Il Movimento di Resistenza Islamico avrebbe «70 seggi su 132» Hamas: «Abbiamo oltre il 50% dei seggi» Anche esponenti di Al Fatah e membri della Commissione elettorale ammettono che gli estremisti hanno vinto
RAMALLAH - Terremoto in Palestina: si profila la vittoria di Hamas e il governo di Abu Ala ha rassegnato le dimissioni, mentre con il passare delle ore la sconfitta di Al Fatah sembra sempre più certa.
«Secondo le cifre a nostra disposizione, Hamas ha vinto più del 50 per cento dei seggi del Consiglio legislativo», ha detto Adnan Asfour, un alto responsabile di Hamas in Cisgiordania. Anche esponenti di Al Fatah ammettono che Hamas dovrebbe avere vinto le elezioni. E la stessa Commissione elettorale ha confermato che il gruppo radicale risulta in vantaggio. I risultati definitivi sono stati rinviati però di 10 ore: i primi risultati dovevano essere divulgati alle ore 9 locali (le 8 in Italia), ma è stato annunciato che la loro pubblicazione non avverrà prima delle 19.
Il capolista del gruppo radicale, Ismail Haniyah, ha sottolineato che, sulla base dei primi risultati dello spoglio delle schede, il Movimento di Resistenza Islamico ha conquistato «più del 70 per cento dei seggi a Gaza e in Cisgiordania, e dunque «oltre il 50 per cento dei voti». Hanyeh, ha previsto che il suo partito otterrà 70 dei 132 seggi del parlamento di Ramallah. Ma Hussein a-Sheikh, segretario generale di Al Fatah in Cisgiordania, ha replicato che finora si tratta solo di «voci» e che è preferibile attendere la pubblicazione ufficiale dei risultati. A-Sheikh ha confermato che «Hamas ha registrato progressi» e che al-Fatah «dovrà fare adesso un profondo esame di coscienza».
26 gennaio 2006