..ecco perchè i bananas non vedono l'ora che torni in TV.
Par condicio, la Cdl vota
l'emendamento anti-Santoro
ROMA - Un emendamento che impedisce a Michele Santoro di condurre una trasmissione durante il periodo della in campagna elettorale. Lo ha votato la maggioranza compatta in commissione di Vigilanza Rai, dichiarando che si tratta di un emendamento nel segno "neutralità" dei conduttori. Il riferimento Santoro non è esplicito ma si parla di "persone che hanno ricoperto un ruolo politico nell'ultimo anno". L'Unione ha abbandonato l'aula al momento del voto. L'unico contrario della Cdl è il presidente Paolo Gentiloni.
L'emendamento vieta, durante il periodo di campagna elettorale, la presenza in video che non sia per partecipare ai programmi dedicati ai rappresentanti delle liste e delle coalizioni anche a tutte "le persone chiaramente riconducibili ai partiti e alle liste concorrenti per il ruolo che ricoprono o hanno ricoperto nelle situazioni nell'ultimo anno".
"E' un emendamento mirato contro Santoro - spiega il capogruppo Ds, Giuseppe Giulietti - un ad personam fatto con criterio punitivo".
Replica da An Ignazio La Russa, ma tutta la Cdl è favorevole: "Abbiamo discusso ieri tutti insieme nella Cdl di questa norma che non è dedicata all'uomo ma alle situazioni. Il problema è di valutazione, che spetterà al Consiglio di amministrazione della Rai leggendo ed interpretando questa norma. E' un problema di interpretazione che non spetta a noi altrimenti avremmo scritto 'parlamentari europei' e gli italiani che ci votano avrebbero detto 'avete fatto bene'".
(2006-01-25 1672)
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