Il risveglio continua: paganesimo ucraino

[Sakura]

Lo so che la wicca e new age ed infatti a me non piace

l'ho detto solo xke' ho visto dei messaggi, anke in altri 3d, sulla wicca assimilata al paganesimo.

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Lo so che la wicca e new age ed infatti a me non piace

Per quanto riguarda la Wicca, molti la considerino un cuto pagano, poi se piace o meno é un'altro discorso.

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Per il resto, le divisioni ci sono e non di rado hanno delle ragioni valide, non sono tutti pregiudizi, ma giudizi ex-post motivati. Io ad es. rabbrividisco al solo pensiero di essere accomunato a qualcuno...

se serve a far tornare il paganesimo, io mi accumerei a cani e porci senza esitare

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La devastazione galilea ci ha condotti alla fine di un ciclo, tutto o quasi è perduto, restano brandelli, frammenti acefali, miraggi mùtili. Non ci è dato sapere sotto quali forme e con quali vestigia si manifesterà nuovamente l'inizio del ciclo.
Allorché sarà il momento gli Dei mostreranno e atterriranno con segni veri di potenza. "Un Dio tutto può", e può dare anche la "potenza" non solo culturale e politica ad un movimento. Invano ho cercato ciò che potesse rialzare le sorti di un certo paganesimo: ho trovato realtà ancora potenti, ma che inevitabilmente recavano sulla fronte il segno del loro essere "ultime".
Ciò che ci resta è una via individuale, o di piccoli manipoli, in questi tempi ultimi, continuare a fare tutto quanto in nostro potere, a scavare e soprattutto a seminare, per l'avvenire.

Non concordo, basta guardare nel nord europa dove il crisitanesimo é venuto tardi e non ha mai fatto veramente presa oppure nei paesi baltici dove tuttora esiste un politeismo etnico (paganesimo) diffuso e forte. Senza dimenticare l'Islanda dove esiste una tradizione asatru quasi ininterrotta. Senza contare il ritorno degli dei in Danimarca e Norvegia. Quindi non é vero che tutto o quasi é andato perduto. Attraverso di loro (i sopracitati) si puó ancora ricreare l'antico senso di religione, che é ben diversa da quella monoteista.

[Chaos88 (POL)]

La Wicca e' una religione (neo)pagana, anzi: e' la religione neopagana in piu' forte espansione al mondo. Che poi non piaccia e' un altro discorso... Spero solo che chi ne parli sappia di che cosa si tratta, e conosca le sue origini storiche (Gardner)...

PS (x KenshiroIT): l'Asatru e' un'invenzione moderna, che puo' essere datata a 30 anni fa (circa); quindi e' storicamente piu' recente della Wicca. Dopo la conversione cristiana dell'ultimo paese germanico pagano, l'Islanda, un 700 anni fa, praticamente tutto e' andato perso a livello spirituale - tant'e' vero che oggi si cerca di ricostruire il culto germanico a partire da pochissime fonti, spesso visibilmente corrotte (vedi Sturluson). Lo stesso discorso piu' o meno vale anche per la Romuva (per non dire delle altre religioni baltiche!). Date le fonti, e' senz'altro piu' semplice ricostruire il paganesimo greco-romano (e anche questo non e' semplice...).

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La Wicca e' una religione (neo)pagana, anzi: e' la religione neopagana in piu' forte espansione al mondo. Che poi non piaccia e' un altro discorso... Spero solo che chi ne parli sappia di che cosa si tratta, e conosca le sue origini storiche (Gardner)...

concordo, e confesso che avvolte rimango allibito quando leggo tanta ostilitá nei suoi confronti. Certo so che la wicca ha avuto un boom anche grazie ai film di Harry Potter e signore degli anelli, ma non bisogna dimenticare che la wicca era in espanzione giá prima del primo libro di harry potter. Daltronde dal altro canto capisco in un certo senso l'ostilitá nei confronti della wicca dato che l'immagine popolare (stereotipo) é la bambina che gioca a fare la strega.
Ma non bisogna cadere nel tranello delle facili generalizazzioni perche il mondo della wicca é molto variegiato e ramificato, e praticato da gente seria, e non solo teenagers disturbati.

