Libera di esprimere opinioni, liberi gli altri di non essere d'accordo e di dirlo, in maniera civile ovviamente.
poi decidono comunque gli italiani al voto, quindi prima tutti sono liberi di dire la propria.
Libera di esprimere opinioni, liberi gli altri di non essere d'accordo e di dirlo, in maniera civile ovviamente.
poi decidono comunque gli italiani al voto, quindi prima tutti sono liberi di dire la propria.
Against all odds
Sono d'accordo con te. La separazione tra Stato e Chiesa deve contemplare anche il fatto che lo Chiesa cattolica non è una semplice espressione materiale della fede, ma una struttura statale ben concepita per avere la perpetuazione non soltanto del proprio potere ma anche quel "primato" che eliminerebbe il "relativismo" tanto temuto da Benedetto XIV.Originariamente Scritto da FREDDO
La Chiesa cattolica non ha alcun diritto di interferire nelle vicende che accadono nella Repubblica Italiana.
Purtroppo, però, Benedetto XVI è sia Papa che Re (e questo molti se lo dimenticano). Se avessero abbandonato il potere temporale, come chiedeva Ugo Bassi nel 1849 a Pio IX, forse anche i rapporti con lo Stato sarebbero divenuti più semplici e trasparenti e, se mi è permesso dirlo, anche tutte le relazioni con gli altri culti: ebraismo, protestantesimo, ecc.
Marco
L'eresia protestante afferma, un principio fondamentale della cultura semita; tutte le culture semite considerano la religione come uno strumento al servizio della sovranità politica. Ne abbiamo due esempi clamorosi nella storia: la Guerra Santa per l'Islam e il Messiah di Gloria per gli ebrei.
Contro queste due formule vi è il Cristo crocifisso che , quando parla, usa una frase apparentemente fallimentare per i politici."Il mio Regno non è di questo mondo".
Ciò è incompatibile sia con la Guerra Santa che col Messiah di Gloria ma, Cristo aggiunse, anche: "Fate la volontà del Padre mio che è nei cieli e il resto vi sarà dato in sovrappiù"; è su questo principio che si basa il Sacro Romano Impero.
Il Sacro Romano Impero afferma il principio della subordinazione della sovranità politica a quella religiosa: al di sopra della volontà della legge scritta c'è la volontà della legge morale e la sete di giustizia;
ciò lo spiega chiaramente Dante Aligheri parlando dell'imperatore e del Papa"chi sta a Cavallo è il Papa;chi tiene le redini del cavallo è l'Imperatore"
La sovranità politica è subordinata o alla legge morale del"servire", o al principio del "servirsi": "Servire" è la società organica, il principio del diritto naturale ed è il principio della della società cristiana; "Servirsi" è il principio della subordinazione del potere religioso al potere politico tanto è vero che, con l'avvento del Protestantesimo, il re d'Inghilterra diviene capo della religione Protestante.
tratto da "Ordine Futuro":
Gennaio 2006
Libertà di opinione e di espressione.
Poi dovrebbe stare ai singoli cittadini, ai politici e ai giornalisti recepire o meno il messaggio.
La Chiesa d'Inghilterra si chiama Anglicana ed ha una storia avulsa da tutte le altre confessioni e di matrice espressamente politica ed isolazionista, nulla ha a che fare col protestantesimo.Originariamente Scritto da Forzanovista
Il sovrano inglese non è capo della religione protestante, che in quanto tale non ha un unico capo come il cattolicesimo, ma solo il capo della Chiesa Anglicana.
Dovrebbero documentarsi meglio questi sedicenti scrittori.
La chiesa anglicana si staccò da Roma per scopi personali e furono apportate modifiche all'originaria religione cattolica anche in questo caso per scopi personali.Originariamente Scritto da Angelus
alla fine si ha comunque una religione protestante (in quel periodo nacquero anche il luteranesimo e il calvinismo, per non parlare della riforma adommatica di erasmo.
la chiesa angliacana E' protestante, per motivi diversi ma è protestante.
il monarca inglese è anche capo della chiesa di stato, potere che è comunque esercitato in maggior parte dall'arcivescovo di Canterbury.
quoto forzanovista e aggiungo:
la chiesa ha il diritto di esprimere la sua opinione, e forse ne ha anche più delle altre confessioni, perchè la sua parola corrisponde ad una Tradizione che è nelle radici della nostra Patria.
non impone a nessuno le sue idee, ma da libero arbitrio.
Quotalo pure ma che il monarca inglese sia il capo della chiesa protestante è una solenne sciocchezza.Originariamente Scritto da Celtic
Così come il fatto che la Chiesa Anglicana sia nata in quanto chiesa protestante.
Anche le motivazioni personali che tu adduci sono vere solo in parte. L'esigenza di evitare una guerra civile religiosa fu molto più pressante all'origine.
La chiesa può esprimere le sue opinioni, sono i politici e gli elettori che dovrebbero scindere, la fede dalla politica.
E cosi' non è.....