Attenti alle liste
Sulle camere a gas la verità storica deve essere rispettata
Noi riteniamo che proprio da sinistra si debba riconoscere un merito al presidente Berlusconi, quale quello di aver contributo al processo di costituzionalizzazione della destra italiana. Non è un merito esclusivo, ma certo una funzione importante Berlusconi l'ha svolta, per portare completamente la destra che noi conoscevamo sulle posizioni di piena democraticità di questi ultimi anni, tali da superare ogni possibile pregiudizio.
Del resto, se l'onorevole Rutelli si reca in Israele per spiegare al governo dello Stato ebraico che la coalizione a cui egli stesso appartiene, una volta vinte le elezioni, non dove cambiare la politica estera italiana di questa legislatura nei confronti di Israele, essendo l'onorevole Fini il responsabile della Farnesina, la questione si chiude da sé.
Sotto questo profilo a noi non dispiaceva nemmeno l'idea che si estendesse questo processo di costituzionalizzazione anche ad altre frange che sono rimaste ad esso estranee ed isolate, per la semplice ragione che, mentre Prodi dà l'impressione di essere travolto dalle sue estreme - basta pensare alla sua stessa esperienza di governo nel '96 - Berlusconi ha dimostrato di sapere ben tenere le fila di ogni possibile pulsione, sia essa nostalgica o movimentista. Ma un conto è la difesa ed il rispetto verso un'esperienza che si è comunque conclusa tragicamente e che non può sostanzialmente ripetersi, un conto è la spregiudicatezza nei confronti della storia, fino alla falsificazione irrisoria della stessa. Noi possiamo capire che in democrazia vi sia chi si senta legato ad una tradizione non democratica: ci basta che rispetti le leggi dello Stato e non cospiri contro di esso. Non possiamo accettare chi si permette di mettere in dubbio le certezze storiche e comprovate su cui questo Stato democratico si è consolidato con molta fatica.
Per cui, prima di mettere nelle proprie liste personaggi che dubitano delle camere a gas, ci penseremmo non una, ma due volte. Altrettanto bene dovranno pensare a candidarsi in quelle stesse liste coloro che dell'esistenza delle camere a gas sanno fin troppo bene. Ci fa piacere che il primo a condannare quelle affermazioni inaccettabili che abbiamo sentito, sia stato, con la Lega (che è un sincero movimento antifascista) anche il movimento di Rauti, che mostra rispetto verso la verità storica.
Roma, 23 febbraio 2006
................
tratto da "Il Portale di Nuvola Rossa"
http://www.nuvolarossa.org/modules/n...p?storyid=2145