...Dal mondo imprenditoriale si alza la voce di Della Valle che spara a zero: "Non ho niente di personale contro Berlusconi, ma non vedo l'ora che vada a casa". "Ieri - ha spiegato l'imprenditore marchigiano - in tribunale a Roma c'è stata una sceneggiata di quartissimo ordine, smentita dopo trenta secondi. Una cosa che è entrata come catastrofica ed è uscita come una barzelletta".
"Mi auguro - ha proseguito Della Valle - che Casini, Fini e Tremonti prendano in mano la situazione. Qui si sta parlando di uno che si sveglia tutte le mattine pensando di essere il padrone del Paese". "La gente - ha detto ancora l'imprenditore - non capisce più niente: il Paese deve andare in mano a chi se ne occupa, da un lato Casini, Fini e Tremonti, dall'altro Prodi, Rutelli, Fassino e Mastella"...
Lo scarparo ha fiutato l'aria che tira e s'è subito schierato coi probabili vincenti.
I poteri forti hanno fatto la loro scelta.