Originariamente Scritto da Pieffebi
È arrivato chi appoggia Bush e Sharon, parole sacre
Originariamente Scritto da Pieffebi
È arrivato chi appoggia Bush e Sharon, parole sacre
Tralascio il resto, e mi fermo qui.Originariamente Scritto da Roberto Buffagn
Questa è una sciocchezza, bella e buona. Dove agì la Resistenza, gli Alleati non combatterono neanche una battaglia. Addirittura a Genova, per fare un esempio, i tedeschi si arrenderono ai partigiani, guidati dal cattolico Paolo Emilio Taviani e dall’operaio comunista Remo Scappini.
http://www.romacivica.net/anpiroma/R...prile2003d.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Remo_Scappini
"A conclusione dell'opera svolta a Genova, infatti, il 25 aprile 1945, in qualità di presidente del CLN della Liguria, dopo una trattativa a villa Migone (allora sede della Curia arcivescovile) ricevette nelle sue mani la resa del generale Gunther Meinhold, comandante delle truppe tedesche."
Ricordati che i partigiani hanno dovuto combattere contro le Brigate Nere e contro i tedeschi.
Pfb ha una cattiva opinione dei comunisti, per lui quel post non è un complimento.Originariamente Scritto da RedBull
Lui è un fervente filosionista e sposa la tesi per cui la sinistra fa finta di esser buona ma in fondo è cattiva (e antisemita, "ovviamente").
Originariamente Scritto da yurj
questo è falso, Ferrando ha detto che il popolo iracheno ha diritto a sollevarsi ANCHE con le armi(e piu in generale con i mezzi che preferisce) mica ha detto che il popolo iracheno deve sollevarsi solo con le armi...anche perchè sarebbe ridicolo imporre a un altro popolo un metodo di lotta, dicendo quello va bene e quello no(come ad es ha fatto Bertinotti sul discorso violenza-non violenza) cmq ferrando non ha mai volutoi fare questo, basta sentirlo per accorgersene.
Nè DAVANTI Nè DI DIETRO, MA DI LATO
[QUOTE=yurj]Tralascio il resto, e mi fermo qui.
Questa è una sciocchezza, bella e buona. Dove agì la Resistenza, gli Alleati non combatterono neanche una battaglia. Addirittura a Genova, per fare un esempio, i tedeschi si arrenderono ai partigiani, guidati dal cattolico Paolo Emilio Taviani e dall’operaio comunista Remo Scappini.
http://www.romacivica.net/anpiroma/R...prile2003d.htm
Caro amico,
non ho detto che la resistenza partigiana non abbia avuto nessun effetto sul piano militare. I partigiani non sparavano piselli, e impegnavano forze nemiche che altrimenti avrebbero potuto partecipare alle azioni belliche maggiori.
Dico semplicemente la verità: e cioè, che il suo ruolo militare non è stato decisivo.
Esattamente come accadde in Germania, dove di resistenza antinazista di massa non ce ne fu l'ombra, gli Alleati avrebbero vinto egualmente contro i nazifascisti, anche se nessun italiano avesse imbracciato le armi al loro fianco. Forse, ci avrebbero impiegato qualche settimana o qualche mese in più, ma avrebbero vinto di certo, perchè Hitler aveva perso la guerra irrimediabilmente una volta subita la sconfitta russa.
Questo non sminuisce il coraggio e l'onore della resistenza italiana.
E' semplicemente un dato politico, e del massimo rilievo.
Nel caso della resistenza irakena, le cose stanno in modo affatto diverso: a scontrarsi con la potenza imperiale egemone, ci sono solo loro.
Se perdono loro, gli USA vincono. Se la resistenza italiana avesse perso contro i nazifascisti, i nazifascisti NON avrebbero vinto la guerra.
Tutto qua, ma non mi pare poco.
[QUOTE=Roberto Buffagn]Neanche gli Usa.Originariamente Scritto da yurj
I tedeschi si ritirano perchè l'Urss ha vinto e avanza.
La guerra è finita grazie ai Russi.
[QUOTE=yurj]Certo. Sul fronte europeo, la guerra è stata vinta dall'URSS. Mi spiega però che cosa c'entra con la questione che stiamo dibattendo?Originariamente Scritto da Roberto Buffagn
Il fatto storico, macroscopico, che sottopongo alla sua attenzione, è questo: la resistenza italiana, onorevole, coraggiosa, sacrosanta, e aggiunga lei, se crede, altri meritati elogi, non ebbe però, per ragioni non dipendenti dalla volontà dei resistenti stessi ma per ragioni d'ordine geopolitico, autonomo significato storico mondiale, perchè l'esito della seconda guerra mondiale sarebbe stato identico anche se la resistenza italiana non si fosse verificata.
La resistenza irakena (e se non le piace, aggiunga pure aggettivi dispregiativi) ha invece valore storico mondiale, perchè se perde la resistenza irakena, vincono gli USA, mentre se vince la resistenza irakena perdono gli USA .
Ed essendo gli USA la maggiore potenza economica e politica del pianeta, una loro vittoria o sconfitta muta tutta l'agenda politica mondiale per i decenni a venire.
D'accordo su questo?
[QUOTE=Roberto Buffagn]Ma la resistenza italiana dimostra un tessuto sociale unito, se no ci saremo trovati come in Grecia o l'Iraq di adesso.Originariamente Scritto da yurj
[QUOTE=yurj]Che la resistenza italiana abbia avuto appoggio fra la popolazione, è evidente (nessuna resistenza riesce a sopravvivere se la popolazione le è unanimemente contraria). Quanto e come e fino a che punto, ci sarebbe da discuterne a lungo (ci sono copiosi studi storici in materia).Originariamente Scritto da Roberto Buffagn
Che "il tessuto sociale fosse unito", invece, è affatto falso. Lei evidentemente dimentica che anche i repubblichini erano italiani, e che in Italia, dal 1943 al 1945, si è svolta una sanguinosa e crudele guerra civile.
In Grecia c'è stata una violenta repressione dei moti insurrezionali guidati dal partito comunista: la stessa che ci sarebbe stata in Italia se Togliatti avesse scelto una linea politica diversa da quella adottata a Salerno, di collaborazione con le altre forze antifasciste e di rispetto del quadro istituzionale.
L'Iraq di oggi, invece, con la Grecia e l'Italia della II CM non c'entra proprio niente.
Il punto principale della questione, però, è che lei non desidera argomentare, lei desidera difendere una posizione teoricamente e fattualmente insostenibile, perchè non vuole accorgersi che la linea politica del suo partito è contraddittoria, e la obbliga, per adeguarsi, a ignorare una cospicua parte della realtà. L'effetto delle ideologie è questo. Si informi, studi, pensi con la sua testa, e la smetta di dar retta a quel che le dicono gli altri, me compreso.
[QUOTE=Roberto Buffagn]Originariamente Scritto da yurj
C'era l'occupazione tedesca con i traditori fascisti, nessuna guerra "civile".
Dov'erano situati i due blocchi che si combattevano, se lei sostiene che ci fosse una guerra civile?
Ma non scherziamo con questo revisionismo da 4 soldi..