" Fsn e scontro di civiltà"

[LEONIDA (POL)]

Il Fsn, a seguito delle reazioni innescate dalla provocatoria e gratuita pubblicazione di vignette satiriche raffiguranti il Profeta dell' Islam, chiarisce la propria intenzione di mantenersi estraneo al così detto 'scontro di civiltà '. Ci chiediamo e vi chiediamo : cui prodest ? A chi giova l' interruzione degli attuali rapporti politici, economici e diplomatici col mondo islamico ? Forse l' occidente stà cercando un nuovo casus belli per un' altra guerra ? Noi riteniamo che la controversia si sarebbe potuta risolvere con le immediate ed ufficiali scuse da parte dei giornali colpevoli della pubblicazione. Questi liberal occidentali ritengono forse di poter liberamente offendere tutto e tutti in nome di una supposta superiorità "culturale"? Chiariamo anche che condanniamo con lo stesso vigore e disprezzo la vile uccisione del sacerdote cattolico così come le aggressioni a cittadini ed ambasciate occidentali. Con la stessa giusta logica che portò a condannare l' azione di un signor nessuno islamico che definì il Crocefisso "un cadaverino", ribadiamo che non si può offendere e dileggiare gli altrui credi.

[LEONIDA (POL)]

Il Fsn, a seguito delle reazioni innescate dalla provocatoria e gratuita pubblicazione di vignette satiriche raffiguranti il Profeta dell' Islam, chiarisce la propria intenzione di mantenersi estraneo al così detto 'scontro di civiltà '. Ci chiediamo e vi chiediamo : cui prodest ? A chi giova l' interruzione degli attuali rapporti politici, economici e diplomatici col mondo islamico ? Forse l' occidente stà cercando un nuovo casus belli per un' altra guerra ? Noi riteniamo che la controversia si sarebbe potuta risolvere con le immediate ed ufficiali scuse da parte dei giornali colpevoli della pubblicazione. Questi liberal occidentali ritengono forse di poter liberamente offendere tutto e tutti in nome di una supposta superiorità "culturale"? Chiariamo anche che condanniamo con lo stesso vigore e disprezzo la vile uccisione del sacerdote cattolico così come le aggressioni a cittadini ed ambasciate occidentali. Con la stessa giusta logica che portò a condannare l' azione di un signor nessuno islamico che definì il Crocefisso "un cadaverino", ribadiamo che non si può offendere e dileggiare gli altrui credi.

FRONTE SOCIALE NAZIONALE

[Runes]

fa bene il FSN. appoggio la sua linea.

[Ultor753]

Ottimo comunicato.

["Caenazzo"]

Questi liberal occidentali ritengono forse di poter liberamente offendere tutto e tutti in nome di una supposta superiorità "culturale"? Chiariamo anche che condanniamo con lo stesso vigore e disprezzo la vile uccisione del sacerdote .

Una vignetta e un omicidio.

Voi li condannate allo stesso modo.

ce ne passa di differenza.....

[ulfenor]

Toh tilgher e ancora vivo

[LEONIDA (POL)]

Una vignetta e un omicidio.

Voi li condannate allo stesso modo.

ce ne passa di differenza.....

Il fatto che la pubblicazione delle vignette e la uccisione del sacerdote, siano entrambe condannate, non vuol dire che siano anche equiparate circa la loro gravità. Dire che un omicidio sia più grave della pubblicazione di una vignetta mi sembra tanto ovvio da divenire banale. Il punto non è 'morale' ma 'politico' : condannabile è l' insolenza illuministica che anima la gran parte degli opnionisti occidentali, condannabile è l 'arroganza dei neo-cons e il loro spirito messianico, condannabile infine è l' intolleranza fanatica che emerge da molte delle manifestazioni di 'reazione' degli islamici, i quali pur essendo stati gratuitamente e gravemente provocati stanno reagendo appunto in modo irrazionale, cadendo anch' essi nell' equivoco dello 'scontro di civiltà '. La domanda politica è sempre la stessa : cui prodest ? Coord. Fsn Roma

[toaster]

bravi. ottimo comunicato, coerente non isterico e sicuramente non buttano benzina sul fuoco come invece fanno i TEOCON o FN oppure baget bozzo...

[Barney]

"Noi riteniamo che la controversia si sarebbe potuta risolvere con le immediate ed ufficiali scuse da parte dei giornali colpevoli della pubblicazione"

Però con altrettanto vigore, io chiedo: queste scuse che invocate, "cui prodest"? Che altro senso avrebbero, se non quello di una penosa, ipocrita e borghese conservazione a trentasette gradi e mezzo di un malato terminale?

[LEONIDA (POL)]

Le scuse, camerata, non 'le invochiamo' in quanto non essendo islamici non siamo certo noi la parte lesa. Ci era sembrata una soluzione - possibile - per disinnescare quello che 'altri' perseguono e cioè lo "scontro di civiltà".