Originariamente Scritto da
ItaloConservatore
Prodi insiste: "A Roma non ci vivrei"
ed è di nuovo polemica
MILANO - "Roma è bella, mi piace, ma non ci abiterei". Insiste, Romano Prodi, con le sue affermazioni sulla capitale. Le stesse con cui, prima di Natale (quando aveva detto "A Roma, manco morto"), aveva sollevato un polverone. Oggi, in diretta a Radio Deejay, conferma la propria posizione: "
Ad abitarci davvero no. E per che fare? Per consumarsi a parlare di politica? A Roma sono tutti ossessionati dalla politica", risponde il professore a una domanda del conduttore Linus che gli chiede dei suoi rapporti con la capitale. "A Bologna ci sto bene - continua - a Roma invece non ci vivrei, anche se i romani sono simpatici".
Ed è di nuovo polemica. "
Mi dispiace, ma ha sbagliato" afferma il sindaco della capitale, Walter Veltroni. Che giudica quelle parole "ancora più incomprensibili nel giorno in cui i dati ufficiali dicono che Roma cresce il triplo di quanto cresca il Paese, quando emergono risultati dell'occupazione e del turismo tra i tanti segni evidenti di una profonda trasformazione della città e del successo di un modello ispirato alla crescita e all'inclusione sociale".
Per il ministro della Salute, ed ex presidente della Regione Lazio, Francesco Storace, "
il disprezzo di Prodi verso Roma sta diventando inaccettabile. Se a Roma si vive male, dice il ministro, "allora ne deve chiedere conto al suo sindaco. A Roma la gente non è ossessionata dalla politica, ma dal traffico, dalla sporcizia e dalle buche. Impari a rispettare di più la capitale, visto che ormai non glielo ricorderà nessuno nel suo schieramento, perché a sinistra è difficile trovare qualcuno capace di autonomia".
Un'offesa alla nostra città", fa notare il ministro dell'Agricoltura - e candidato sindaco della capitale - Gianni Alemanno: "Vedo che Prodi insiste nel fare battute contro Roma:
sta diventando peggio del Bossi di qualche tempo fa. La prima battuta poteva sembrare una scivolata, quella di oggi conferma che il pregiudizio nordista anti-romano è radicato nella testa di Prodi".
(2006-01-20 15
4:07)
--