Gli ultimi due giorni dovevano essere di relax dopo tutte queste fatiche di viaggio, tra Playa del Carmen e Cancun. Inutile dire che, dopo aver vissuto il profondo Messico, arrivare in mezzo al turismo più sfrenato non ti dice assolutamente nulla. Peccato che di sole e mare ne abbiamo fatto ben poco. A Playa del Carmen una autentica tempesta tropicale ci accoglie, con vento fortissimo e diluvio; forse mai ho visto piovere con cosi grande intensità. Città mezza allagata e amen. Poco meglio a Cancun, dove fra l'altro non abbiamo avuto granchè tempo, visto che era solo una tappa per prendere l'aereo e ritornare indietro.
il 10 gennaio, martedi, è tempo di tornare a bordo. Con prenotazione via internet e prezzo abbastanza modico (120 Euro circa), voliamo su un glorioso 732 della compagnia Aviacsa da CUN a MEX. Con una simpatica ragazza messicana ( ) ci intratteniamo a chiacchierare per gran parte del volo (peraltro in generale i messicani sono estremamente socievoli e ben disposti nei confronti dei turisti europei, che vedono di buon occhio, perchè li ritengono più acculturati e più pronti a calarsi nell'atmosfera locale). L'aeroporto di Cancun non è dotato di terrazza panoramica, quindi mi accontento di scattare, di nascosto (mi è stato esplicitamente proibito all'imbarco di scattare foto), dal piazzale, due foto, una al nostro XA-SIW:
e una ad un 310 Air Transat, tutta storta appunto perchè scattata di sfuggita:
Dal finestrino (11F) riesco a fare qualche foto con più calma. Di interessante abbiamo, al remoto di fianco al nostro, un Fokker di Click Mexicana che sta sbarcando pax:
più in là, mentre noi facciamo il push back, piazzale animato con due 320 NW, un Copa (non ho potuto vedere se 732 o 737), ed un altro irriconoscibile per me, di cui si vede solo la tail. Magari qualcuno di voi sa identificarlo.
Infine un 762 AC: