Applausi...Originariamente Scritto da Faroaldo
Applausi...Originariamente Scritto da Faroaldo
Beh, lo chiedevo, perchè temo di farne parte anch'io, vista la mia estrazione sociale...........Originariamente Scritto da uqbar
Magari !Originariamente Scritto da Faroaldo
Sarebbe troppo bello, per me che sono calabrese, definirmi un puro discendente genetico di avi magno-greci (una delle più grandi civiltà della storia dell'umanità).
Purtroppo non è così.
La magna grecia (e quindi anche la calabria) fu invasa dai romani e latinizzata. Poi fu invasa da barbari di ogni risma (longobardi, normanni etc. etc.). Poi fu "bizantinata" dagli orientali. Poi fu invasa da spagnoli, francesi e chi più ne ha più ne metta: il risultato è che ora siamo di razza molto mista.
E, caro Faroaldo, di tutte queste mescolanze nessuna regione italiana è rimasta immune.
Tra l'altro alcune regioni subirono anche invasioni arabe (sicilia, liguria etc. etc.).
Ciònonostante, pur non essendo io un discendente di sangue, mi definisco e considero nondimeno un medirerraneo puro discendente della magna grecia.
E sai perchè?
Perchè quello che conta non sono i geni (le razze genetiche vanno bene per i cani e i gatti ma non per l'uomo), Quello che conta veramente è lo "spirito", l'amore che le nostre madri ci danno da bambini e attravarso cui ci tramandano l'educazione e la cultura condivisa.
E' per queste ragioni che io mi definisco un mediterraneo puro discendente di Pitagora (Kroton): discendente per spiritualità e cultura e non certo per razza animalesca che la riserviamo ai cani e agli uomini animaleschi.
Un'altra cosa importante.
L'Italia (dalle alpi alla sicilia) sarà pure bastardina geneticamente ma in Italia, caro Feraldo, è custodito il 70% del patrimonio culturale del mondo intero , sottolineo DEL MONDO ! E qualcuno ci sputa pure sopra, roba da matti!
Qualcuno di voi ieri ha visto superquark alla tv - il programma su enrico fermi ?
Chi l'ha visto avrà sicuramente goduto di un fatto eclatante: durante la 2° guerra tutte le potenze del mondo fecero a gara nella corsa all'energia atomica. Tutte le più grandi menti di tutti i popoli civilizzati furono impegnati in questa corsa.
Chi però inaugurò l'era atomica e costruì il primo reattore atomico della storia dell'umanità fu un bastardino italiano : ENRICO FERMI, un incrocio tra padano e una terrona di Bari.
Questo bastardino italiano fece un culo così a tutti gli altri scienziati di razza pura !
Forse che i bastardi sono superiori alle razze pure?
Altrimenti come si spiega che in questa nostra piccolissima penisola di bastardi chiamata Italia è custodito il 70% del patrimonio culturale mondiale ? (fonte Onu)
in italia c'è il 70 % di quello che chiamiamo il nostro modo di vedere le cose, da un altro punto di vista questo 70% potrebbe non essere gran che, in quanto a fermi il discorso vale per tanti miti della sciuenza,spesso i geni ufficiali della storia sono stati preceduti da persone rimaste nell'ombra,einstein sembra grande al pubblico altri scienziati rimasti nell'ombra erano al suo stesso livello, purtroppo non facevano foto con linguacce
BASTA CON LE MENZOGNE!Originariamente Scritto da uqbar
PUNTO PRIMO
Non mi risulta che Fermi avesse genitori meridionali, credevo avesse genitori piacentini. Ma su questo mi ricredero' se mi dai la fonte e dopo aver controllato.
PUNTO SECONDO
Fermi non era un mandolinaro italiano o un contemplatore mediterraneo. Era freddo, inflessibile, distaccato. Molto poco italiano. E fu ben felice di americanizzarsi. E poi la ricerca non e' una competizione tra "geni nazionali", e' cosa ben diversa. Almeno la ricerca scientifica ha di buono di non alimentare i nazionalismi all'amatriciana come il tuo.
