anche mandare via la nato allora.Originariamente Scritto da medsim
poi ferro, grano, carne, rame...una bella autarchia...
se compriamo energia dall'europa siamo indipendenti come europa.
anche mandare via la nato allora.Originariamente Scritto da medsim
poi ferro, grano, carne, rame...una bella autarchia...
se compriamo energia dall'europa siamo indipendenti come europa.
Addio Tomàs
siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i 5 stelle
allora a questo punto tanto vale chiudere bottega e auspicare l'occupazione con la relativa colonizazzione dell'italia da parte di un terzo paese no?Originariamente Scritto da Airbus A-380
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dove vanno a finire le scorie degli altri paesi?Originariamente Scritto da Zeppola
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Le scorie francesi potrebbero essere tranquillamente sepolte sotto le Alpi. Mi è sembrato, parecchi anni fa, durante un ritorno dalla Francia, sulla linea ferroviaria Lione Torino, prima del confine, naturalmente, di aver visto uno strano deposito, scavato nella roccia alpina, chiuso da pesantissime porte, con i segni sopra che si usano negli impianti radiologici per indicara l'attività radioattiva, e con davanti una specie di laghetto artificiale. Insomma, nessuno avrebbe potuto aprire le porte blindate se prima non avesse prosciugato il laghetto.
Per questo ho pensato che quel luogo avrebbe potuto essere un un magazzino di scorie.
D'altra parte il problema delle scorie non è così grave come i malintenzonati hanno cercato di far credere in tutti questi anni.
La Francia è piena di centrali nucleari, press'a poco una in ciascun dipartimento, e in tutti questi anni non è mai accaduto nulla.
Tutta la propaganda antinucleare è stata fatta da stati come gli stati arabi o la Russia che hanno, loro sì, un'intresse vitale a venderci petrolio o gas naturale. Credo che per l'uranio ci si potrebbe approvigionare atrove.
Inoltre gli stati arabi hanno molti amici in Italia, ad esempio nei palazzi vaticani.
E la maggior parte dei sacerdoti cattolici, pur non comprendendo nulla di politica energetica, fa politica, o di qua, o di là.
Votate con la vostra testa, non come vi suggerisce il parroco.
mmm una puntualizzazione... ci sono siti che già ospitarono centrali nucleari in costruzione o anche attive, parliamo di Caorso, Latina, Garigliano, Trino Vercellese, Montalto di Castro.
---> nello spazio a fianco delle vecchie strutture possono entrare benissimo altre centrali, magari mutuando anche parte delle vecchie opere di presa.
Nella sola piana di Montalto di Castro, ex cantiere delle unità Alto Lazio 1 e 2, ce ne potrebbero stare anche 4 di reattori.
Una volta riattivate Caorso e Trino (15-18 mesi) si potrebbero mettere in cantiere nei vecchi siti nuove centrali, una volta che la gente avrà sperimentato che, con la Nuke accesa e la Turbogas spenta, a Montalto l'aria ha un sapore più umano senza dubbio la percezione dei "non rischi" diverrà molto più realistica, e, come in Francia e nel resto del mondo, la gente smetterà di farsi seghe mentali su una presunta pericolosità che non è mai stata dimostrata da incidenti più gravi di quelli occorsi alle altre fonti, e in assoluto mai definibili "gravi". [il primo che cita Chernobyl avrà un regalino da parte mia che se lo ricorda per il resto dei suoi giorni, una bella lezioncina sul tema da farlo uscire colla capoccia avvitata sulle spalle al contrario, questa è una diffida]
Svanito il terrore del "cavallo di fuoco" sarà possibile aprire ovunque centrali, con la stessa difficoltà che ovunque c'è per le altre fonti (ben più sporche e pericolose del nucleare, tra l'altro).
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P R I M O_M I N I S T R O_D I _P O L
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Presidente di Progetto Liberale
Tree miles islandOriginariamente Scritto da Ronnie
2) i referendum contro il nucleare ebbero l'80% dei voti.
Addio Tomàs
siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i 5 stelle
1 TMI non ebbe conseguenze di rilievo sulla popolazione.Originariamente Scritto da agaragar
2 i referendum non furono "contro il nucleare"
In sé il referendum non fu contro il nucleare, si limitò ad abrogare:
i contributi ai comuni che accettavano la costruzione delle centrali.
la norma che consentiva al CIPE di decidere dove mettere le centrali in caso i comuni non lo facessero nei limiti previsti.
la norma che consentiva la costruzione e gestione di centrali nucleari all'estero da parte dell'ENEL (recentemente ripristinata dalla Riforma Marzano).
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P R I M O_M I N I S T R O_D I _P O L
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Presidente di Progetto Liberale
non sarebbe legalmente possibile fare referendum 'contro il nucleare'Originariamente Scritto da Ronnie
neppure i referendum per la caccia erano 'contro la caccia'
bensì abrogativi di norme che agevolano una certa attività, il significato politico è però chiaro,
se questi sono tutti gli argomenti....
Addio Tomàs
siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i 5 stelle
Scusa ronnie, mi sembri esperto nel settore, ma investire nelle energie alternative è tempo perso oggi?Originariamente Scritto da Ronnie