Ecco la frase concordata nel programma csx sul ritiro Iraq. Ditemi che non e' vero.

[anton]

si poteva anche scrivere

""si concorda anche immediatamente la consultazione per il ritiro del governo iracheno attraverso le modalita' di sicurezza"

oppure

"le modalita' di sicurezza si ritirano immediatamente per il governo iracheno attraverso consultazioni concordate".

mmmh... datevi da fare, li dobbiamo aiutare.

che tu faccia la maestrina dalla penna nera sul forum è sopportabile...... ma che tu pretenda di insegnare anche a chi fa il professore universitario è un po troppo.......... davvero

[Iannis]

E' inutile che fai il Buttiglione filosofo...

La frase è chiarissima "immediatamente proporremo al Parlamento italiano il rientro dei nostri soldati"

Oppure pensi che vogliano fare peggio di voi che siete arrivati alla tardiva desisione di ritirarvi dall'Iraq? Non arrampicarti sugli specchi.

No, appunto, ormai il gioco ce l'hanno facile, visto che comunque saranno ritirati entro la fine dell'anno. Però l'incoerenza rimane nell'usare l'avverbio "immediatamente" per neutralizarlo dopo dicendo che tutto deve essere fatto in accordo con il governo irakeno. In pratica il risultato, in termini di date sarebbe lo stesso che col cdx, ma questo non possono dirlo.

[maimaria]

No, appunto, ormai il gioco ce l'hanno facile, visto che comunque saranno ritirati entro la fine dell'anno. Però l'incoerenza rimane nell'usare l'avverbio "immediatamente" per neutralizarlo dopo dicendo che tutto deve essere fatto in accordo con il governo irakeno. In pratica il risultato, in termini di date sarebbe lo stesso che col cdx, ma questo non possono dirlo.

1.
Riconosci che saranno sicuramente più decisi della CdL che pure ha detto di volersi ritirare dall'Iraq.

2.
Siamo riusciti a portare anche voi (per motivi elettorali) sulla via del rientro. E non è poco vista la testardaggine da asini che questo governo ha dimostrato.

Grazie, Iannis, per aver riconosciuto che siamo molto più seri di voi.

[stephen]

Ecco cosa dice la bozza www.giovaniperlunione.it

Iraq
Consideriamo la guerra in Iraq un grave errore. Essa non ha risolto, anzi ha complicato il problema della
sicurezza. Il terrorismo ha trovato in Iraq una nuova base e nuovi pretesti per azioni terroristiche interne ed
esterne ai confini iracheni. La guerra, avviata in violazione della legalità internazionale, ha avuto l’effetto di
indebolire l’Onu e minare il principio di una governance multilaterale del mondo.

Dobbiamo dare un forte segnale di discontinuità sia al popolo iracheno sia alla comunità
internazionale, anche per affermare il valore del multilateralismo come metodo per la
soluzione concordata dei conflitti e per rafforzare il ruolo delle Nazioni Unite, restituendo
loro autorevolezza.
In coerenza con il principio del multilateralismo, riteniamo necessaria la
internazionalizzazione della gestione della crisi irachena, con una netta ed evidente
inversione di rotta da realizzarsi con la presenza di una autorità internazionale (ONU) che
superi il regime di occupazione e che affianchi il governo iracheno nella gestione della
sicurezza, del processo di transizione democratica e della ricostruzione.
Se vinceremo le elezioni, immediatamente proporremo al Parlamento italiano il rientro dei
nostri soldati, definendone, anche in consultazione con le autorità irachene, al governo dopo
le elezioni legislative del dicembre 2005, le modalità affinché le condizioni di sicurezza siano
garantite. Il rientro andrà accompagnato da una forte iniziativa politica in modo da
sostenere nel migliore dei modi la transizione democratica dell’Iraq, per contribuire ad
indicare una via d’uscita che consenta all’Iraq di approdare ad una piena stabilità
democratica, e a consegnare agli iracheni la piena sovranità sul loro Paese.
In questo quadro, l’impegno italiano in Iraq deve prendere forme radicalmente diverse,
prevedendo azioni concrete per sostenere la transizione democratica e la ricostruzione
economica.

[catilina71]

Ecco cosa dice la bozza www.giovaniperlunione.it

Iraq
Consideriamo la guerra in Iraq un grave errore. Essa non ha risolto, anzi ha complicato il problema della
sicurezza. Il terrorismo ha trovato in Iraq una nuova base e nuovi pretesti per azioni terroristiche interne ed
esterne ai confini iracheni. La guerra, avviata in violazione della legalità internazionale, ha avuto l’effetto di
indebolire l’Onu e minare il principio di una governance multilaterale del mondo.

Dobbiamo dare un forte segnale di discontinuità sia al popolo iracheno sia alla comunità
internazionale, anche per affermare il valore del multilateralismo come metodo per la
soluzione concordata dei conflitti e per rafforzare il ruolo delle Nazioni Unite, restituendo
loro autorevolezza.
In coerenza con il principio del multilateralismo, riteniamo necessaria la
internazionalizzazione della gestione della crisi irachena, con una netta ed evidente
inversione di rotta da realizzarsi con la presenza di una autorità internazionale (ONU) che
superi il regime di occupazione e che affianchi il governo iracheno nella gestione della
sicurezza, del processo di transizione democratica e della ricostruzione.
Se vinceremo le elezioni, immediatamente proporremo al Parlamento italiano il rientro dei
nostri soldati, definendone, anche in consultazione con le autorità irachene, al governo dopo
le elezioni legislative del dicembre 2005, le modalità affinché le condizioni di sicurezza siano
garantite. Il rientro andrà accompagnato da una forte iniziativa politica in modo da
sostenere nel migliore dei modi la transizione democratica dell’Iraq, per contribuire ad
indicare una via d’uscita che consenta all’Iraq di approdare ad una piena stabilità
democratica, e a consegnare agli iracheni la piena sovranità sul loro Paese.
In questo quadro, l’impegno italiano in Iraq deve prendere forme radicalmente diverse,
prevedendo azioni concrete per sostenere la transizione democratica e la ricostruzione
economica.

mi sembra abbastanza chiaro anche per i bananas.....

