P Come Pentagono

[AldoVincent]

P Come Pentagono
C come cacasotto.

Certo, si questi tempi, aspettarsi un atto di coraggio dal TG1 e’ cosa dura, ma i molti che domenica notte si sono sintonizzati sullo speciale Tg che parlava del mistero del Boing schiantatosi sul Pentagono, si saranno chiesti il perche’ di una trasmissione cosi’ superficiale e raffazzonata.

I fatti:
Il web, ormai si sa, e’ il punto focale di controinformazione e non sono pochi i Siti e i blog che si dedicano a diffondere notizie “scomode”.
Una di queste, la piu’ testarda e radicata propugnata da Mazzucco su www.luogocomune.net e’ quella che quel famoso 11 settembre al Pentagono si schianto’ qualcosa che non era un Boing ma forse un missile.

I sospetti nascono dal fatto che non ci sono resti dell’aereo FUORI dall’edificio ( se ci fate caso, negli schianti si salva almeno la coda) che il budo d’ingresso e’ troppo piccolo, che venti tonnellate di carburante hanno provocato un incendio ridicolo, che per far arrivare il boing sull’edificio all’altezza del pian terreno occorra allinearlo almeno cinque miglia prima e volare a 800 Km all’ora radente il suolo, cosa da Top Gun e non certo da dirottatore con brevetto per aerei da turismo con zero ore di volo.

Come orami capita spesso, dopo un lungo battere e ribattere sul Web, qualche coraggioso giornalista ha deciso di prendere in mano la patata bollente e di organizzare un’inchiesta che per prudenza l’hanno mandata in onda a notte fonda e in oraio da Domenica Sportiva, per non correre troppi rischi.

Hanno convocato alcuni esperti (grazie al cielo, fuori dalla solita giostra dei soliti noti) e in un’oretta di “chiacchiere” sono venute fuori alcune cose sconcertanti.
1-L’esperto di tracce sul radar ha detto che in Italia non sarebbe potuto succedere nulla di simile (infatti per decodificare la traccia radar di Ustica abbiamo impiegato “solo” trent’anni)
2- I piloti hanno detto che per essere certi di colpire il Pentagono chiunque avrebbe dovuto puntarlo dall’alto e non a volo randente
3- Si e’ sviluppato un incendio con 650/800 gradi centigradi di temperatura che ha DISCIOLTO completamente l’aereo, pero’ sono stati recuperati quasi tutti i corpi delle vittime e dalle immagini interne si vede che hanno resistito scrivanie, sedie e paccottiglia varia.
4- Chi non ha il coraggio come Don Abbondio, non e’ che poi possa darselo, e la testata giornalistica del Tg1 frse ha voluto mandare un messaggio ai manipolatori di informazione, ma nulla piu.
E il mistero continua…



LE NOTIZIE SUL MISTERO DEL PENTAGONO LE TROVATE ANCHE QUI:
http://vincentnews.splinder.com

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