Originariamente Scritto da
ilgiardiniere
di dire. Lei sostiene senza giri di parole - e questa è una Sua qualità che apprezzo - che io avrei sbagliato mestiere e che Berlusconi avrebbe sbagliato ad affidarmi il coordinamento di Forza Italia, il partito di maggioranza relativa. Per sostenere questa tesi, tira in ballo il mio aspetto fisico - e in questo è in buona compagnia - e soprattutto afferma che tutti gli altri partiti della coalizione sarebbero cresciuti, e Forza Italia invece no. Questa opinione non corrisponde alla realtà, perché se è inconfutabile che Forza Italia in questi anni ha perso purtroppo molti consensi, non è altrettanto vero che gli altri partiti della coalizione viceversa sarebbero cresciuti. Lascio perdere le considerazioni sull'aspetto fisico delle persone perché trovo che quest'argomento rappresenta l'aspetto più deteriore ma al tempo stesso più rivelatore del pauroso decadimento dell'informazione e della politica in atto da tempo nel nostro Paese. Come se nel passato, che so, le qualità degli uomini politici fossero giudicate dalla loro avvenenza o dalla loro simpatia. Non intendo, tuttavia, rifiutarmi di prendere in esame la Sua opinione su di me e su Forza Italia, il suo passato ed il suo futuro. Per quanto riguarda la mia persona, non c'è nessuno più di me - mi creda, caro direttore - che avverta dolorosamente lo scarto tra le mie capacità e il ruolo che mi è stato assegnato. Averne coscienza - se mi permette - è già importante in tempi in cui questa sembra una disposizione poco diffusa. Il discorso su Forza Italia, invece, è molto più complesso e necessiterebbe di molto spazio per trattarlo in maniera esauriente. Le ricordo soltanto un punto secondo me fondamentale, su cui ho sempre cercato di richiamare l'attenzione di tutti. continua...
Qualcuno compra Libero per postare l'articolo completo sul duello Feltri-Bondi?