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Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate dall’on. Pino Rauti al Corriere della Sera che così sono riassunte: “Silvio è l’uomo forte, adesso vado con lui” giustificate dalla richiesta di sei posti nelle liste di Forza Italia, si precisa quanto segue:
1) l’on. Pino Rauti è decaduto dalle funzioni di Presidente Nazionale del Movimento Idea Sociale e dalla qualità di iscritto;
2) le richieste avanzate dall’on. Pino Rauti non sono rappresentative della volontà del Partito e del mandato conferito a conclusione della discussione in seno alla segreteria nazionale;
3) la segreteria nazionale del M.I.S., allo stato, non intrattiene nessun tipo di rapporto con l’on. Berlusconi, così come con qualsiasi altra formazione appartenente alla Casa delle Libertà;
4) il M.I.S. ha stabilito relazioni e rapporti solo con l’on. Alessandra Mussolini nella sua qualità di Coordinatrice nazionale di Alternativa Sociale, ufficializzati con una conferenza stampa tenutasi in Roma;
5) tali rapporti sono tuttora in fase di definizione tutt’altro che scontata;
6) il M.I.S. è in attesa di una risposta alla richiesta inviata al Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, affinché indirizzi alle Camere un messaggio contenente il suggerimento che valga ad ottenere l’esonero per tutti i Partiti che intendano partecipare alle elezioni. L’obbligo di raccogliere 90 o 180mila firme a sostegno delle candidature, considerata la esiguità dei tempi rimasti disponibili, e in aperta contraddizione con la disposizione legislativa che accorda sei mesi per la soddisfazione di un tale obbligo.
7) Resta fermo principio del Movimento Idea Sociale quello di conservare la propria identità culturale, etica, morale, politica. Pur nella necessità imposta dalle regole di un elettoralismo non precisamente rispettoso dei diritti dei cittadini ad esercitare elettorato attivo e passivo, di addivenire a formule compromissorie, resta esclusa l’ipotesi della identificazione a partiti politici, ancorchè degni del massimo rispetto, ma agli antipodi della sua concezione del mondo e della vita.
In conclusione, il M.I.S. continuerà il suo cammino senza l’on. Rauti, con rammarico, ma in linea retta lungo le strade della sua tradizione, che ha da essere confermata senza deviazioni non tollerabili!
Il Segretario Nazionale
Prof. Giuseppe Incardona
cell. 3356486772