Bullismo e razzismo in una scuola, bambina araba costretta a baciare il crocifisso

[Zefram_Cochrane]

Nelle classi multietniche comincia ad affacciarsi il “bullismo religioso”

piccola araba costretta a baciare Gesù

Da Il Messaggero - 10/2/2006

ROMA - Ed alla fine Amina lo ha baciato, quel tizio di nome Gesù. Lo ha baciato singhiozzando, protestando silenziosamente in arabo, invocando Allah akbar, Allah è grande, come si fa durante la preghiera in Moschea, come
fanno gli estremisti islamici prima di colpire un obiettivo. Amina non è una terrorista, proprio no, è una bambina egiziana, vive a Roma da tre anni con la sua famiglia, e frequenta una scuola elementare in un quartiere di Roma.
Amina ha otto anni, gli occhi di velluto nero e le labbra atteggiate sempre ad un sorriso. Tra i molti sentimenti che ha esplorato non c’è l’odio, per lo meno non ancora. Lei non odia nessuno, neppure quel Gesù crocefisso appeso al muro della classe, contro il quale certi suoi compagni le hanno spinto il capo, dopo averla costretta a salire, assieme ad uno di loro, su
una sedia. Poi hanno riso. Bullismo religioso, variante attualissima, escogitata da piccole menti di scuola elementare, classe terza.
Fenomeno già segnalato dagli esperti, sebbene ancora quasi invisibile, sommerso. Comincia ad insinuarsi nelle classi multietniche, alimentato dal clima di questi ultimi giorni, e dal razzismo, che è un veleno assai diffuso. Un pericolo che molti insegnanti hanno già intravisto, e talvolta toccato con mano, come in questo caso. Un pericolo che alcuni stanno già
cercando di affrontare.
Le maestre di Amina, dopo l’episodio, hanno parlato a lungo ai loro alunni di tolleranza, di rispetto, e di religioni. Hanno spiegato cos’è l’Islam, e hanno fatto imparare a memoria a tutti i bambini il nome delle cinque principali fedi religiose. Hanno fatto fare ai tre bimbi musulmani della classe disegni di simboli islamici, da appendere sui muri della classe,
sulla parete accanto a quella dov’è appeso il crocefisso. Hanno portato tutti quanti alla Moschea, chiedendo di commentare la visita in un tema.
«Ci siamo tolti le scarpe e c’era puzza di piedi», ha scritto Robertino, capobanda del gruppetto che tormenta Amina. La maestra Barbara, leggendo, non ha riso. Ha pensato al futuro. Ha provato a immaginarselo, e non le è piaciuto.
- m. l. p. -


http://www.calogeromartorana.it/bullismo_religioso.htm



ECCO A COSA PORTA IL RAZZISMO DELLA LEGA

VERGOGNA!

[Airbus]

e' solo l'inizio.....

[Dragonball (POL)]

Amina non è una terrorista, proprio no, è una bambina egiziana, vive a Roma da tre anni con la sua famiglia, e frequenta una scuola elementare in un quartiere di Roma.




ECCO A COSA PORTA IL RAZZISMO DELLA LEGA

VERGOGNA!

E' già...in pieno territorio leghista

[Zefram_Cochrane]

è incredibile che uno come calderoli non sia stato ancora denunciato
la gente come lui è il vero respondabile di queste cose qua, quindi contro di loro vanno presi provvedimenti

[Zefram_Cochrane]

E' già...in pieno terriotorio leghista

caxxo centra gli insulti di calderoli verso gli islamici li sentono in tutta italia(tipo a matrix contro rula, ma quella è stata solo l'ultimo insulto di una lunga serie e il bello è che mo non fa nemmeno piu notizia)

[Airbus]

ehi padagno, guarda che ad aprile li vostro bel partito sara' pieno di voti dei fascisti laziali che non sanno iu' a quale altro partito abbastanza razzista rivolgere il loro voto, dato che sono delusi dal "comunista" Fini


in Padania invece avevo un professore che chiamava terroni gli alunni del sud e li insultava (in maniera furbescamente e cinicamente ironica per evitare di essere accusato), mi immagino adesso coi musulmani

ripeto, gente che diffonde l'odio e legalizza il razzismo al pari delle leggi razziali (sono due forme diverse di xenofobia legalizzata.....la prima parte dall'alto e dallo stato di diritto, la seconda parte dal basso tramite propaganda.....Hitler incomincio' con la seconda strategia, poi quando ebbe il potere attuo' il piano con la prima) non dovrebbe essere tollerata in un paese civile

[T34]

Nelle classi multietniche comincia ad affacciarsi il “bullismo religioso”

piccola araba costretta a baciare Gesù

Da Il Messaggero - 10/2/2006

ROMA - Ed alla fine Amina lo ha baciato, quel tizio di nome Gesù.
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Quello è un deficiente in erba come chi l'ha educato...

Gli arabi hanno tanti difetti...meno quello di aver i piedi puzzolenti, cosa tra l'altro abbastanza frequente tra gli evoluti occidentali.

5 volte al giorno fanno le abluzioni...vorrei chiedere al piccolo crociato quante volte si lava i piedi..lui.
Da capire però la frase..."CI siamo tolti le scarpe e c'era puzza di piedi"..

[agaragar]

sa di bufala...

[Alvise]

Senza immigrazione, non ci sarebbe stato nessun episodio simile. La domanda che dobbiamo porci non è "perché i bulletti sono cattivi con Amina?", ma "Perché Amina è finita in una scuola straniera di un Paese straniero?".

Le migrazioni sono funzionali a fomentare lo "scontro di civiltà" che ad alcune forze fa molto comodo.

[Airbus]

se il singolo fatto fosse una bufala poco male.......

rispecchia una situazione gia' in atto.....

a Milano in molte multinazionali dipendenti arabi (gente che ha sempre vissuto in occidente (se non nati in inghilterra), che conoscono come minimo 4 lingue, manager, hanno dato le dimissioni perche' non sopportavano i commentini e il disprezzo dei colleghi (ripeto, avendo visto cosa succede in certe scuole nei confronti degli italiani del sud, immagino a cosa si possa arrivare con gli stranieri)


e poi il fatto che in Italia ormai si stia parlando solo di questo non fa che aumentare il clima d'odio e di tensione........