Milano, lo stabile è abitato da numerosi extracomunitari
L'uomo è stato colpito alla gola. Le indagini sono in corso
Colluttazione con un vigilante
parte un colpo, ucciso marocchino


MILANO - Abdelkhalek Nakab, un marocchino di 37 anni è stato ucciso, stamani, all'esterno di un palazzo fatiscente occupato da numerosi extracomunitari, durante una colluttazione con una guardia giurata addetta alla vigilanza dell'area. Dalle prime informazioni, alla guardia giurata, V.P., sarebbe partito un colpo dalla pistola d'ordinanza mentre cercava di impedire all'uomo di entrare nella proprietà in una zona periferica della città, via Cavezzali. Secondo la prima versione che la guardia giurata avrebbe fornito agli investigatori, il marocchino durante la colluttazione avrebbe cercato di portare via la pistola del vigilante. A dare l'allarme, intorno alle 9,20, è stato un addetto alle pulizie del residence di via Cavezzali che ha parzialmente assistito alla scena.

Abdelkhalek Nakab ha precedenti per droga, ricettazione e furto, è stato colpito con un colpo alla gola. Secondo il vigilante, che non era in divisa, l'immigrato era ubriaco e che aveva tentato di toglierli la pistola.
Ci sono però alcuni aspetti ancora da chiarire. Innanzitutto la guardia giurata era in borghese e figurava in malattia per la ditta dalla quale dipende, la Sicurpol. E' stato lui stesso, però, ad ammettere di essere in servizio presso il residence, un tempo in auge nel capoluogo lombardo ma da tempo dimora soprattutto di extracomunitari. Lo stesso vigilante, ha raccontato il questore Paolo Scarpis, aveva telefonato ieri al 113 dando l'allarme per un principio d'incendio verificatosi pare in una stanza dello stabile.

(27-02-2006)

Qualcuno mi sa dire perchè questo immigrato marocchino, dopo tutti i reati che aveva commesso, si trovava ancora in Italia? Ma Berlusconi, e con lui Fini e Bossi, non ci avevano promesso più sicurezza ed espulsione per tutti gli immigrati che delinquono?