PS (x KenshiroIT): l'Asatru e' un'invenzione moderna, che puo' essere datata a 30 anni fa (circa); quindi e' storicamente piu' recente della Wicca. Dopo la conversione cristiana dell'ultimo paese germanico pagano, l'Islanda, un 700 anni fa, praticamente tutto e' andato perso a livello spirituale - tant'e' vero che oggi si cerca di ricostruire il culto germanico a partire da pochissime fonti, spesso visibilmente corrotte (vedi Sturluson). Lo stesso discorso piu' o meno vale anche per la Romuva (per non dire delle altre religioni baltiche!). Date le fonti, e' senz'altro piu' semplice ricostruire il paganesimo greco-romano (e anche questo non e' semplice...).

Scusa Chaos ma quí sei totalmente fuori strada, nei paesi baltici ci sono tradizioni pagane risalente agli albori daltronde i paesi baltici (estonia, lettonian lituania) non sono mai stati completamente cristianizzate, e non lo sono tuttora. É una tradizione che sta sparendo, ma é ancora ben presente. Il Romuva sará una cosa moderna (oppure modernizzata che é diverso) ma ti assicuro che sbagli. Per l'Asertrå o Asatru (che sono termini moderni) in skandinavia ci sono ancora luoghi che vantano tradizioni ininterrotte, specialmente in Islanda.

Personalmente ritengo che si possa avere da queste antiche religioni delle basi per ricostruire quella greco romana, che pur raffinata, nelle basi sicuramente era piú simile a quelle sopracitate che al monoteismo mediorientale.

saluti

[ulfenor]

concordo, e confesso che avvolte rimango allibito quando leggo tanta ostilitá nei suoi confronti. Certo so che la wicca ha avuto un boom anche grazie ai film di Harry Potter e signore degli anelli, ma non bisogna dimenticare che la wicca era in espanzione giá prima del primo libro di harry potter. Daltronde dal altro canto capisco in un certo senso l'ostilitá nei confronti della wicca dato che l'immagine popolare (stereotipo) é la bambina che gioca a fare la strega.
Ma non bisogna cadere nel tranello delle facili generalizazzioni perche il mondo della wicca é molto variegiato e ramificato, e praticato da gente seria, e non solo teenagers disturbati.



Scusa Chaos ma quí sei totalmente fuori strada, nei paesi baltici ci sono tradizioni pagane risalente agli albori daltronde i paesi baltici (estonia, lettonian lituania) non sono mai stati completamente cristianizzate, e non lo sono tuttora. É una tradizione che sta sparendo, ma é ancora ben presente. Il Romuva sará una cosa moderna (oppure modernizzata che é diverso) ma ti assicuro che sbagli. Per l'Asertrå o Asatru (che sono termini moderni) in skandinavia ci sono ancora luoghi che vantano tradizioni ininterrotte, specialmente in Islanda.

Personalmente ritengo che si possa avere da queste antiche religioni delle basi per ricostruire quella greco romana, che pur raffinata, nelle basi sicuramente era piú simile a quelle sopracitate che al monoteismo mediorientale.

saluti

Quoto in pieno quello che hai detto la religione odinista in skandinavia e molto antica ed a resistito alla cristianizzazione

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Quoto in pieno quello che hai detto la religione odinista in skandinavia e molto antica ed a resistito alla cristianizzazione

questo non lo só, ma so che fino al 1890 in Svezia esisteva ufficialmente una tradizione vanica (i Vanir) ancora oggi ci sono persone che praticano.
Nello Jutland nella zona intorno alla skagen é ancora presente il culto degli Jætte (spiriti della natura, culto pre asatruista) e ci sono ancora aree nel baltico cosí come in skandinavia che hanno resistito alla cristianizazzione, in Islanda ci sono ancora famiglie che vantano una tradizione ininterrotta asatruista e onestamente il cristianesimo non ha mai fatto veramente presa in quelle terre.

