Erdogan: il Papa vuole la Turchia in Europa
di Sara De Carli (s.decarli@vita.it)
28/11/2006
Lo riferisce lo stesso Erdogan. Intanto Benedetto XVI ha scritto sul libro d'oro del mausoleo di Ataturk: "pace in Turchia, pace nel mondo"
Alla fine Erdogan non ha solo rimandato la sua partenza per il vertice Nato a Riga, ma è addirittura andato ad accogliere Benedetto XVI sotto la scaletta dell'aereo. Le Tv turche stanno enfatizzando il gesto ''a sorpresa'', non previsto dal protocollo, del premier turco Tayyip Erdogan.
Benedetto XVI e' favorevole all'ingresso della Turchia nell'Unione europea. E' stato lo stesso pontefice ad assicurarlo al premier turco Recep Tayyip Erdogan, nell'incontro avuto all'aeroporto di Ankara. Lo ha rivelato lo stesso Erdogan, che ha raccontato di avere chiesto al pontefice di appoggiare la causa di Ankara, che aspira ad aderire all'Unione. "Noi non facciamo politica, mi ha detto, ma ci auguriamo che la Turchia entri nell'Ue", ha riferito Erdogan citando le parole del pontefice. Il papa poi ha spiegato al premier turco la sua visione della religione musulmana, dopo le polemiche sulla 'lectio magistralis' di Ratisbona. "Il messaggio piu' importante che il Papa ci ha dato riguarda l'islam", ha riferito Erdogan, ha ribadito la sua opinione dell'islam come pacifico e amorevole".

Intanto Benedetto XVI ha reso omaggio a Kemal Ataturk, padre della Turchia moderna. Come fu per Wojtyla nel 1979, ha firmato il Libro d'Oro, destinato nel Mausoleo di Ankara agli ospiti piu' illustri, con una frase significativa: ''la Turchia e' punto di incontro e crocevia di religioni e culture diverse, cerniera - ha vergato il Pontefice - tra Asia ed Europa. Volentieri faccio mie le parole del fondatore della Repubblica turca per esprimere l'augurio, 'pace in patria e pace nel mondo'''. La frase e' stata scritta in lingua inglese.