PUNTO TERZO
Credo che tu ignori la storia della fisica. Se non la ignorassi sapresti che a Los Alamos ad esempio moltissimi fisici erano ebrei. Non ariani! Non che significhi a priori qualcosa, ma se usi questi argomenti da razzista al contrario italiota mediterraneo ...
PUNTO QUARTO
Fermi aveva studiato da se' e non si puo' ritenere il prodotto di una cultura "italiana". Semmai fu lui a creare in larga parte la scuola "italiana" di fisica.
PUNTO QUINTO
Si faceva fare il risotto, non la pasta. Almeno cosi' dice sua nipote. Certo, chi se ne frega anche se si nutrisse di spaghetti, ma sei tu che scendi su questo (basso) piano ...
PUNTO SESTO
Non esiste nessuna etnia pura in nessuna parte d'Europa. Possono fare una parziale eccezione gli scandinavi, ma se si risale al neolitico neanche loro, come testimoniano megaliti ed incisini rupestri ... Men che meno i tedeschi o gli inglesi ...
PUNTO SETTIMO
L'evidenza sperimentale mostra che la mappa genetica dell'attuale italia e' sostanzialmente congelata all'epoca preromana. Non sono mie parole ma parole che compaiono su vari articoli scientifici, Proceedings of the National Academy of Sciences e, a livello divulgativo, su Le Scienze giugno (credo) 1991.
PUNTO OTTAVO
Le Scienze sono notoriamente l'edizione "italiana" di Scientific American, rivista molto liberal e, nella versione nostrana, chiaramente e senza infingimenti orientata a sinistra. Eppure vi sono riportate le frasi di cui sopra.
PUNTO OTTAVO
Il principale tratto genetico che distingue le popolazioni suditaliche e' proprio la forte componente greca. Ci sono delle mappe molto eloquenti.
Geneticamente non esiste uno straccio di etnia italiana. Un padano e' geneticamente piu' vicino ad un ungherese, francese o o iberico (gli iberici non sono mediterranei nel senso che intendi tu) e anche a uno scozzese o irlandese che a un calabrese.
PUNTO NONO
Non sei molto ferrato riguardo alle etnie. La Liguria mai fu dominata dagli arabi che mai vi si stabilrono. La Sicilia si' e comunque si stabilirono anche in altre zone del sud. E scusami, ma si vede guardando in faccia certi meridionali. Di nuovo, ovviamente in termini scientifici, lo dice anche Cavalli Sforza, citando studi antropometrici (Livi et al.).
PUNTO DECIMO
Questo non significa parlare di etnie o razze pure, ma quella degli "italiani" bastardi e' una delle tante menzogne del nazionalismo italiota. Un padano discende da un sostrato neolitico cui si sovrapposero celti e liguri e veneti e poi germani. E' la stessa sequenza di ogni altro paese dell'Europa centrale o atlantica, variano pero' le percentuali tra la componente neolitica/megalitica, celtica e germanica o slava.
PUNTO UNDICESIMO
Dubito che potrebbe nascere un Piero Angela calabrese, anche se il brav'uomo si e' convertito al nazionalismo italico. Certo, posto in un altro contesto culturale un calabrese potrebbe diventare anche cosi', ma l'impronta pelasgico-mediterranea e' ben evidente nella rai di regime e non e' certo un'impronta positiva.
PUNTO DODICESIMO
Piero Angela e' un europeo. Agazio Loiero, che non sopporta che in conseguenza della devoluscion a scuola si studieranno i "babbari", non sembra altrettanto europeo, anche a guardarlo in faccia ...
PUNTO TREDICESIMO
Tutte le etnie europee derivano dalla mescolanza di diversi elementi, ma nel sud Italia e' presente un elemento mediterraneo che lo distingue dal resto dell'Europa, fatta salva la Grecia (non a caso ...).
PUNTO QUATTORDICESIMO
Le etnie alpine sono le stesse al di qua e al di la' delle Alpi, che mai hanno rappresenato un sacro confine, nemmeno in senso politico.
