Originariamente Scritto da TANGDAREN
Roma imperiale noi saluteremo!!
Originariamente Scritto da TANGDAREN
Roma imperiale noi saluteremo!!
Ringrazio TANGDAREN perché è proprio grazie ad interventi come i suoi, seppure sommamente ridicoli, pressapochisti e pieni di inesattezze, che mi è possibile mettere alla plateale attenzione degli italiani etnici quanto tutti questi allogeni che si stanno riversando a milioni entro i nostri confini, non solo non hanno nulla a che spartire con noi per storia, razza, lingua e sentire, ma che soprattutto ci hanno in odio e dispregiano tutto quanto noirappresentiamo.
Negri, cinesi, sudamericani e compagnia bella avranno pure i loro motivi per odiarci dal momento che sono stati colonizzati e sottomessi per secoli da noi europei, ma questo non deve essere motivo bastante per calarci le braghe e permettergli di farci altrettanto.
Ci stiamo riempiendo di allogeni che ci odiano e che faranno di tutto per contribuire alla disgregazione dell'Europa. Aprano gli occhi coloro che ancora parlano dell'immigrazione come di un problema trascurabile o comunque secondario.
L'Italia agli italiani non deve essere solo uno slogan, ma la riaffermazione della nostra identità e della nostra sovranità!
Le elitè allogene sono ben felici di raggiungere vari risultati con questa immigrazione: 1) si liberano di masse di poveri e disoccupati, socialmente instabili, 2)ci colonizzano demograficamente, sapendo bene che la nostra crescita demografica è ridottissima, mentre la loro è elevata e ci dobbiamo pure aggiungere l'immigrazione, 3) da questi migranti ricevono spesso vaste riserve di valuta pregiata come rimesse, 4)da un punto di vista culturale per gli islamici, la loro religione questo vuole, una costante espansione in terra infedele, ed in ultima istanza la cosa è vista anche come rivincita verso l'occidente, 5)ci mandano questi coloni con la riserva mentale che un giorno le nostre terre potranno far parte della grande famiglia islamica, o in alternativa potrebbero essere rivendicate, quando i rapporti di forza si invertiranno e questo sicuramente è da essi auspicato.
Tutto questo non fa ben sperare, l'unica speranza è che le scoperte scientifiche ci permettano di trovare fonti d'energia alternative che ci permettano di fare a meno del loro petrolio, di modo che senza petroldollari torneranno nel torpore beduinico che li ha contraddistinti dalla battaglia di Lepanto in poi.
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
le arti -marziali (non a caso marte) sono esclusivamente di nascita indiana
e non cinese.
se parliamo di spirito della "guerra" intesa come senso collettivo superiore atta al travalicamento delle forze sensibili umane, credo che nulla sia più interiorizzata in spirito ed esteriorizzata in battaglia (sorta di implosione interna ed esplosione esterna) della "devotio" romana. (forse ancor peggiore del "furor belli" perchè attuata nella lucidità più assoluta)
credo che neanche evola sia riuscito ad esplicarne del tutto la natura primordiale.
chiederei numi ad orazio sopratutto in sintesi con quanto appena letto
"mio malgrado" nel saggio di antonelli /roma alla conquista del mondo antico/
dove lo storico esclude qualsiasi comunanza spirituale dell'italiano storico
nei confronti di quello antico,paventando una netta di scissione tra i due.
saluti.
Lumi non posso dartene, dal momento che io il testo dell'Antonelli non l'ho letto (seppure ce l'abbia nella mia libreria).Originariamente Scritto da Baltik
Sulla differenza intercorrente tra italiano antico (romano) e italiano moderno, credo che di dubbi possano essercene pochi. Fatto sta che ritengo la cosa una questione prettamente antropologica e vicina alle sfere dello spirito.
Noi italiani moderni siamo fregati da secoli di cristianesimo, di buona novella, di buonismo tanto all'etto, di auto-denigrazione al seguito di una guerra persa. Ma il sangue è lo stesso, e se sapremo conservare intatta la nostra identità razziale dalle contaminazioni allogene vedrai che nulla esclude si possa un giorno tornare ai fasti del passato.
La condizione essenziale per un ritorno è nella preservazione della memoria del sangue, annacquare il sangue italico meticciandoci con altre razze e popoli vorrà allora veramente dire uccidere per sempre quella Roma solare e guerriera che vive ancora dentro di noi, tramite la nostra carne, il nostro sangue e la nostra anima.
ti ringrazio per la risposta.
>jane, juppiter,mars pater,quirine,bellona,lares,divi novensiles,dii indigetes
divi quorum est potestas nostrorum hostiumque,diique manes,vos precor veneror veniam peto feroque,uti populo romano quiritium vim victoriamque
prosperetis hostesque populi romani quiritium terrore formidine morte afficiatis
sicut verbis nuncupavi,ita pro republica quiritum exercita legionibus auxiliis populi quiritium,legione auxiliaque hostium mecum diis manibus tellurique
voveo.>
l'officiante ed il sacrificante era quasi sempre un console o un'affine.
saluti
Ho votato Spartani.(e/o Greci antichi).
Certo anche i Romani e in epoca più moderna le Waffen SSOriginariamente Scritto da Saloth Sâr