Il Paese dei Calderoli

[Ruggero d'Altavilla]

"Come uomo" non è pentito, ha sostenuto l'ex ministro. Per sillogismo - senza necessariamente temere né querele né smentite - possiamo affermare che "come minsitro" costui ha fallito.
Non sto qui a sottolineare quanto affermo da tempo sulla personalità di questo ex ministro. Mi interessa di più notare che il nostro Paese è pieno di casi analoghi, contraddistinti da presunzione, prevaricazione ed in genere dal non rispetto delle regole del vivere civile.
Sembrerà strano l'accostamento, ma il caso dell'infortunio di Francesco Totti lo conferma: da anni il "fallo da tergo" è sanzionato con l'espulsione. Lo vuole la FIFA, lo vuole la UEFA. Da noi no: quando lo fai notare tra amici, si levano le solite proteste che scrivono commentatori da bar sui giornali (e non parliamo delle TV...): "il calcio non è gioco da femminuccie!", sono stato zittito decine di volte. Poi ci scappa il fattaccio...vogliamo scommettere che da domenica prossima i falli da tergo saranno sanzionati col cartellino rosso?

Così il caso di Calderoli.
Non erano bastate le offese verso una giornalista, la maglietta mostrata in TV con un sorriso da imbecille. Ci voleva il morto, anzi i morti, l'attacco e la devastazione al consolato, per indurre il presidente di questo governaccio a premere per le dimissioni del Ministro.
Il nostro Paese non rispetta le regole del vivere civile, non ci stupisce il declino dunque. E purtroppo non ci stupisce neanche che a guidare il non rispetto sia un governaccio, specchio delle nostre colpe.

Informauro

[v!olet]

hai solo ragione. trovo anche assurdo che adesso calderoli e la lega si vogliano assumere l'incarico di difendere le radici cristiane dell'Europa intera. ma se vogliono il separatismo in Italia, se contestano l'Euro e la EU, se Calderoli stesso si sposó con "rito celtico"... in quale cristianesimo si identifica? Non dimentichiamoci il principio fondante: "amerai il prossimo tuo come te stesso", dove per prossimo si intende qualunque essere umano. bisogna ammettere che la sintonia con il pensiero leghista è meno che zero.
È anche vero peró che pseudo- o veri cristiani e musulmani stanno vivendo su due pianeti diversi. Io ho paura. In Iran hanno firmato quasi 60 mila persone per fare da scudi umani alle centrali atomiche! E guarda il casino per quattro disegni. Qui il problema è proprio di base, cioè il valore della vita umana rispetto a tutti gli altri valori. Per questo dico no ai Calderoli e che non sono peró disposta a barattare la libertá della nostra cultura per la paura di un'altra. Qualcosa bisogna inventarsi per non cadere in un abisso. O nell'altro.

[Ruggero d'Altavilla]

hai solo ragione. trovo anche assurdo che adesso calderoli e la lega si vogliano assumere l'incarico di difendere le radici cristiane dell'Europa intera. ma se vogliono il separatismo in Italia, se contestano l'Euro e la EU, se Calderoli stesso si sposó con "rito celtico"... in quale cristianesimo si identifica? Non dimentichiamoci il principio fondante: "amerai il prossimo tuo come te stesso", dove per prossimo si intende qualunque essere umano. bisogna ammettere che la sintonia con il pensiero leghista è meno che zero.
È anche vero peró che pseudo- o veri cristiani e musulmani stanno vivendo su due pianeti diversi. Io ho paura. In Iran hanno firmato quasi 60 mila persone per fare da scudi umani alle centrali atomiche! E guarda il casino per quattro disegni. Qui il problema è proprio di base, cioè il valore della vita umana rispetto a tutti gli altri valori. Per questo dico no ai Calderoli e che non sono peró disposta a barattare la libertá della nostra cultura per la paura di un'altra. Qualcosa bisogna inventarsi per non cadere in un abisso. O nell'altro.

E' corretto mettere in evidenza le contraddizioni e dunque l'ipocrisia di certe posizioni. Altrettanto giusto non lasciare che la propria tolleranza venga scambiata per sottomissione.
Sono del parere che solo i comportamenti lineari ed aderenti oltre che alle leggi anche ai principi di giustizia ed uguaglianza che ipsirano (spesso solo in teoria) le democrazie occidentali, si possa ottenere il rispetto. Anche il rispetto di chi non la pensa come te.
Invece noi viviamo in presenza di
- depenalizzazione del falso in bilancio, ma scandali come Cirio e Parmalat;
- deficenze delle casse pubbliche, ma condoni infiniti per chi in queste condizioni le hanno ridotte.
E pretendiamo di essere rispettati? Per quale motivo, forse per via dell'"amico Putin" (mentre abbiamo la crisi del gas), per il PIL che non cresce (e ci lamentiamo che è colpa dell'Euro); per l'alto livello delle imposte sulle imprese che impedisce agli stranieri di investire da noi (mentre in Germania, che condivide il record, fioccano investimenti e sono ripartite da un pezzo le esportazioni)?
Cominciamo a trovar la colpa in noi stessi, cominciamo ad avere comportamenti specchiati, rinneghiamo le scorciatoie e riconosciamo i meriti. Vedrai che avremo meno paura.

Informauro

[nuvolarossa]

BENGASI/ PRI A VIOLANTE: PERICOLOSO E' CHI BRUCIA LE BANDIERE
"E non ministro Calderoli. Carroccio competitivo con sinistra"

Roma, 23 feb. (Apcom) - "La Lega è una forza di libertà, democratica, federalista, antifascista. Il che è cosa chiara a chi si è formato politicamente in questi stessi valori, e li ha difesi nel corso della sua storia". Lo scrive 'La Voce Repubblicana' rispondendo al capogruppo diessino alla Camera. "Il gusto per le provocazioni, le intemperanze verbali dei leghisti, infastidiscono molto la sinistra perché si rivelano popolari e competitive su un terreno che il vecchio Pci - afferma - riteneva di suo monopolio esclusivo, tanto che i suoi eredi devono poi ricorrentemente ammettere una qualche sorta di comunanza con il movimento di Bossi".

"Per questo - scrive il quotidiano - colpisce leggere che l'onorevole Violante ritenga pericoloso per il paese il senatore Calderoli quando il pericolo semmai viene dal terrorismo islamico, dal fondamentalismo, e dall'irresponsabilità di coloro che in Italia alleati politici dei Ds e della Margherita, bruciano le bandiere degli Usa e di Israele".

[Ruggero d'Altavilla]

"La Lega è una forza di libertà, democratica, federalista, antifascista....."

E allora come si conciliano i voti di Tilgher, Mussolini, Saia?
E se la Lega è antifascista, si sta premurando di spiegare al candidato Romagnoli, con cui taglierete il traguardo a braccetto (anche voi repubblicani) che cosa erano e cosa rappresentano le camere a gas?

Informauro