Franco Pesce nuovo Segretario della Fiamma

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FRANCO PESCE NUOVO SEGRETARIO DELLA FIAMMA DI ANZIO
L’importante novità, decisa in una riunione con il Segretario Nazionale On. Prof. Luca Romagnoli, rappresenta l’inizio del rilancio della Fiamma degli Italiani sul territorio anziate

Il 20 febbraio sorso, durante una visita alla città di Nettuno del Segretario Nazionale della Fiamma Tricolore On. Prof. Luca Romagnoli, è stato nominato nuovo responsabile della Sezione FT di Anzio Franco Pesce.
Franco Pesce, uno dei maggiori attivisti della locale Sezione, è stato scelto in vista dell’importante evento elettorale del prossimo aprile, evento che vedrà la Fiamma Tricolore mobilitarsi in tutte le piazze d’Italia in difesa dell’Identità e della Sovranità nazionale, oggi sempre più minacciate da un’immigrazione selvaggia e dall’asservimento dei Governi di centro-destra e di centro-sinistra agli interessi di potenze straniere e del capitalismo internazionale.
Franco Pesce, già aderente al FUAN “Caravella” negli anni ’50 e militante del Movimento Sociale Italiano, nel 1995 non aderì alla scissione di Alleanza Nazionale rimanendo fedele ai propri ideali. Fu il fondatore della Sezione di Marino della Fiamma Tricolore.
Funzionario della “Colgate-Palmolive” per oltre trent’anni, nel 1996 si presentò al Collegio 21 del Senato sempre nelle liste della Fiamma ottenendo quasi 6.000 voti.
Nel 1998 si trasferì ad Anzio, terra la cui famiglia aveva abitato negli anni ’30 durante la bonifica di Littoria.
Dal 2004 è Dirigente Nazionale della Fiamma Tricolore e personaggio di punta della Sezione “Piero Fioravanti” di Anzio. Oggi, la meritata “promozione” a Segretario di Sezione.
I suoi progetti per Anzio riguardano soprattutto lo sviluppo turistico e la valorizzazione del patrimonio archeologico di cui esistono rilevanti vestigia sul territorio, in special modo per quanto riguarda la creazione di nuovi posti di lavoro e nuove possibilità di sviluppo eco-sostenibile.
Per questo la Sezione di Anzio vigilerà contro la cementificazione selvaggia delle campagne proponendo l’istituzione di nuove aere verdi protette.
Al termine della conferenza stampa Pesce a dichiarato:
«Sono convinto che solo il contatto con la gente potrà indicare ai politici la giusta via nel comune interesse e sarà mio impegno essere per la gente, essere con la gente. La Fiamma Tricolore rappresenta oggi l’unico movimento antagonista nel panorama politico italiano. Siamo gli unici a difendere, nell’era della globalizzazione, gli interessi degli italiani. Per questo ho elaborato una serie di progetti che, a livello comunale, potranno rappresentare l’humus della rinascita della comunità nazional-popolare di Anzio. Prossimamente mi recherò dal Sindaco De Angelis chiedendo un incontro per illustrargli le nostre proposte. Sarà un suo dovere presentare al Consiglio Comunale i nostri progetti, visto che la Fiamma Tricolore, con i suoi 1.000 voti, ha contribuito alla vittoria dell’attuale maggioranza, ma non è ancora stata interpellata per risolvere i problemi che affliggono gli italiani di Anzio.
In quanto all’immigrazione ritengo giusto che venga operata una selezione delle persone onde evitare che le patrie carceri abbiano percentualmente più extracomunitari che italiani, ciò darà anche un contributo alla sicurezza della città ora alquanto precaria. Importanza non secondaria rivestirà il potenziamento della figura del poliziotto di quartiere che è anche un ottimo portavoce dei disagi e delle necessità della popolazione.
Dal punto di vista dell’occupazione ritengo valida una ripresa dell’artigianato in ogni settore con un’eventuale contributo statale agli apprendisti degli artigiani stessi. Nel nostro piccolo proporremo al Sindaco di Anzio il recupero della figura del lavoratore socialmente utile da impiegare nella pulizia delle strade e delle spiagge, nei lavori di assistenza agli anziani, ai malati e alle famiglie più bisognose, ecc.
Abbiamo elaborato un progetto in appoggio ai negozi a conduzione famigliare, perché si creino delle cooperative e leghe di piccoli commercianti locali con un rapporto privilegiato con l’Amministrazione comunale. Nel contempo necessaria sarà la sospensione di nuove licenze alla grande distribuzione, per altro già ampiamente presente.
Da non sottovalutare il problema della casa. Per questo chiederemo un potenziamento delle risorse atte al sostegno di progetti di mutuo sociale per tutte le giovani coppie italiane e per le famiglie italiane disagiate (in precarie condizioni economiche, con membri disabili, ecc.).
Nella nostra idea di Stato, il Comune dovrà tornare ad essere il motore sociale e politico della città e non un’azienda privata a disposizione dei vari affaristi locali. Per tanto sarà necessario l’accentramento di tutti i servizi non più delegabili a terzi. Bisognerà invertire la tendenza di cedere ai privati i servizi per il cittadino per non fare la fine di Nettuno. L’interesse privato sfocia nella speculazione e nell’egoismo e risulta inconciliabile con il raggiungimento dell’interesse pubblico. E’ ora di finirla con i vecchi professionisti della politica in giacca e cravatta che promettono posti di lavoro, “affari”, sanatorie di abusi. La città di Anzio, gli italiani di Anzio hanno bisogno di gente nuova. Guardateli, sono sempre loro che da decenni insozzano le nostre strade con i loro bei faccioni da teleimbonitori. Ora basta. E’ tempo di cambiare. La Fiamma per questo andrà verso il popolo di Anzio, starà con il popolo di Anzio, orgogliosa di rappresentare l’unica Fiamma degli italiani».
Di fronte a tutti i missini presenti, il Segretario Nazionale On. Prof. Romagnoli ha infine annunciato che Franco Pesce sarà candidato al Senato alle prossime elezioni politiche. Un premio per la cinquantennale militanza al servizio di un’Idea.

Ufficio Stampa
Fiamma Tricolore
Sez. “Piero Fioravanti” - Anzio

[ITALIANO (POL)]

[cancellato]

[Guido Keller]

Importanza non secondaria rivestirà il potenziamento della figura del poliziotto di quartiere che è anche un ottimo portavoce dei disagi e delle necessità della popolazione.

a posto così