Giovanardi, Se Si Perde Stati Generali Per Decidere Cosa Fare

[ilgiardiniere]

(ASCA) - Roma, 11 feb - ''Se la Casa delle Liberta' vincera', sara' bellissimo . Se perdera', bisognera' fare gli Stati generali del centrodestra e decidere cosa fare''. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi, a margine della Conferenza programmatica dell'Udc, commentando cosi' quanto ribadito ieri dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che aveva assicurato che, in caso di sconfitta elettorale, sarebbe stato lui a guidare l'opposizione.

Comincia già la discussione sul dopo Berlusconi .
Non è un bel segnale per il cdx che a due mesi dalle elezioni si cominci a parlare di questo .
Spero che si apra un bel dibattito nella cdl

[Iannis]

(ASCA) - Roma, 11 feb - ''Se la Casa delle Liberta' vincera', sara' bellissimo . Se perdera', bisognera' fare gli Stati generali del centrodestra e decidere cosa fare''. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi, a margine della Conferenza programmatica dell'Udc, commentando cosi' quanto ribadito ieri dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che aveva assicurato che, in caso di sconfitta elettorale, sarebbe stato lui a guidare l'opposizione.

Comincia già la discussione sul dopo Berlusconi .
Non è un bel segnale per il cdx che a due mesi dalle elezioni si cominci a parlare di questo .
Spero che si apra un bel dibattito nella cdl

E' semplice, i casi sono 2: o si fa il partito unico del cdx con a capo Casini, Fini, e uno di FI (Tremonti o Scajola o la Prestigiacomo), ma con leadership magari a Fini, o si rimane con i partiti divisi, ma questo non sarebbe buono per Fi che si scioglierebbe pian piano.
Ovviamente ci saranno conseguenze anche nel csx. Il partito unico del cdx e il partito democratico sono speculari e uno rafforza l'altro. In realtà questa non è la soluzione più vicina alle reali posizioni dei partiti, perchè Rutelli è più vicino a Casini che ai Ds, ma le scorie della mentalità bipolare e berlusconian-prodiana si smaltiranno troppo lentamente perchè prevalga la soluzione più naturale, ovvero la formazione di tanti partiti quante sono le anime culturali italiane. quindi ad es. An e UDC e Lega assorbirebbe voti da Fi, di cui rimarrebbe un nucleo liberale (Tremonti, Prestigiacomo, Martino) , e così nel csx si dovrebbero formare altrettanti partiti diversi, Ds, Margherita e prodiani. E così nel tempo andare avanti con Margherita e prodiani che si assottiglieranno fino all'assorbimento degli ultimi nei Ds e la riduzione della margherita ai vecchi popolari di Marini, visto che i voti che hanno ora sono "in prestito" dalla sinistra (come nel 2001, ma stanno tornando lì) o dalla destra (dai moderati del Sud stufi di Berlusconi, ma torneranno prob. a Casini una volta scomparso Berlusconi).

[random]

[QUOTE=ilgiardiniere
"decidere cosa fare''. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi[/QUOTE]

Nell'attesa, giusto per non perdere tempo prezioso, Giovanardi potrebbe cominciare decidere e attuare la cosa migliore: andare a fare in c.....!

[sicilia_libera]

(ASCA) - Roma, 11 feb - ''Se la Casa delle Liberta' vincera', sara' bellissimo . Se perdera', bisognera' fare gli Stati generali del centrodestra e decidere cosa fare''. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi, a margine della Conferenza programmatica dell'Udc, commentando cosi' quanto ribadito ieri dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che aveva assicurato che, in caso di sconfitta elettorale, sarebbe stato lui a guidare l'opposizione.

Comincia già la discussione sul dopo Berlusconi .
Non è un bel segnale per il cdx che a due mesi dalle elezioni si cominci a parlare di questo .
Spero che si apra un bel dibattito nella cdl

indubbiamente Giovanardi riscoprirà il vecchio amore:

Antonio Di Pietro dell'Italia dei Valori.