Originariamente Scritto da
nicolas eymeric
1)Le rivoluzioni dovremmo (ri)cominciare a farle pure noi.
2)I vari neocons e teocons predicano da sempre la distruzione dell'Islam da parte di Israele:avvenuto questo, secondo loro gli Ebrei si convertiranno al Cristianesimo e Cristo scenderà nuovamente sulla Terra.Storicamente la classe dirigente del MSI-an è non solo filostatunitense, ma in particolar modo filorepubblicana:si identifica da sempre con le posizioni del Partito Repubblicano statunitense, lo ha fatto ieri e lo fa oggi.La canaglia teo-neocons è solo la posizione più estrema in seno ai Repubblicani statunitensi.
3)Come giustamente affermi, Fini persegue il fine del Mondialismo.Quello che non consideri,però, è che in Europa le istituzioni politiche,sociali ed economiche sono attualmente espressione del Mondialismo, e che l'Europeo è attualmente americanizzato, quindi noi non abbiamo proprio nulla da difendere.Diverso è il discorso riguardo alla forma etnica:se da un punto di vista culturale e spirituale l'Europeo è morto, dal punto di vista biologico, fin quando sussisterà una determinata eredità razziale all'interno delle stirpi europee, sarà sempre possibile un risveglio delle forze nazional-rivoluzionarie e tradizionali.In questo senso il Mondialismo non utilizzerà di certo l'Islam, ma l'immigrazione, che è cosa ben diversa.Come si combatte l'immigrazione?Eliminandone le cause politiche ed economiche, non certo additando un nemico aleatorio.
4)Perché Fini ha chiesto il voto per gli immigrati?Perché da filoamericano conosce bene la storia degli Usa,paese basato sugli immigrati, e sa che,essendo il fenomeno irreversibile e necessario secondo l'ottica mondialista, gli conviene cavalcarlo piuttosto che negarlo.Anche perché gli immigrati, raggiunta una posizione sociale agiata, tendono a votare conservatore, non progressista.
5)sui pacs ed il resto: io non ho sostenuto che Fini sia la fotocopia esatta dei neocons, ma che sia il loro omologo italiano sulle scelte di fondo della politica estera ed interna.