso e i suoi amici dal procedimento per l'accusa di corruzione superare il test in democrazia e rispetto della legge?».
E, per ultimo, «può uno stato il cui leader fa approvare delle modifiche alla Costituzione per favorire il suo partito alle elezioni sedere al tavolo accanto a Gran Bretagna, Francia e Stati Uniti?».

Sono le domande che Graham Allison, editorialista del Los Angeles Times, ha rivolto mercoledì scorso ai suoi lettori, prendendo spunto dalla richiesta di due senatori americani di sospendere la Russia dal G8 perché non possiede gli standard democratici che «caratterizzano ogni altro membro».

Siamo sicuri, deve essersi chiesto a questo punto Allison, che ogni altro membro del G8 possieda questi standard?
Il riferimento, esplicito a questo punto, è l’Italia di Berlusconi e per Allison il responso è no.
Gli interrogativi retorici di prima equivalgono alla dimostrazione del teorema.
Ma Allison non rinuncia a un excursus sulle malefatte del cavaliere, ricordando, tra le altre cose, che «nello sforzo di mantenere la maggioranza, Berlusconi ha stravolto i connotati della legge elettorale». Mentre «continua a far votare leggi che liberino lui e i suoi soci dalle accuse di falso in bilancio, corruzione e altri crimini».
Senza dimenticare le tv, quelle di sua proprietà e quelle pubbliche «che controlla grazie alla sua abilità di influenzarne le scelte».
g.rom.

http://pqasb.pqarchiver.com/latimes/...i%2C+democracy

http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=217801

Dai; sbizzarrisciti ANCHE sugli altri argomenti.

[Ronnie]

Alt, cominciamo a fare i distinguo. Sono d'accordissimo sulla privatizzazione della tv, meno dei GIORNALISTI.

Voglio persone che mi espongano i fatti così come sono, non idioti che parlano bene di tizio o caio solo perchè è della loro parte politica.

hai il diritto di urlare "aiuto" in un teatro? NO. Perchè danneggi il proprietario.

hai il diritto di recitare una parte diversa se hai firmato un contratto? NO. perchè danneggi il datore di lavoro.

Hai il diritto di pretendere la reintegrazione di un posto dopo un licenziamento? NO, perchè il licenziamento è un atto legittimo per qualunque datore di lavoro, così come che per qualunque lavoratore. L'art18 è infatti una barbarie.

[marcejap]

mi lamento di entrambe le cose, perchè per me il sistema politico deve essere una alternativa tra liberali e meno liberali, non tra comunisti criminali e democristiani corrotti

Sei rimasto indietro di vent'anni, Ronnie. Oggi ci sono anche liberali di sinistra e non liberali di destra.

[marcejap]

hai il diritto di urlare "aiuto" in un teatro? NO. Perchè danneggi il proprietario.

hai il diritto di recitare una parte diversa se hai firmato un contratto? NO. perchè danneggi il datore di lavoro.

Hai il diritto di pretendere la reintegrazione di un posto dopo un licenziamento? NO, perchè il licenziamento è un atto legittimo per qualunque datore di lavoro, così come che per qualunque lavoratore. L'art18 è infatti una barbarie.

E questo che c'entra?