Dal 10 aprile il cdx passerà alla minoranza e, molto probabilmente, prima che si vada nuovamente alle urne si aprirà un problema di leadership all'interno del cdx.Originariamente Scritto da Elettra_R.
Dal 10 aprile il cdx passerà alla minoranza e, molto probabilmente, prima che si vada nuovamente alle urne si aprirà un problema di leadership all'interno del cdx.Originariamente Scritto da Elettra_R.
http://www.magistraturademocratica.it/md.php/9/443
30-01-2004 - Aggressioni di governo
del presidente Livio Pepino
C'è da non crederci. Il presidente del Consiglio - non un qualunque passante - in una manifestazione di partito interamente teletrasmessa da più reti nazionali prende a prestito le parole di un uomo di fede (in verità tanto distratto da dimenticare che, secondo l'antico testamento, la fonte dell'amministrazione della giustizia è «la sapienza di Dio»: Nathan 1,3) e le usa come clava per affermare che «l'unica figura definita dal vangelo "iniqua" è quella di un giudice», che «all'Italia è toccata la sorte del golpe giudiziario», che «il fascismo è stato meno odioso di questa burocrazia togata che usa la violenza in nome della giustizia», che i magistrati di Milano che hanno indagato su tangentopoli «sono figure da ricordare con orrore». Il giorno successivo i componenti togati del Consiglio superiore della magistratura (tutti, a prescindere dalle opzioni culturali) chiedono che su queste affermazioni si pronunci, a tutela dei singoli (non criticati, ma insultati) e della funzione giudiziaria, il Consiglio (organo garante - per Costituzione - della autonomia e della indipendenza della magistratura). A tale richiesta aderiscono i componenti eletti dal centro-sinistra, mentre quelli del Polo insorgono all'unisono: non solo esprimono dissenso (cosa, ovviamente, legittima, tanto più se motivata, e non agganciata a grotteschi slogan evocatori di «manovre politiche»), ma non vogliono proprio che se ne parli, timorosi - forse - che il contraddittorio, anche se "differito" e non teletrasmesso, limiti la "libertà di insulto" del presidente del Consiglio. Non solo, ma per evitare che ciò avvenga adombrano la possibilità di disertare i lavori del Consiglio, impedendo così ogni deliberazione (grazie alla norma che richiede, per la valida costituzione del plenum, la presenza di almeno quattro componenti di nomina parlamentare).
Non si tratta - è bene saperlo - di una possibilità teorica, ma di un accorgimento ripetutamente minacciato e già praticato il 24 settembre 2002, quando - per la prima volta nella vita del Consiglio (iniziata nel luglio 1959) - i componenti di estrazione polista, al fine di impedire il varo del parere sul cd disegno di legge Cirami, disertarono il plenum. Ora la storia sembra ripetersi. Scrisse qualche mese fa Alessandro Pizzorusso: «la legge di riforma dell'ordinamento del Consiglio superiore approvata nel 2002 ha determinato il numero dei consiglieri eletti dal Parlamento la cui presenza è necessaria per la validità delle sedute del Consiglio in modo tale che è sufficiente che quattro di essi si assentino perché si determini l' invalidità della seduta e quindi venga bloccato il funzionamento del Consiglio. E dato che una convenzione parlamentare assegna alla maggioranza cinque degli otto posti destinati ai "laici" e che in regime di partito-azienda tra il leader della maggioranza parlamentare e i "suoi" membri del Consiglio sussiste un vincolo assai stretto, la minaccia è molto più reale di quanto fosse in passato, quando i partiti riconoscevano una certa autonomia agli eletti al Consiglio su loro designazione». Forse qualcuno ricorderà che i consiglieri del Polo (oggi così poco sensibili agli insulti rivolti ai magistrati) si sentirono, allora, profondamente offesi nella loro dignità e onorabilità e richiesero attestati di stima e solidarietà per evitare di dimettersi dagli incarichi interni al Consiglio. Vedremo il seguito...
Ma torniamo al punto da cui eravamo partiti, cioè agli insulti del presidente del Consiglio a singoli magistrati o ai giudici in quanto tali (altra volta definiti «doppiamente matti! per prima cosa, politicamente, e secondo comunque; perché per fare quel lavoro devi essere mentalmente disturbato, devi avere delle turbe psichiche. Se fanno quel lavoro è perché sono antropologicamente diversi dal resto della razza umana»). A fronte di simili amabili esternazioni c'è chi - anche oggi - invita ad «abbassare i toni». Sarebbe, certo, la strada migliore, ma solo se praticata da tutti; non anche se ciò significa silenzio di fronte agli insulti, alle delegittimazioni, alle aggressioni verbali. Se questi atteggiamenti continuano, la reazione deve, ovviamente, essere sobria e composta, ma guai se dovesse mancare! Consentire che gli insulti e le aggressioni restino senza risposta ha, infatti, l'effetto perverso di sedimentare nella pubblica opinione la percezione del falso come verità. E significa, anche, mortificare i giudici che, nonostante tutto, continuano a fare il loro dovere, nel rispetto della costituzione, del dovere di imparzialità, del principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge. Non sarebbe, per tutti, una buona cosa.
Il tuo "pensiero" è LIMPIDO.Originariamente Scritto da paolor_it
Ed il tuo voto sarà "conseguente".
Mi ci gioco quello che vuoi ...
Guarda che in quella frase non ho espresso il mio convincimento di votoOriginariamente Scritto da MrBojangles
Eccome.... mancava solo che tu dicessi che "il giudizio del popolo lo ha assolto..."Originariamente Scritto da paolor_it
La mia è una "proiezione" (in senso elettorale) del "pensiero" che hai espresso.Originariamente Scritto da paolor_it
In fondo, siamo nel bel mezzo della campagna, no?
Se ritieni io mi sbagli, non hai che da scrivere che voterai CONTRO il Banana.
E' un soggetto tabù finché il potere esecutivo è in grado di minacciarla e finché nell'esecutivo, e nel legislativo in posizione di primo piano, c'è una diffusa presenza di inquisiti e prosciolti per decorrenza dei termini.Originariamente Scritto da paolor_it
Una volta abolite tutte le leggi vergogna, mandati in galera, o almemno espulsi dalla vita pubblica i soggetti più pericolosi e assicurato il funzionamento degli uffici giudiziari, invece dell'ostacolo al loro lavoro, si potrà parlare del resto.
Parlarne adesso è come dire in Gran Bretagna, nel 1940 in piena Battle of Britain, che sia doveroso dare la bomba atomica alla Germania.
QuotoOriginariamente Scritto da Elettra_R.
Mi onoro d'averti "suggerito" l'avatar.Originariamente Scritto da Nelson
Amandla! (trad.: forza)Originariamente Scritto da MrBojangles