PUNTO QUINDICESIMO
Solo una piccola parte della Calabria fu longobarda e, in generale, mentre in Padania e anche in parte del "nord non padano" lo stanziamento longobardo fu massiccio, al sud l'apporto longobardo fu etnicamente poco significativo, a parte una piccola zona attorno a Benevento. Questo lo dice ad esempio il Christie nella sua opera sui Longobardi. Non parlamo poi dell'aspetto culturale, perche' la concezione statalista e centralista meridionale certo non e' germanica, ma arabo/bizantina.
PUNTO SEDICESIMO
Greci (almeno quelli mescolatisi, non le originarie stirpi indoeuropee) e bizantini e arabi e affini, stessa faccia stessa razza. Al di la' delle battute potrei articolare il discorso.
PUNTO DICIASSETTESIMO
I normanni furono pochi e assolutamente insignificanti dal punto di vista etnico nella stessa Inghilterra. E culturalmente semmai diedero al sud una impronta arabo/bizantina. Leggasi Putnam a proposito ...
PUNTO DICIOTTESIMO
In talune zone del sud vi fu poi un'immigrazione, specialmente padana, in epoca normanna. Difatti ancora oggi si definiscono galloitalici e venivano definiti "francesi" dai siciliani etnici ... Non a caso le zone del sud dove l'apporto barbarico e' stato un po' piu' consistente sono un po' meno peggio delle altre.
PUNTO DICIANNOVESIMO
Tu sei figlio della Magna Grecia ... Bene ma cosa c'entri con la Valle del Po o con le Alpi? Se rivendichi la cultura dei sofismi e la superiorita' dei mediterranei, come puoi attribuire tali qualita' a un montanaro friulano, piemontese, trentino, valdostano, a un bergamasco o a un bresciano?
PUNTO VENTESIMO
Meno male che siamo "barbari", altrimenti col c...o potreste vantarvi di vivere nella 6, 7 o 8 potenza industriale del mondo. Vi mangereste i Bronzi di Riace, che tra l'altro esprimono un ideale di bellezza che non e' nemmeno quello pelasgico-mediterraneo ma a suo modo piuttosto nordico ...
PUNTO VENTunESIMO
Se vuoi insegnarmi cosa sia la razza dello spirito, allora potrei citarti Evola e quello che lui, siciliano forse normanno, scriveva contro gli italianuzzi piccoli e neri, i mariti meridionali gelosi, i cappelli di paglia di Firenze, I'Italietta dei musei e dei turisti venuti ad ammirare le rovine ... Leggiti il libro di Germinario, se non ce la fai a leggere Evola.
Per il resto ci sono un altro paio di cose da aggiungere, ma lo faccio in un diverso post.
quotoOriginariamente Scritto da Faroaldo
BASTA CON LE MENZOGNE!Originariamente Scritto da uqbar
PUNTO PRIMO
Non mi risulta che Fermi avesse genitori meridionali, credevo avesse genitori piacentini. Ma su questo mi ricredero' se mi dai la fonte e dopo aver controllato.
PUNTO SECONDO
Fermi non era un mandolinaro italiano o un contemplatore mediterraneo. Era freddo, inflessibile, distaccato. Molto poco italiano. E fu ben felice di americanizzarsi. E poi la ricerca non e' una competizione tra "geni nazionali", e' cosa ben diversa. Almeno la ricerca scientifica ha di buono di non alimentare i nazionalismi all'amatriciana.
PUNTO TERZO
Credo che tu ignori la storia della fisica. Se non la ignorassi sapresti che a Los Alamos ad esempio moltissimi fisici erano ebrei. Non ariani! Non che significhi a priori qualcosa, ma se usi questi argomenti da razzista al contrario italiota mediterraneo ...
PUNTO QUARTO
Fermi aveva studiato da se' e non si puo' ritenere il prodotto di una cultura "italiana". Semmai fu lui a creare in larga parte la scuola "italiana" di fisica.
PUNTO QUINTO
Si faceva fare il risotto, non la pasta. Almeno cosi' dice sua nipote. Certo, chi se ne frega anche se si nutrisse di spaghetti, ma sei tu che scendi su questo (basso) piano ...
