fonte: http://brunik.altervista.org/20060116011244.html
COMUNALI ROMA, VELTRONI VOLA AL 55%
Il sindaco ds supererebbe il ministro di (14%),l'Udc Baccini (3%), Antoniozzi di FI (2%) e Cutrufo, Dc (1%)
PAOLO BOCCACCI
WALTER Veltroni batterebbe i quattro cavalieri del centrodestra che lo sfideranno per la poltrona di sindaco di Roma. E lo farebbe al primo turno, secondo un sondaggio della Ipsos, con uno scarto di molte lunghezze: 55% contro il 14% del ministro di An Alemanno, il 3% del ministro Udc Mario Baccini e poi ancora più giù, se possibile, con il 2% di Alfredo Antoniozzi, per la bandiera di Forza Italia, e 1'1% del fanalino di coda Mario Cutrufo per la rediviva Democrazia Cristiana. Mentre gli incerti si attesterebbero sul 25 per cento.
E facendo il calcolo solo dei voti espressi per i candidati la vittoria di Veltroni sarebbe "bulgara", con un 73% contro il 19 diAlemanno e il 5 di Baccini, rimanendo Antoniozzi e Cutrufo inchiodati al 2 e all'1 per cento.
A dar vento alle speranze del sindaco diessino che si ricandida alla guida della città, ecco le sfide dirette, che, considerando ancora una percentuale di incerti, danno Veltroni-Alemanno 56 a 20 (a novembre il ministro era più su nelle preferenze), Veltroni-Baccini 56 a 19, Veltroni-Cutrufo 60 a 12 ed infine Veltroni versus Antoniozzi 59 a 13.
Naturalmente il sondaggio si occupa anche dell'intenzione di voto proporzionale per i partiti e gli schieramenti. Vediamo. Il risultato del confronto complessivo sarebbe di 36 per il centrosinistra e 22,9 per il centrodestra, ma con un alto quoziente di indecisi che si aggirerebbe intorno al 39,3 per cento, aumentato rispetto a novembre quando era di soli 32,4%. Considerando poi invece unicamente i voti espressi, l'Unione si attesterebbe sul 59,3% contro il 37,7. Un particolare: la Lista Veltroni, su cui si sta discutendo a sinistra se debba o no correre da sola oppure con il listone DS-Margherita, arriverebbe al risultato di 5,9%.
E ancora su Ds-Margherita, una lente di ingrandimento speciale: stimando alcune risposte per quanto riguarda le intenzioni di voto, se divisi i Ds raggiungerebbero il 12,4 e la Margherita il 6,5 per un totale di 18,9, insieme arriverebbero al 19,5%, con un guadagno in voti dello 0,6%
Ma ecco le previsioni di voto per schieramenti. Alla domanda 'secondo lei chi vincerà le elezioni amministrative?, rispondono per il 52% il centrosinistra, "non sa" il 35 e 13 il centrodestra. Ma rispetto al medesimo sondaggio fatto a novembre, aumentano gli incerti dal 25 al 35%, e diminuiscono così le quotazioni del centrosinistra dal 60 al 52%. Una curiosità: il centrosinistra ottiene il più alto gradimento nella zona nordovest di Roma, con il 48%, mentre ad Ostia conquista solo il 43%.
Infine una parte del sondaggio riguarda il gradimento dei romani per l'operato del sindaco e dell'amministrazione comunale. Il primo viene giudicato positivamente dal 79 per cento, esattamente come a novembre, e precisamente "molto positivamente" per il 44% e "positivamente" per il 35. E a dare la misura è anche il fatto che ad apprezzare Veltroni sia il 53% degli elettori che si definiscono di centrodestra. Ancora: il giudizio sulla giunta, buono per il 66%.
«Continua a essere alto il gradimento da parte dei romani per il sindaco» commenta Esterino Montino, il segretario romano della Quercia, che ha commissionato il sondaggio «e questo dimostra innanzitutto che ha fatto un ottimo lavoro alle prese con i problemi della città, la risposta migliore rispetto a tutte le polemiche faziose di questi ultimi tempi».
«E per quanto riguarda il Polo» conclude «l'idea delle quattro punte, che mi auguro diventino cinque perché così perlomeno potranno consolarsi alla fine con una sfida di calcetto, è fallita perché dà il senso che la casa delle Libertà si presenta senza un leader e, quello che è peggio, senza un programma condiviso. Del resto il centrodestra lo abbiamo visto all'opera quando in consiglio comunale si è schierato per anni contro qualsiasi provvedimento innovativo per la città».
lA rEPUBBLICA-rOMA 15-01-2006