"Ho la profonda convinzione che Antonio Di Pietro non sia neanche laureato". Il presidente dell'Italia dei Valori non lascerà impunita questa affermazione, rilasciata giovedì sera da Silvio Berlusconi nel corso della trasmissione tv "Matrix", e si appresta ad adire le vie legali.
"Berlusconi ha detto una bugia che potrebbe sembrare banale, ma che dà l'idea di quanto la menzogna sia parte integrante del suo essere - ha commentato l'ex pubblico ministero - non è vero che non sono laureato e non è vero che egli non mi avesse offerto il ministero degli Interni".
"Oltre ad essere uscito dall'università a pieni voti - ha quindi aggiunto - ci sono testimoni che possono dimostrare che proprio Berlusconi mi invitò in via Cicerone a Roma per offrirmi il posto di Ministro. Sulla laurea inoltre Berlusconi, che si vanta di essere due volte dottore, offende tutti quei cittadini che non sono riusciti ad ottenerla, considerandoli cittadini di serie B".
Di Pietro ha poi concluso assicurando che il Cavaliere dovrà rispondere di quanto detto "davanti alla magistratura e ad un Giurì, che dimostreranno quanto il Premier sia un vero mentitore".