PUNTO SESTO
Non esiste nessuna etnia pura in nessuna parte d'Europa. Possono fare una parziale eccezione gli scandinavi, ma se si risale al neolitico neanche loro, come testimoniano megaliti ed incisini rupestri ... Men che meno i tedeschi o gli inglesi ...
PUNTO SETTIMO
L'evidenza sperimentale mostra che la mappa genetica dell'attuale italia e' sostanzialmente congelata all'epoca preromana. Non sono mie parole ma parole che compaiono su vari articoli scientifici, Proceedings of the National Academy of Sciences e, a livello divulgativo, su Le Scienze giugno (credo) 1991.
PUNTO OTTAVO
Le Scienze sono notoriamente l'edizione "italiana" di Scientific American, rivista molto liberal e, nella versione nostrana, chiaramente e senza infingimenti orientata a sinistra. Eppure vi sono riportate le frasi di cui sopra.
PUNTO OTTAVO
Il principale tratto genetico che distingue le popolazioni suditaliche e' proprio la forte componente greca. Ci sono delle mappe molto eloquenti.
Geneticamente non esiste uno straccio di etnia italiana. Un padano e' geneticamente piu' vicino ad un ungherese, francese o o iberico (gli iberici non sono mediterranei nel senso che intendi tu) e anche a uno scozzese o irlandese che a un calabrese.
PUNTO NONO
Non sei molto ferrato riguardo alle etnie. La Liguria mai fu dominata dagli arabi che mai vi si stabilrono. La Sicilia si' e comunque si stabilirono anche in altre zone del sud. E scusami, ma si vede guardando in faccia certi meridionali. Di nuovo, ovviamente in termini scientifici, lo dice anche Cavalli Sforza, citando studi antropometrici (Livi et al.).
PUNTO DECIMO
Questo non significa parlare di etnie o razze pure, ma quella degli "italiani" bastardi e' una delle tante menzogne del nazionalismo italiota. Un padano discende da un sostrato neolitico cui si sovrapposero celti e liguri e veneti e poi germani. E' la stessa sequenza di ogni altro paese dell'Europa centrale o atlantica, variano pero' le percentuali tra la componente neolitica/megalitica, celtica e e germanica o slava.
PUNTO UNDICESIMO
Dubito che potrebbe nascere un Piero Angela calabrese, anche se il brav'uomo si e' convertito al nazionalismo italico. Certo, posto in un altro contesto culturale un calabrese potrebbe diventare anche cosi', ma l'impronta pelasgico-mediterranea e' ben evidente nella rai di regime e non e' certo un'impronta positiva.
PUNTO DODICESIMO
Piero Angela e' un europeo. Agazio Loiero, che non sopporta che in conseguenza della devoluscion a scuola si studieranno i "babbari", non sembra altrettanto europeo ...
PUNTO TREDICESIMO
Tutte le etnie europee derivano dalla mescolanza di diversi elementi, ma nel sud Italia e' presente un elemento mediterraneo che lo distingue dal resto dell'Europa, fatta salva la Grecia (non a caso ...).
PUNTO QUATTORDICESIMO
Le etnie alpine sono le stesse al di qua e al di la' delle Alpi, che mai hanno rappresenato un sacro confine, nemmeno in senso politico.
PUNTO QUINDICESIMO
Solo una piccola parte della Calabria fu longobarda e, in generale, mentre in Padania e anche in parte del "nord non padano" lo stanziamento longobardo fu massiccio, al sud l'apporto longobardo fu etnicamente poco significativo, a parte una piccola zona attorno a Benevento. Questo lo dice ad esempio il Christie nella sua opera sui Longobardi. Non parlamo poi dell'aspetto culturale, perche' la concezione statalista e centralista meridionale certo non e' germanica, ma arabo/bizantina.
PUNTO SEDICESIMO
Greci (almeno quelli mescolatisi, non le originarie stirpi indoeuropee) e bizantini e arabi e affini, stessa faccia stessa razza. Al di la' delle battute potrei articolare il discorso.
PUNTO DICIASSETTESIMO
I normanni furono pochi e assolutamente insignificanti dal punto di vista etnico nella stessa Inghilterra. E culturalmente semmai diedero al sud una impronta arabo/bizantina. Leggasi Putnam a proposito ...
