Se non fosse per la russia e' quasi una suddivisione orwelliana la tua......Originariamente Scritto da Rick Hunter
Se non fosse per la russia e' quasi una suddivisione orwelliana la tua......Originariamente Scritto da Rick Hunter
A me è noto quanto scrivi rispetto agli Stati Uniti, essere contro la politica governativa degli Stati Uniti tra l'altro, ti ricordo, non significa essere tout court contro il popolo americano...Originariamente Scritto da Rick Hunter
Pur essendomi noto, continuo a sostenere, dati alla mano, che la popolazione bianca europea è attualmente percentualmente più presente in Argentina che negli Stati Uniti, in particolare dopo i forti flussi immigratori Messicani...
Riguardo alla snazionalizzazione, questo è solo parzialmente vero perchè moltissimi italiani e tedeschi d'argentina continuano a conservare le proprie tradizioni culturali, magari più tardi posterò delle belle foto riguardo una festa della birra organizzata da argentini di etnicità tedesca...
I messicani sono un'altro discorso, e fanno parte di quel gruppo comunemente definiti ispanici, chicani, latini ecc... Che nulla hanno a che fare con i veri Latini, Italici e Romani, cioè noi. E' bene innanzitutto che gli Italiani, dal Brennero a Lampedusa comincino a ricordarsi la loro romanità. Per essere romano non bisogna essere nato a Roma, ma in Italia da genitori italiani. Io non sono neppure contrario che un europeo, di ascendenza slava o tedesca o francese, possa tranquillamente considerarsi Romano se abbraccia senza riserve la cultura italiana e conosce alla perfezione la lingua. Anzi la forza della nostra civiltà è quella, ma entro i limiti dell'etnia bianca.
Tornando all'Argentina io direi che tradizioni e scuole private a parte tutta la popolazione non ispanica è stata ampiamenet spagnolizzata purtroppo... Con tutti gli eccessi che il furore spagnolo porta con (che non è eredità di sangue ma culturale giust'appunto). La storia delle civiltà lo ha ampiamente dimostrato: I popoli saldi, pazienti, calmi e pragmatici vincono, come i Romani, ieri gli inglesi ed oggi gli americani, i popoli che operano in stile "barocco" in ogni espressione della vita pubblica e sociale sono destinati al deperimento e a non progredire, ne civilmente ne tecnologicamente.
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
Oktoberfest a Cordoba, Argentina
Stiamo dicendo la stessa cosa...io appunto parlavo dei flussi messicani negli Stati Uniti in senso negativoOriginariamente Scritto da Rick Hunter
Sempre Cordoba, rappresentanze italiane
Pochi Indios in circolazione..
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Scusa il tuo eroe Pietro Badoglio non è stato duca di Addis Abeba?
Gli indio sono numerosissimi non solo in Messico, ma in tutto il sudamerica. Ed un argentinotedesco o argentinoitaliano, al confine statunitense verrebbe comunque considerato "latinos", con tutta la negatività dell'accezione di questo termine...
anche volendoli contare in ogni caso, su circa 280 milioni abbondanti di abitanti, circa 25 milioni sono neri e frutto di meticciamento, ora non conosco le cifre di chicani e portoricani, ma io dubito che possano essere più di 50 milioni (!).
Quindi anche sommando queste cifre per eccesso, rimane una popolazione di 200 milioni di abitanti discendenti di inglesi, scandinavi, tedeschi, italiani, polacchi, irlandesi, francesi ecc. Una popolazione assai superiore a quella russa, e che inutile negarlo: Guida lo Stato americano (parlo di Stato, non nazione attenzione), ed imprime una cultura di tipo europeo nei modi di vita e di fare politica.
L'Occidente quindi, deve tener conto di queste presenze, e va da se che una volta si sia accettato il Giappone bisognerà fare altrettanto con gli altri paesi a maggioranza bianca (non il Brasile dove ormai il processo di meticciamento è irreversibile tranne piccolissime e isolate comunità prive di importanza), purchè questi non entrino come quinte colonne del terzomondo chiaramente, e mi riferisco in particolare a stati come Venezuela, Colombia, Bolivia, Perù, dove la presenza India, ed in parte negra è elevata, pur essendo minoritaria.
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
Scusami, Rick, ma in Brasile circa la metà della popolazione è europea pura, mentre Venezuela, Colombia, Bolivia, Perù ed Ecuador sono senza dubbio alcuno gli stati più meticci dell'America del Sud.
Argentina, Cile ed Uruguay sono invece gli Stati più "bianchi", dove il 90% della popolazione è europea.
Riguardo agli USA, mi pare sempre (come ti si fece notare tempo fa, se non ricordo male), che tu citi delle cifre che erano vere nei primi anni '60.
Io faccio un discorso fortemente antimperialista simile a quelli guevaristi, ma con toni anche nazionalistici.
A mio avviso l'Africa, come il resto del mondo, ha tutto il diritto di svilupparsi in totale libertà, armonia e coscienza, esattamente come gli altri popoli. Inoltre, ha il diritto alla propria sovranità,cioè scegliere da chi e come essere governata (cosa che dovrebbe accadere anche nel resto del pianeta).
In quanto a debiti presunti, gli europei senza dubbio hanno rotto i coglioni per secoli all'Africa, deturpandola delle proprie risorse e sfruttandole a casa propria, perchè si sa, senza fare questo l'Occidente (U$rael in primis), non sarebbero diventati quello che sono oggi: prime potenze.
Il capitalismo nasce per sfruttare e si evolve nello sfruttamento massimo delle proprie e delle altrui risorse umane e materiali, senza tenere conto di leggi fisiche e principi morali. Vorrei almeno che voi ammetteste questo, anche se non amate molto i popoli neri.
Detto ciò, voglio rispondere ad hunter sul discorso Eurasia: tu ce l'hai tanto con gli eurasisti, perchè temi che un progetto di tal genere mini le singole identità nazionali. Questo è un grossolano errore, perchè i popoli europei avrebbero il dovere di guardare ad Est, di cercare una fratellanza con la Russia ed i paesi limitrofi, in un contesto antimperialista e di contrapposizione al modello turboliberista americano. Nessuno minerebbe le singole identità, stai tranquillo, ma è opportuno andare verso la costruzione di un'Europa unita, popolare, socialista ed indipendente. Questo le sinistre, intellettuali o radicali che siano, non lo vogliono e non lo faranno mai; le estreme destre tantomeno, perchè, come te, restano ancorate ai principi del nazionalismo giacobino e contrapposizionista. Le correnti nazionalbolsceviche ci sono arrivate prima di tutti su questo.
In fine...la Romania, come la Bulgaria, l'Ungheria, la Polonia, la Serbia, la Croazia, la Slovenia...sono assolutamente nazioni europee ed andrebbero federate all'Europa. La Turchia non c'entra niente.