[Chaos88 (POL)]

Caro Ken, guarda: a me farebbe molto piacere se l'Asatru e le religioni baltiche fossero state praticate fino al giorno d'oggi senza interruzione. Purtroppo pero' penso questa sia un'illusione, e ti ripeto che la loro ricomparsa e' un fenomeno molto recente. (Non confondiamo il folklore con la religione!). In particolare, la Romuva - stando alle stesse dichiarazioni del suo fondatore Krivis Jonas Trinkunas (un'intervista al quale verra' penso pubblicata sul prossimo numero di La Cittadella) - e' stata sviluppata a partire da quello che sopravvive di religioso nel folclore locale lituano. E' insomma un'opera di ricostruzione, sentita, certo, ma se vuoi "accademica" (fondata su basi etnografiche).

Ti sarei cmq molto grato se avessi qualcosa da farmi leggere riguardo al supposto ininterrotto culto dei Vanir in Scandinavia. Quello che hai scritto mi ha lasciato estremamente perplesso: francamente ho l'impressione che piuttosto se di continuita' si deve parlare, e' in ambito italiano, dove la filosofia neoplatonica ha conservato quasi ininterrottamente un sentire "pagano" (da Dionigi l'Aeropagina attraverso la Chiesa fino a Ficino e oltre...).

PS: giusto per chiarire: personalmente non sono Wiccan.

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Caro Ken, guarda: a me farebbe molto piacere se l'Asatru e le religioni baltiche fossero state praticate fino al giorno d'oggi senza interruzione. Purtroppo pero' penso questa sia un'illusione, e ti ripeto che la loro ricomparsa e' un fenomeno molto recente. (Non confondiamo il folklore con la religione!). In particolare, la Romuva - stando alle stesse dichiarazioni del suo fondatore Krivis Jonas Trinkunas (un'intervista al quale verra' penso pubblicata sul prossimo numero di La Cittadella) - e' stata sviluppata a partire da quello che sopravvive di religioso nel folclore locale lituano. E' insomma un'opera di ricostruzione, sentita, certo, ma se vuoi "accademica" (fondata su basi etnografiche).

Ti sarei cmq molto grato se avessi qualcosa da farmi leggere riguardo al supposto ininterrotto culto dei Vanir in Scandinavia. Quello che hai scritto mi ha lasciato estremamente perplesso: francamente ho l'impressione che piuttosto se di continuita' si deve parlare, e' in ambito italiano, dove la filosofia neoplatonica ha conservato quasi ininterrottamente un sentire "pagano" (da Dionigi l'Aeropagina attraverso la Chiesa fino a Ficino e oltre...).

PS: giusto per chiarire: personalmente non sono Wiccan.

ciao chaos88, di scritto ho molto ma non online. Daltronte ho anche forti conoscenze (anche nei paesi baltici), il culto di Rumova é un minestrone di religiositá locale che ancora oggi é molto forte. Sinceramente sono perplesso dal tuo scetticismo e sono letteralmente impreparato. Anche perché basterebbe leggere un qualsiasi libro di storia per scoprire che nei paesi baltici cosí come in skandinavia (vi ricordo che attualmente vivo in Danimarca) il cristianesimo non ha mai fatto veramente presa. Tanto é vero che ancora oggi i nomi di persona e di luoghi sono praticamente gli stessi di qualche migliaio di anni fá. Molti Asatruisti vanno in Islanda a studiare proprio perche li si puó contare ancora di una "pura" spiritualitá indigena.
Solo nei tempi moderni queste manifestanzione di religiositá indigena é stata classificata come asatruista o altro, in passato era folklore o superstizione.

Senza nulla voler toglere alla filosofia neoplatonica, io credo che la via sia guardare al mondo animista dei nostri ugini nordici, per poi integrarla alla filosofia platonica.

saluti.