TUTTE LE RIFORME SU DONNE E MINORI

IL centrosinistra ha sempre rivendicato la difesa dei diritti delle donne e dei minori. Ma è stata sempre una difesa fatta solo di parole, non seguita da fatti, perchè nei lunghi anni in cui ha governato i provvedimenti legislativi concreti emanati a tutela di tali diritti sono stati quasi inesistenti.
Cinque anni fa il centrodestra ha ereditato un Paese con un notevole deficit in materia di tutela delle politiche femminili e dei minori. La maggioranza in carica, invece, in una sola legislatura ha dimostrato l'impegno concreto e l'attenzione che pone a difesa dei diritti civili di donne e bambini.
Esempio importante è sicuramente la modifica dell'art.51 della Cost. in materia di parità tra i sessi. Grazie a questa modifica, il principio delle pari opportunità è stato introdotto nella Costituzione. In materia di diritti civili delle donne un risultato importante è stato conseguito con la legge sulla procreazione medicalmente assistita. Una legge che ha messo fine ad una situazione di assoluta latitanza da parte dello Stato.
Un vuoto legislativo lasciato dal centrosinistra che aveva fatto regnare il caos assoluto, in quanto il proliferarsi dei centri di riproduzione assistita e il ricorso a tali tecniche da parte di un notevole numero di cittadini e cittadine, in assenza di regole, non controllava se la scienza sacrificava i principi etici e tutelava la salute della donna.
Non è una legge perfetta, ma deve riconoscersi il merito al centrodestra di aver avuto il coraggio di regolamentare una materia delicata, in quanto comprende bioetica, difesa della salute della donna e del concepito.
Per quanto riguarda la tutela dei diritti civili delle donne immigrate che vivono nel nostro Stato, non si può non ricordare che grazie proprio al senatore di An Consolo, in Italia l'infibulazione è reato.
La sinistra tanto strepita per la difesa dei diritti umani. Però, a portare all'attenzione del Parlamento italiano il tema scottante delle mutilazioni genitali femminili è stato un senatore di destra. La legge Consolo permetterà di fermare questa tortura che riguarda circa 45mila donne e 5mila bambine immigrate che vivono nel nostro paese.
Inoltre, contro lo sfruttamento della prostituzione delle immigrate, l'introduzione della legge Fini-Bossi ha permesso una specifica forma di soggiorno per motivi di protezione sociale.
Sempre norme di carattere umanitario contro il traffico di prostituzione sono state introdotte dalla legge contro la tratta di persone. Legge che ha prodotto frutti attraverso l'istituzione di un programma di assistenza che ha già aiutato tante donne vittime della tratta delle schiave.
A tutela dei minori, nell'ultimo scorcio di legislatura sono state approvate due importanti leggi. La prima dimostra l'impegno del governo contro la piaga della pedofilia. La seconda, che riguarda l'affido condiviso dei minori, difende i valori della famiglia anche nel caso di separazione dei coniugi. Introducendo, infatti, il principio di bigenitorialità, tale legge ha posto sullo stesso piano le responsabilità, i diritti e i doveri di entrambi i genitori verso il figlio minore, come quando la famiglia è unita. Legge che determinerà un cambiamento culturale.
Una riforma quasi epocale di una parte del diritto di famiglia, che imprime un grande segno di difesa dei diritti civili per circa 2 milioni di bambini coinvolti in procedimenti di separazioni e divorzi.
Questi esempi dimostrano che sono state tante le riforme fatte a tutela di donne e minori. Sicuramente, ancora altre riforme dovranno essere approvate.
Però,un messaggio inequivocabile viene fuori da questi cinque anni di governo: In Italia finalmente esiste la politica del fare e non solo la politica del dire.