E' evidente che le affermazioni del premier,secondo le quali
da quando è entrato in politica ci ha solo rimesso,non hanno
ne capo ne coda,un conflitto d'interessi il suo,talmente
palese che nessun Berlusconiano osa dire il contrario...
Conflitto sulla giustizia,sulle reti televisive
su Mediolanum e chi piu ne ha piu ne metta..Ma cio'è alla
luce del sole,inutile parlarne ulteriormente..
Parliamo invece de conflitti d'interesse dei vari leaders
del Csx...niente di illegale si intende,ma è bene fare un
po di chiarezza anche su di loro...per par condicio si intende


Iniziamo da Prodi Romano,futuro presidente del Consiglio,
colui che portera' "la serieta'" la governo...


Prodi per sette anni diresse l’IRI,grazie ai buoni uffici dell
amico De Mita,sfruttandolo tale ruolo anche per far assegnare
commesse da parte di aziende del gruppo a favore di Nomisma,
la sua società bolognese di consulenza. Prodi uscì indenne
dai processi perché le aziende erano società per azioni di
diritto privato e quindi i dirigenti non erano qualificati
come pubblici ufficiali...


Parliamo adesso dell' inchiesta sull'ASE, la società di consulenze di
proprietà dei coniugi Prodi.Prodi sostiene che lui non
era tenuto a dichiarare la proprietà dell'ASE all'atto
dell'insediamento come presidente dell'IRI, ma questa è
la sua interpretazione della normativa.Come dire SB non
doveva dichiarare di essere proprietario di Mediaset...
La ASE viene retribuita per svatiate consulenze fra i quali
committenti, ci sarebbero General Electric, Telesis
International e Goldman Sachs. Ma non si specifica chi ha
pagato quanto e per che cosa, soprattutto per quanto riguarda
gli anni 1993 e 1994, che sono gli anni che registrano
le entrate più alte e che coincidono, guarda caso, con gli
anni del ritorno di Prodi all'IRI e della privatizzazione del
gruppo alimentare dell'IRI a vantaggio della Unilever
attraverso la mediazione della Goldman Sachs.
Proprio questa smentita è una delle cose più inquietanti
di questa storia. Il nome della Unilever non me lo sono
inventato io, me lo aveva comunicato, insieme a quello della
Goldman Sachs, Piero Gnudi, un collaboratore di Prodi..

Ma perché legare così strettamente l'Unilever a
Prodi? E' vero che la privatizzazione della Bertolli,
attuata da Prodi, è andata a loro vantaggio, ma a quel tempo
lui non era più un loro consulente già da vari mesi.
Su questa base l'ex presidente dell'IRI è stato già scagionato
dalle accuse in fase istruttoria dal giudice Landi,nonostante
la richiesta di rinvio a giudizio del PM Geremia.
Come dire...Se confalonieri non lavorasse piu per Berlusconi
smetterebbe di avvantaggiarlo...
documenti alla mano, che la Unilever era interessata all'
acquisto già nel marzo del '93, quando Prodi era ancora un
loro consulente. La Unilever era interessata all'acquisto
della Bertolli, e Prodi era l'unico advisory italiano
dell unilever....Ma prodi
dichiara ovviamente che non ne sapeva niente..un po come
SB non sapeva dei decoder del fratello...

E che dire della Tav Roma-Napoli??..
"NOMISMA", LA SOCIETA' DI STUDI INTESTATA ALLA MOGLIE DI
PRODI. E' LA NOMISMA CHE E' STATA INCARICATA DEGLI STUDI
SU QUELLA TRATTA.
E COLMO DEI COLMI LA NOMISMA HA USUFRUITO ANCHE DEL CONDONO..
FISCALE DI BERLUSCONI PER BEN DUE VOLTE, TUTTO DOCUMENTATO

che furbacchioni è??Ma non c'è confiltto di interessi,la
societa' è della moglie,come Mediaset è di PierSilvio...


Nel gennaio del '92, il professore bolognese fu
infatti nominato «garante dell'Alta velocità». Tre mesi dopo,
l'allora amministratore delegato delle Ferrovie Necci (che
ancora non immaginava che sarebbe finito in manette) assegnò
all'istituto Nomisma, il cui comitato scientifico era
presieduto dal medesimo Prodi, un incarico (miliardario)
di consulenza per stilare l'«analisi economica dell'impatto
territoriale» dell'opera. Ed è vero che Prodi lasciò l'
incarico dopo pochi mesi, ma solo per andare a guidare l'Iri,
che attraverso alcune società era parte in causa dell'affare
Alta velocità. A sconcertare Imposimato, fu soprattutto il
fatto che nella realizzazione dei lavori furono inserite due
imprese: l'Icla (che era stata coinvolta nello scandalo
della ricostruzione dell'Irpinia, che era fallita, i cui
titolari finirono in manette) e la Condotte (il cui presidente
fu arrestato per legami con il clan degli Alfieri). Chi
lo decise? La risposta sull'Icla fu data da Ettore Incalza,
amministratore delegato della Tav finito poi sotto inchiesta,
a Tiziana Parenti: «Conosciamo un general contractor, l'Iri
, che ha dato una performance di garanzia piena...».
«Chi era?». «Il professor Romano Prodi, col quale ho firmato
l'atto integrativo». Quanto alla Condotte, «faceva parte
del gruppo, perché la maggioranza era dell'Iri».


Parliamo del conflitto di interesse,di Rutelli.Per il Giubileo
del 2000 Rutelli (l'allora sindaco capitolino) fece
magicamente vincere l'appalto per la gestione dei parcheggi
di Roma e provincia alla cooperativa STA di proprietà della
signora Barbara Palombelli (sua moglie).Notizia smentita,
poi si rilancia sul cognato di Rutelli produttore di
parcometri...Se qualcuno ha notizie certe ben venga!!
Solito voce gira a Firenze sulla moglie di Domenici..
Facciamo notare come abbia ottenuto un contratto alla RAI
per migliaia di euro alla Palombelli(sempre sua moglie??)
Facciamo notare come la corte dei conti lo abbia condannato
a risarcire tutti gli sprechi che il caro Francesco ha
generato a suon di consulenze coem Sindaco si Roma...

E che dire del duo D'Alema-Fassino??..Loro sono i piu'
inciuciati..Che le Coop siano da sempre il motore finanziario
del Pci-Pds-Ds è cosa nota,e loro con il caso Unipol ce ne
danno ulteriore conferma...Ma partiamo dagli albori
Privatizzazione della Telecom...Chi insieme a Gnutti
ci guadagna un monte di bei soldoni sonanti??Ovviamente
Unipol e Consorte...

D'Alema indice un Bando per assegnare le reti televisive
nazionali...appare sull scena
un tale Di Stefano,che si mette in concorrenza con i soliti
noti,per l' aquisizione di due reti...Chi da le garanzie
bancarie a Di Stefano?? Guarda caso Unipol...

Fassino:"Abbiamo una Banca"...
Fiorani."La sinistra ci aiutato piu di Fazio"..

Queste sono cose note,inutile ribadirle...

Niente di illegale,ma si capisce dove trovino i soldi per
comprarsi le barche....