[italoconservatore]

dunque, vediamo un po' questi cazzoni che parlano di malafede. Io riporto una frase letterale, virgolettata. Mi viene risposto che no, che non e' possibile, che il programma dice altro. Gia', peccato che...

--

Unione/ Per Prodi inizia la gara col Centrodestra, ma rimangono malumori nella coalizione
Martedí 31.01.2006 173

"Si sta lavorando a definire la versione finale del programma", ha detto oggi Fassino uscendo dalla riunione con Prodi. Ma a sentire i responsabili di Udeur e Verdi, su alcuni temi il centrosinistra è ancora in alto mare. Se sull'Iraq si è trovato un punto d'accordo - "si propone immediatamente il ritiro anche attraverso la consultazione del governo iracheno per concordare le modalità di sicurezza", ha detto il Verde Angelo Bonelli - sui Pacs, i patti civili di solidarietà tra persone anche dello stesso sesso, l'opposizione dell'Udeur rimane ferma. Della controversa questione si occuperà il tavolo dei segretari dell'Unione. "Ci sono problemi sul Mezzogiorno, su questioni come l'elettrosmog, le droghe, i diritti del malato", ha detto ai giornalisti il senatore dell'Udeur Mauro Fabris. "Non ci sono molte cose aperte... ma per ogni capitolo ci sono delle cose puntuali che restano aperte".

Fabris ha detto che dalla commissione dei saggi è uscita comunque l'indicazione unitaria di "asciugare il più possibile il programma", che oggi conta un centinaio di pagine. "Di sintetizzare le questioni e degli slogan elettorali ci occuperemo nei prossimi giorni"."Siamo un po' preoccupati, perchè su provvedimenti sui quali il paese attende discontinuità non ci sono ancora decisioni precise, come è il caso della Riforma Moratti sulla scuola - ha detto ai cronisti Bonelli -. Su alcuni punti abbiamo per il momento sospeso il confronto". L'esponente dei Verdi ha aggiunto che problemi ci sono anche sulla legge delega ambientale, sulla politica di difesa e sulla riduzione delle spese militari, sui Beni culturali e il cosiddetto "codice Urbani", dal nome dell'ex ministro Giuliano Urbani.
http://canali.libero.it/affaritalian...rodi.html?pg=2
--

come si legge, ho riportato una frase testuale. Se i vostri rappresentati parlano a vanvera, prendetevela con loro. E regalate loro un abbonamento alla settimana enigmistica, cosi' si divertono. Se siete in imbarazzo perche' nascondete le divergenze dietro a ridicole frasi che non dicono nulla, parlatene tra di voi, noi, casomai, ci facciamo 4 risate.

[Iannis]

1.
Riconosci che saranno sicuramente più decisi della CdL che pure ha detto di volersi ritirare dall'Iraq.

2.
Siamo riusciti a portare anche voi (per motivi elettorali) sulla via del rientro. E non è poco vista la testardaggine da asini che questo governo ha dimostrato.

Grazie, Iannis, per aver riconosciuto che siamo molto più seri di voi.

La serietà di chi quando non rischia nulla dice di volere il ritiro, poi cambia idea, poi la ricambia, poi dice che finalmente si ritireranno "gradualmente" quando già il governo ha deciso di farlo, è qualcosa di poco questionabile, non esiste.

[MrBojangles]

E' inutile che fai il Buttiglione filosofo...

La frase è chiarissima "immediatamente proporremo al Parlamento italiano il rientro dei nostri soldati"

Oppure pensi che vogliano fare peggio di voi che siete arrivati alla tardiva desisione di ritirarvi dall'Iraq? Non arrampicarti sugli specchi.

Vedi; BananIannis è rimasto "sciokkato" dalla promessa del Banana di risolvere il conflitto d'interessi "immediatamente" nei primi 100 giorni.
E lui c'ha creduto.
Solo che il Banana s'era "dimenticato" di specificare in quale secolo, i primi cento giorni....

[italoconservatore]

Ecco cosa dice la bozza www.giovaniperlunione.it

anche per affermare il valore del multilateralismo come metodo per la
soluzione concordata dei conflitti e per rafforzare il ruolo delle Nazioni Unite, restituendo loro autorevolezza.
In coerenza con il principio del multilateralismo, riteniamo necessaria la
internazionalizzazione della gestione della crisi irachena, con una netta ed evidente inversione di rotta da realizzarsi con la presenza di una autorità internazionale (ONU) che superi il regime di occupazione e che affianchi il governo iracheno nella gestione della sicurezza, del processo di transizione democratica e della ricostruzione.

ma correte ad avvisare chi ha steso queste stronzate che l'Onu ha votato una serie di risoluzioni che predispongono ESATTAMENTE quello che l'Unione dice di voler fare, tempi, modi, elezioni, lo status di non occupanti etc.
SIETE RIDICOLI!!!!

[MrBojangles]

mi sembra abbastanza chiaro anche per i bananas.....

... uomo di TROPPA fede...