Ogni lunedi' partivano da Bitonto, arrivavano nel Milanese, soggiornavano in hotel, poi tutte le notti, fino al venerdi', rubavano sui tir in sosta sulle autostrade del Nord.
L'attivita' proseguiva da mesi fino a quando gli agenti della Polstrada nei giorni scorsi in un'area di sosta dell'A4, nel territorio di Peschiera del Garda, ha arrestato in flagranza di reato 12 persone. Altre quattro ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite a Bari. L'operazione e' stata denominata 'Lupin'.
Gli agenti della Polstrada hanno inseguito per circa 600 chilometri i bitontini, poi li hanno colti di sorpresa dopo che avevano appena prelevato televisori e personal computer per un valore di circa un milione di euro. A muoversi era una staffetta di tre auto, una civetta che controllava i movimenti delle pattuglie della polizia stradale e due con parte della 'batteria', e un autocarro sul quale era trasferita la merce, personal computer, hi-fi, televisori al plasma, capi di abbigliamento, profumi, prelevati dai tir parcheggiati nelle aree di sosta degli autogrill. Il carico di refurtiva era stoccato in un deposito di Peschiera Borromeo.
Il fine settimana il gruppo, sempre composto da almeno 10-11 persone, rientrava in Puglia per piazzare la merce. A guidare la banda erano Giacomo Amendolagine, 56 anni, e Emauele De Ruvo di 56; sempre presenti Roberto Brilli, di 32 e Giuseppe Pantaleo di 36, a disposizione per l'attivita' di manovalanza Giuseppe De Fano (45), Cosimo Maggio (35), Antonio Modesto (38), Nicola Muzio (52), Eugenio Servedio (38), Gaetano Terlizzi di 40 e un omonimo di 42, Giovanni Terlizzi (46), Francesco Gadaleta (64), Tommaso Amendolagine (40), Gaetano Cozzella (45), Gianfranco Pazienza (36). Questa mattina si e' costituito in carcere a Bari Angelo Panzarino, di 30 anni, il piu' giovane del gruppo. Per tutti l'accusa e' furto aggravato, finora sono stati accertati furti per 2 milioni di euro, compiuti sulle autostrade del Nord.