Soldi a Stefani e Speroni

[pensiero]

Ho appena sentito alla radio che è uscita un'agenzia, dove un giudice di Monza ha condannato Libero a risarcire i due parlamentari con 75.000€ per averli accusati di aver ricevuto finanziamenti dalla Parmalat, qualcuno informi il principale brunikone & soci, visto che ci hanno sguazzato per mesi sulla questione, se recupero l'ansa la posto

[ilariamaria]

caspita, ma volete proprio le esecuzioni sommarie... ma povero feltri... perchè impiccarlo... che si accordi piuttosto e metta a disposizione della lega nord, un numero di pagine di libero equivalenti a 75.000 euro...

[pensiero]

caspita, ma volete proprio le esecuzioni sommarie... ma povero feltri... perchè impiccarlo... che si accordi piuttosto e metta a disposizione della lega nord, un numero di pagine di libero equivalenti a 75.000 euro...

ilaria, te che bazzichi da quelle parti, vedi se riesci a farti passare l'agenzia, l'ha letta Salvini mezz'ora fa...io non la trovo

[ilariamaria]

stasera la chiedo a Giulio, ma se è sulla Padania, dopo mezzogiorno la trovi online

[pensiero]

stasera la chiedo a Giulio, ma se è sulla Padania, dopo mezzogiorno la trovi online

no, dev'essere un'agenzia, perchè ha detto che era appena uscita

[BenArsor]

il problema e' che queste sentenze arrivano, se arrivano, troppo tardi: le accuse di questi giorni alla LN andrebbero in tribunale fra mesi/anni e una sentenza che dice ' tutte balle, e' stato fatto solo per sputtanare la LN' arriverebbe dopo le elezioni (non quelle del 2006, quelle del 2011)

[pensiero]

il problema e' che queste sentenze arrivano, se arrivano, troppo tardi: le accuse di questi giorni alla LN andrebbero in tribunale fra mesi/anni e una sentenza che dice ' tutte balle, e' stato fatto solo per sputtanare la LN' arriverebbe dopo le elezioni (non quelle del 2006, quelle del 2011)

in effetti....oltretutto lo scalpore fatto per la notizia dei soldi dati è stato enorme, mentre la notizia della condanna a Libero passerà inosservata..... cose già viste purtroppo

[cabernet]

Diffamati: 75 mila euro di risarcimento al sottosegretario vicentino, all’euronorevole Speroni e alla Lega Nord


Bustarelle Parmalat? Stefani vince in tribunale


Il quotidiano “Libero” lo aveva citato come incassatore di soldi in nero versati da Calisto Tanzi


(a.t.) L’attualità riguardante il crack Parmalat, i "regali" di Calisto Tanzi ai politici e la richiesta di procedere contro il ministro Gianni Alemanno - che ha subito dichiarato di non entrarci con le rivelazioni dell’ex-gran patròn del gruppo parmense e di rinunciare all’immunità parlamentare per affrontare il processo - si intreccia in queste ore con una vicenda nella quale è stato coinvolto Stefano Stefani, unico vicentino al governo e leader della Lega Nord provinciale.
Ieri il tribunale di Monza ha condannato il quotidiano Libero ed il suo direttore responsabile Alessandro Sallusti per aver pubblicato una notizia diffamatoria nei confronti della Lega e, più in particolare, di Stefani, oggi sottosegretario all’ambiente, e Francesco Speroni, europarlamentare ed ex-capo di gabinetto al ministero per le Riforme con Umberto Bossi.
La vicenda risale al 7 marzo 2004, nei giorni caldi del caso Parmalat, e si riferisce alla divulgazione di «presunti interrogatori resi da Tanzi», come li definisce una soddisfatta nota di commento diffusa da Matteo Brigandì, ex-senatore e assessore regionale, oggi consigliere in Piemonte, responsabile del settore giustizia per il partito e legale di fiducia dei dirigenti della Lega.
Speroni e Stefani - che a Tanzi sarebbe stato indicato come tesoriere della Lega - erano stati citati su Libero come incassatori di «illecite dazioni di denaro», cioè di bustarelle, della Parmalat.«E ho pagato anche la Lega di Bossi con finanziamenti a Speroni e Stefani» aveva arbitrariamente scritto in prima pagina il quotidiano, virgolettando presunte rivelazioni dell’ex-presidente di Parmalat.
Il partito e i due esponenti leghisti avevano immediatamente avviato una azione a tutela della loro rispettabilità. E l’hanno spuntata pienamente. La sentenza condanna Libero e il suo direttore a pagare 75 mila euro di risarcimento.
Brigandì ha sottolineato l' importanza della decisione del tribunale - che prevede anche la pubblicazione della sentenza sul quotidiano leghista La Padania e sul Corriere della Sera - «specie in questi giorni in cui sui giornali, in merito ad altre vicende giudiziarie, si assiste ad un fiorire di illazioni e sospetti davanti ai quali i presunti colpevoli non hanno altra strada che ricorrere alla magistratura per vedere riconosciuta la propria integrità morale».


da Il Giornale di Vicenza


Almeno da questa vicenda Stefani ne esce pulito, vedremo dalle prossime...