Qualcuno si ricorda i giorni, le settimane, i mesi di incessante martellamento quotidiano sui vizi privati del Sig. Berlusconi,
tutti ricordiamo quella immonda campagna di stampa e le martellandi 10 domande di Porchella 3000.
- che riceveva le donnine allegre nella sua abitazione privata di Villa Grazioli (che era privata ma siccome era abitata dal Presidente del Consiglio più nefando della storia era da considerarsi pubblica),
- di lui che si faceva le docce gelate in novembre per placare i bollenti spiriti,
- dei Lei, la signora D'Addario, di professione pubblica donna promossa immediatamente al rango di "escort" che spiava nelle segrete stanze del potere,
- di Lei che è stata onorata di giacere addirittura nel "lettone di Putin" (ed è già tanto che la stampella non abbia suggerito la possibilità di unBerlusconi frocio...)
Oggi il/la transessuale Paloma (ma ci fosse uno/una di questi/e che ha un nome normale?) dichiara agli inquirenti che dal Sig. Marrazzo, già gibiernador de la Regione Lazio, maritato con prole)
Sarà che siamo sotto le Feste, sarà che tutti pensano allo spumante di domani sera ma non ci sembra di vedere lo stesso accanimento usato nei confronti del nostro Premier per fatti che, qualora verificati, sono decisamente più gravi.
- lei/lui ci è andata/o più volte,
- qualche vpolta a casa sua e più spesso nel di lui ufficio in Regione,
- addirittura accompagnata con l'auto personale del Sig. Piero,
- che in quelle occasione lui tirava fuori banconotone da i bibri della libreria,
- che insieme consumavano cocaina
- che el gobiernador gradiva la "carezze"...
La parola d'ordine sembra essere "attendiamo i riscontri oggettivi, verifichiamo, controllima, ecc."
Ben diversamente da come si comportavano finio a qualche settimana fa.
Marrazzo, parla la trans Paloma "Incontri anche nel suo ufficio" - cronaca - Repubblica.it