PUNTO DICIOTTESIMO
In talune zone del sud vi fu poi un'immigrazione, specialmente padana, in epoca normanna. Difatti ancora oggi si definiscono galloitalici e venivano definiti "francesi" dai siciliani etnici ... Non a caso le zone del sud dove l'apporto barbarico e' stato un po' piu' consistente sono un po' meno peggio delle altre.
PUNTO DICIANNOVESIMO
Tu sei figlio della Magna Grecia ... Bene ma cosa c'entri con la Valle del Po o con le Alpi? Se rivendichi la cultura dei sofismi e la superiorita' dei mediterranei, come puoi attribuire tali qualita' a un montanaro friulano, piemontese, trentino, valdostano, a un bergamasco o a un bresciano?
PUNTO VENTESIMO
Meno male che siamo "barbari", altrimenti col c...o potreste vantarvi di vivere nella 6, 7 o 8 potenza industriale del mondo. Vi mangereste i Bronzi di Riace, che tra l'altro esprimono un ideale di bellezza che non e' nemmeno quello pelasgico-mediterraneo ma a suo modo piuttosto nordico ...
PUNTO VENTESIMO
Se vuoi insegnarmi cosa sia la razza dello spirito, allora potrei citarti Evola e quello che lui, siciliano forse normanno, scriveva contro gli italianuzzi piccoli e neri, i mariti meridionali gelosi, i cappelli di paglia di Firenze, I'Italietta dei musei e dei turisti venuti ad ammirare le rovine ... Leggiti il libro di Germinario, se non ce la fai a leggere Evola.
Per il resto ci sono un altro paio di cose da aggiungere, ma lo faccio in un diverso post.
Spiacente per te, ma la madre di Ferni era pugliese di Bari : puoi agevolmente controllare su google.Originariamente Scritto da Faroaldo
Ma quello che la tua mente annebbiata dai pregiudizi non riesce a concepire è che, in realtà Fermi era un romano di Roma e a nulla rileva che la madre fosse di Bari e il padre di Piacenza.
Azz ! Alla fine passo io per razzista e non tu. Ma suvvia !PUNTO SECONDO
Fermi non era un mandolinaro italiano o un contemplatore mediterraneo. Era freddo, inflessibile, distaccato. Molto poco italiano. E fu ben felice di americanizzarsi. E poi la ricerca non e' una competizione tra "geni nazionali", e' cosa ben diversa. Almeno la ricerca scientifica ha di buono di non alimentare i nazionalismi all'amatriciana come il tuo.
PUNTO TERZO
Credo che tu ignori la storia della fisica. Se non la ignorassi sapresti che a Los Alamos ad esempio moltissimi fisici erano ebrei. Non ariani! Non che significhi a priori qualcosa, ma se usi questi argomenti da razzista al contrario italiota mediterraneo ...Su questo punto sono daccordo con te.
PUNTO QUARTO
Fermi aveva studiato da se' e non si puo' ritenere il prodotto di una cultura "italiana". Semmai fu lui a creare in larga parte la scuola "italiana" di fisica.
Ma non si dimentichi che in quegli anni l'Italia andava fortissimo in ogni campo:
basti pensare a Guglielmo Marconi (romagnolo) e Ettore Majorana (siciliano, scomparso misteriosamente) per la fisica; Nobile (campano) per l'ingegneria aereonautica; Croce e Gentile (campani) per la filosofia; Marinetti e Boccioni (padani) per il futurismo in arte e letteratura; Puccini (toscano) musica.Anche io che sono terrone adoro il risotto e lo preferisco agli spaghetti
PUNTO QUINTO
Si faceva fare il risotto, non la pasta. Almeno cosi' dice sua nipote. Certo, chi se ne frega anche se si nutrisse di spaghetti, ma sei tu che scendi su questo (basso) piano ...
