Com'era sorvegliato il confine fra la Germainia dell'est e dell'ovest? C'era una zona demilitarizzata come adesso in Corea?
Com'era sorvegliato il confine fra la Germainia dell'est e dell'ovest? C'era una zona demilitarizzata come adesso in Corea?
Un normale confine di stato, normale per l'epoca si intende, nulla di diverso che fra Italia e Jugoslavia. Diversa era ovviamente l'enclave occidentale di Berlino e il sorvegliamento del muro.
Miles Insulae
Però mi sembra strano che Berlino fosse sorvegliatissima e i confini quasi sguarniti (per gli emigranti, intendo). Pensavo a una cosa tipo il confine Messico-U.S.A.
Non erano del tutto sguarniti: c'erano filo spinato in abbondanza e pattuglie dei vari eserciti in perlustrazione frequente. Impossibili le "blindature" realtive tipo attuale confine California-Messico, ma la sorveglianza e le barriere c'erano.
Impossibili da un punto di vista tecnico per l'epoca o economico?
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
In parte entrambi, e anche geofrafico: non si parlava di piazzare un longherone di ferro in mezzo al deserto ma d'impedire accessi attraverso fiumi, boschi, colli e monti. Inoltre all'epoca non esistevano mezzi sofisticati come telecamere TVCC o gli UGS (sensori fissi da sorveglianza). Al massimo c'erano strumenti rudimentali di raccolta dei suoni come quelli che si sperimentarono in Vietnam.
comunque questi mezzi sono validi per gente con le pezze al sedere che fugge, con un esercito dotato di artiglieria o di carri anceh di tipo vecchio sono totalmente inutili.
Purtroppo la tecnologia non ha ancora trovato dei metodi difensivi per fortificare veramente i confini ed impedire ad uno stormo di jet e una puntata di carri a massa di fare quello che vogliono.
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi