Alzi la mano chi vede ancora nei DS un partito "alternativo" al sistema. Da tempo i DS hanno accantonato le loro illusioni. Non vogliono più cambiare il mondo. Al contrario, a questo mondo basato sul denaro, sul profitto, sul mercato e sul consumismo si sono adeguati meravigliosamente.
I loro dirigenti vanno a cena col Presidente delle Generali, non certo per sensibilizzarlo sui problemi dei lavoratori, ma per dimostrarsi persone affidabili, su cui egli può contare.
La strategia di Fassino e di D'Alema è evidente: non vogliono creare alcuna alternativa al capitalismo, tutt'altro. Vogliono sostituire Belrusconi come interlocutori privilegiati dell'alta finanza.
E perchè i "poteri forti" dovrebbero rifiutare? Avere il consenso del principale partito dei lavoratori è sempre stato il loro obiettivo prioritario. Oggi ce l'hanno!
Ciao
Elios