Che bello, mi hai ridato speranze di essere un discendente genetico dei gloriosi greci, wow! Comincio allora a sentirmi un po superiore a te. .....PUNTO SESTO
Non esiste nessuna etnia pura in nessuna parte d'Europa. Possono fare una parziale eccezione gli scandinavi, ma se si risale al neolitico neanche loro, come testimoniano megaliti ed incisini rupestri ... Men che meno i tedeschi o gli inglesi ...
PUNTO SETTIMO
L'evidenza sperimentale mostra che la mappa genetica dell'attuale italia e' sostanzialmente congelata all'epoca preromana. Non sono mie parole ma parole che compaiono su vari articoli scientifici, Proceedings of the National Academy of Sciences e, a livello divulgativo, su Le Scienze giugno (credo) 1991.
PUNTO OTTAVO
Le Scienze sono notoriamente l'edizione "italiana" di Scientific American, rivista molto liberal e, nella versione nostrana, chiaramente e senza infingimenti orientata a sinistra. Eppure vi sono riportate le frasi di cui sopra.
PUNTO OTTAVO
Il principale tratto genetico che distingue le popolazioni suditaliche e' proprio la forte componente greca. Ci sono delle mappe molto eloquenti.
Geneticamente non esiste uno straccio di etnia italiana. Un padano e' geneticamente piu' vicino ad un ungherese, francese o o iberico (gli iberici non sono mediterranei nel senso che intendi tu) e anche a uno scozzese o irlandese che a un calabrese.
Ehi sto scherzando! Guarda, ti faccio un esempio personale: mia madre è una biondissima con occhi azzurri; mio padre invece è scuro, io sono castano chiaro, occhi verdi e alto - fai tu.Liguria, sud piemonte, e il sud della Francia furono sotto il dominio arabo per quasi un secolo sia pure ad intermittenza. La cultura araba fu preziosa per quei territori.
PUNTO NONO
Non sei molto ferrato riguardo alle etnie. La Liguria mai fu dominata dagli arabi che mai vi si stabilrono. La Sicilia si' e comunque si stabilirono anche in altre zone del sud. E scusami, ma si vede guardando in faccia certi meridionali. Di nuovo, ovviamente in termini scientifici, lo dice anche Cavalli Sforza, citando studi antropometrici (Livi et al.).
Ti assicuro che se ti fai una puntatina qui da me in provincia di cosenza vedrai molti più biondi che in liguria e piemonte. Non ci credi ?
Sì hai ragione! Il calabrese Loiero somiglia molto al padano Berlusconi: scuri e bassi: entrambi presidenti ! Andassero a f........ tutti e due!PUNTO DODICESIMO
Piero Angela e' un europeo. Agazio Loiero, che non sopporta che in conseguenza della devoluscion a scuola si studieranno i "babbari", non sembra altrettanto europeo, anche a guardarlo in faccia ...Grazie a Dio siamo originali e puri mediterranei, la culla sacra della civiltà europea !
PUNTO TREDICESIMO
Tutte le etnie europee derivano dalla mescolanza di diversi elementi, ma nel sud Italia e' presente un elemento mediterraneo che lo distingue dal resto dell'Europa, fatta salva la Grecia (non a caso ...).Ma fortunatamente ! Guarda, se ti interessa sapere come erano fisicamente gli antichi longobardi, devi venire nella mia provincia, c'è un paesino dell'entroterra che si chiama "Longobardi". Poichè un tempo era difficile raggiungerlo, l'originaria popolazione longobarda che vi risiedeva non ebbe mescolanze di razza e sono quindi rimasti intatti; tutti biondi ma a me non piaciono, preferisco i tipi mediterranei. Io ci vado ogni tanto a comprare il vino.
PUNTO QUINDICESIMO
Solo una piccola parte della Calabria fu longobarda e, in generale, mentre in Padania e anche in parte del "nord non padano" lo stanziamento longobardo fu massiccio, al sud l'apporto longobardo fu etnicamente poco significativo, a parte una piccola zona attorno a Benevento. Questo lo dice ad esempio il Christie nella sua opera sui Longobardi. Non parlamo poi dell'aspetto culturale, perche' la concezione statalista e centralista meridionale certo non e' germanica, ma arabo/bizantina.
