Quando Andreotti si rese conto di essere oggetto di pesantissime "attenzioni" giudiziarie, mai verificatesi durante i suoi quaranta anni di vita politica, ebbe a dire all'incirca: 'è probabile che qualcuno in America abbia deciso di eliminarmi'.
Questo a statuire che una "forte compartecipazione", per non dire regìa, della politica italiana viene dagli USA e questo a maggior ragione per Berlusconi, filoamericano al 100%.
Guardando gli ultimi movimenti di Berlusconi alla luce di questa direttrice USA, possiamo dire che l'uomo lavora per creare in Italia un sistema fintamente bipolare come quello USA dove l'"alternanza" avviene sempre tra UGUALI.
Berlusconi vuole compattare l'Unione attorno alla componente più 'americana' che è la Margherita ed il suo attacco ai DS è funzionale per rendere questa componente egemone ed omologante all'interno di quella coalizione.
In USA, la politica è controllata dalle corporations, qui da noi Berlusconi intende porla sotto il controllo di Confindustria, della quale è autorevole esponente assieme ai suoi soci-concorrenti che sponsorizzano la "sinistra".
Berlusconi non è uno politicamente sveglio ma la CIA lo imbecca bene, sia lui che Rutelli, Prodi, Fini, ecc..
Sono le popolazioni che cloroformizzate dai media di Confindustria brancolano nella confusione e non si rendono conto che stanno perdendo ogni potere sulla politica, quindi su decisioni molto importanti per la vita di tutti
Solo il Federalismo (Svizzero), è garanzia di libertà e "potere dal basso".