Ecco il mio giudizio sugli anni della Presidenza Bush:
A mio parere George W Bush jr. sta tirando un pò troppo i remi in barca, in questi ultimi tempi.
Se dovessi dare un voto ai suoi mandati, darei sicuramente, comunque un 8 pieno. Sì, l'Irak si sta rivelando un guaio, anche se (è bene ricordarlo) Saddam sarebbe rimasto sempre una spina nel fianco.
L'Afghanistan era NECESSARIO toglierlo dal giogo dei talebani, e Al Quaeda di sicuro ha subito un colpo molto forte.
Sicuramente positiva è stata la caccia senza frontiere ai singoli terroristi e alle cellule dormienti in tutto il globo.
Temo però che i costi enormi delle guerre in Irak e in Afghanistan (sia in termini economici che di risorse) stiano diventando insostenibili anche per un'economia forte come quella statunitense.
Questo per quanto riguarda la guerra al terrorismo di matrice estremista musulmana.
La restante politica estera mi pare meriti un 7/8: con la Cina si è dovuto per forza scendere a patti, ma il rispetto dei diritti umani è stato chiesto a gran voce persino durante la visita ufficiale.
In Europa la situazione è spaccata. Se c'è un sentimento di crescente anti-americanismo in alcuni Paesi dell'UE (Italia compresa), c'è comunque stato un rafforzamento delle posizioni statunitensi nell'area ex-sovietica. E con una Russia putiniana in ripresa non mi sembra poco.
Probabilmente con qualche attenzione diplomatica in più e qualche errore in meno (perché ad Aznar non è stato cercato un ruolo internazionale, dopo la sua sconfitta?) oggi la situazione sarebbe molto migliore, ma ricordiamoci che la Germania ora è guidata da un Governo filo-americano, che l'Inghilterra è saldamente inserita nell'alleanza, e che in Francia le prossime elezioni vedranno con ogni probabilità un riavvicinamento nelle relazioni bilaterali.
(segue)