Prima dell'invasione militare del sud italia da parte dei nord-italiani, il Regno delle due sicilie era uno Stato avanzato e florido.
PUNTO VENTESIMO
Meno male che siamo "barbari", altrimenti col c...o potreste vantarvi di vivere nella 6, 7 o 8 potenza industriale del mondo. Vi mangereste i Bronzi di Riace, che tra l'altro esprimono un ideale di bellezza che non e' nemmeno quello pelasgico-mediterraneo ma a suo modo piuttosto nordico ...
Dopo l'unificazione c'è stato il disastro !Vallo a dire a Ghoete, a Schiller e a tutti i romantici tedeschi, a Stendhal e a tutti i grandi filosofi tedeschi letteralmente rapiti dal rinascimento toscano e dallo spirito greco e romanico: ti prenderebbero per un idiota che non comprende di come sia prezioso il territorio dove sei nato.
PUNTO VENTunESIMO
Se vuoi insegnarmi cosa sia la razza dello spirito, allora potrei citarti Evola e quello che lui, siciliano forse normanno, scriveva contro gli italianuzzi piccoli e neri, i mariti meridionali gelosi, i cappelli di paglia di Firenze, I'Italietta dei musei e dei turisti venuti ad ammirare le rovine ... Leggiti il libro di Germinario, se non ce la fai a leggere Evola.
Io sono lombardo e cittadino italiano, non sono ne' calabrese ne' toscano, per parlare di territori.
Non mi puo' importare di meno di dove fosse la mamma di Fermi perche' io che sono fisico i fisici li giudico per quello che producono scientificamente. Comunque controllo sul Segre'.
Per il resto ho molto da rispondere e lo faro' stesera se ne ho tempo.
Dico solo brevemente che su Cosenza ho esperienza diretta ed esattamente contraria a quella che sostieni tu. Anche di questo parlero', visto che ti metti su questo piano.
Per il resto io amo tutte le culture di questo mondo ma nessuno mi puo' imporre la sua ...
Interessante. Ho gli stessi tratti somatici, ma ho sempre pensato di essere di discendenza Gallica..............forse non sei proprio discendente dei greci, ma di qualche schiavo Galato-celtico catturato dai Greci nel sud della penisola balcanica e, successivamente, trasferito al seguito dei suoi padroni nella Calabria ellenica.............che romanzo ragazzi !Originariamente Scritto da uqbar
Puo darsi, ma come la mettiamo coi due secoli e passa di Longobardi coi due secoli e passa dei Franchi e i tre secoli dell'Impero Romano-Germanico..................la cultura di Liguria, sud della francia e sud del piemonte sono essenzialmente Gallo-romane (o galli romanizzati)Liguria, sud piemonte, e il sud della Francia furono sotto il dominio arabo per quasi un secolo sia pure ad intermittenza. La cultura araba fu preziosa per quei territori.
Beh, questo ,con tutto il rispetto, non lo credo proprio. Se vuoi ti mostro le carte dell'antropologo Renato Biasutti sul biondismo in Italia...............Ti assicuro che se ti fai una puntatina qui da me in provincia di cosenza vedrai molti più biondi che in liguria e piemonte. Non ci credi ?
Qui, di paesini del genere ce ne sono a decine in ogni provincia................Ma fortunatamente ! Guarda, se ti interessa sapere come erano fisicamente gli antichi longobardi, devi venire nella mia provincia, c'è un paesino dell'entroterra che si chiama "Longobardi". Poichè un tempo era difficile raggiungerlo, l'originaria popolazione longobarda che vi risiedeva non ebbe mescolanze di razza e sono quindi rimasti intatti; tutti biondi ma a me non piaciono, preferisco i tipi mediterranei. Io ci vado ogni tanto a comprare il vino.
Prima dell'invasione militare del sud italia da parte dei nord-italiani, il Regno delle due sicilie era uno Stato avanzato e florido.
Dopo l'unificazione c'è stato il disastro !
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Su questo concordo pienamente. L'unificazione è stao un disastro per entrambi..............del resto la colpa di tutto, la attribuisco principalmente ai Savoia, e non ai meridionali............