Mosca, 223
Il controspionaggio russo ha catturato due spie che lavoravano per i servizi segreti britannici: lo ha rivelato l'ex capo dell'FSB (i servizi segreti russi), Nikolai Kovalyov, ripreso stasera dall'agenzia di informazione Interfax. Domenica scorsa le autorita' russe accusarono lo spionaggio britannico di avere installato impianti di intercettazione nascosti un una finta roccia, ed avevano additato quattro dipendenti dell'ambasciata britannica a Mosca. Kovalyov non ha precisato se gli arresti annunciati oggi abbiano a che fare con la storia della finta roccia: c'e' tuttavia da supporre che gli agenti arrestati siano russi, poiche' il personale dell'ambasciata gode dell'immunita' diplomatica.