Danny che ti devo dire: se pensi che la soluzione siano i verdi ti sbagli...Originariamente Scritto da danny78
Danny che ti devo dire: se pensi che la soluzione siano i verdi ti sbagli...Originariamente Scritto da danny78
la soluzione (al momento) non sono di certo i DS...questo è sicuro, almeno per me.Originariamente Scritto da MetaPapero
BRAVOOriginariamente Scritto da danny78
Più risparmio per tutti
Domani e domenica Verdi in piazza per regalare lampadine a basso consumo energetico. "Serve una politica seria per tutelare l'ambiente e per ridurre le bollette degli italiani"
Verdi in piazza domani e domenica per regalare lampadine a basso consumo energetico ai cittadini. Gli appuntamenti organizzati dalla Federazione dei Verdi sono domani a Roma, Torino, Bologna, Napoli, Palermo, Jesi e Senigallia e il 2 a Milano.
“L’Italia ha bisogno di una politica energetica seria, che punti soprattutto al risparmio e all’efficienza. Dobbiamo puntare al futuro e alle nuove tecnologie, non tornare indietro affidandoci a fonti di energia pericolose ed inquinanti, come il carbone o il nucleare, come vorrebbe il governo Berlusconi”. Lo ha dichiarato il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio.
Per i Verdi insomma domani sarà la giornata nazionale per il risparmio e l’efficienza energetica. “Efficienza – aggiunge Pecoraro Scanio – che significa anche guadagno: secondo l’Unione europea, le attuali tecnologie consentirebbero di risparmiare oltre il 20% dell’energia usata a costo zero o addirittura ricavando guadagni immediati derivanti dalla riduzione delle bollette”.
Il leader del Sole che ride aprirà domani la manifestazione di Roma, a Piazza del Popolo, alle 11.00. Insieme all’assessore all’ambiente della Regione Lazio Angelo Bonelli, presenterà un progetto promosso dalla Regione Lazio in collaborazione con l’Università di Tor Vergata che prevede la messa a punto di pannelli solari di nuova generazione in cui sono utilizzati estratti vegetali.
Spiega il professor Aldo Di Carlo, docente di optoelettronica a Tor Vergata: “L’alto costo di produzione dei pannelli al silicio, compreso l’approvvigionamento di materie prime e la fabbricazione di celle, non rendono ancora competitiva l’energia prodotta dal sole”.
Il progetto Freenergy dell'università di Tor Vergata punta quindi a sostituire le celle fotovoltaiche in silicio con celle solari composte da materiali organici, in particolare il pigmento dei frutti di bosco che è quello, come spiega il docente, “in grado di assorbire la luce nel modo più semplice”.
Ecco gli appuntamenti per la giornata del risparmio energetico: Napoli, in Via Toledo alle ore 11:00; Palermo, in Piazza Politeama alle 18:00; a Torino, nel Borgo Navile di Moncalieri, alle 11:00; a Bologna, in piazza Maggiore dalle 16.00; a Jesi (AN) in Corso Matteotti alle 90; a Senigallia (AN) in Piazza Saffi allle 18:00. L’ultimo incontro a Milano, domenica 2, in Piazza del Cannone (Parco Sempione) dalle 15 in poi.
Redazione
31 marzo 2006
"in urss non puoi dire niente, negli usa puoi dire tutto ma nessuno ti ascolta"Originariamente Scritto da MetaPapero
Originariamente Scritto da Kowalsky
Hai la dote della sintesi piu' eccelsa!Sempre!
Peccato ke capiranno in poki cio' ke vuoi dire........
Ricchezza naturale
L'Italia custodisce un alto numero di specie vegetali e animali. Celebrata la giornata mondiale sulla biodiversità. Pecoraro Scanio: "Lavoreremo a un piano nazionale e al rilancio delle aree protette"
L’Italia è custode di 5.600 specie vegetali (50% delle specie europee, di cui il 13% endemiche) e di più di 57.000 specie animali. Un patrimonio ricchissimo che in certi casi non se la passa molto bene. La giornata mondiale per la biodiversità è l’occasione per fare il punto sulla situazione e sulle iniziative più utili per difendere e rilanciare questa vera e propria ricchezza.
''Al di là delle celebrazioni – ha detto il ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio -, occorre mettere in campo tutte le iniziative necessarie per rendere davvero efficace l'applicazione delle direttive comunitarie sugli habitat. In primo luogo - ha aggiunto - penso al rilancio delle aree protette, indispensabili per la tutela della biodiversità nel nostro Paese''.
Il ministro ha sostenuto la necessità di “ultimare la 'Carta della natura', ossia l'atlante con la definizione delle aree ecologiche del nostro paese. Così come – aggiunge Pecoraro Scanio - lavoreremo per avere un Piano nazionale sulla biodiversità, previsto dalla Convenzione internazionale sottoscritta e recepita dall'Italia e, se necessario, faremo una legge vera ed organica a tutela della diversità biologica''.
Il Wwf per celebrare la giornata ha assegnato dodici ''Panda d'oro'' ad associazioni che si occupano della tutela di diverse specie, anche di quelle a rischio di estinzione. Dal Cervo italico, alla testuggine palustre, dal falco pescatore, al rarissimo e quasi estinto pollo sultano dallo splendido piumaggio iridescente.
“Nell'ultimo rapporto dell'Unione internazionale per la conservazione della natura – dice Fulco Pratesi, presidente del Wwf -, pubblicato il 3 maggio, sono 266 le specie italiane che rischiano di sparire per sempre”.
Se oggi si festeggia la biodiversità, il 24 maggio si celebrano i parchi per ricordare il giorno in cui, nel 1909, venne istituito in Svezia il primo parco europeo.
Questo appuntamento ha, nel tempo, acquistato un alto valore simbolico ed è diventato un momento importante per i parchi e le riserve italiane che intorno a questa data promuovono un ricco programma di incontri, escursioni, mostre e attività ambientali.
Nell’ambito di un forum organizzato a Roma, si sono messi a confronto esperienze e proposte che nascono dall'attività di studio e dalla pratica delle aree protette. Obiettivo del forum costituire un vero proprio luogo permanente destinato a monitorare le azioni nazionali e a contribuire in questo modo alla messa a punto di politiche istituzionali per la tutela di habitat e specie di cui l'Italia e' ricchissima.
Redazione
22 maggio 2006
Condivido, ma solo in parte. In particolare sappi che gli elettori non cambiano, in termini di numeri. Il guaio è che sappiamo bene che a votare Verdi è sia il liceale con i capelli "rasta", che la signora che fa shopping a via Condotti: un 3, qualcosa % che assicura la presenza. Ma non la permanenza, in un partito che proprio perciò (fluttuazione dei votanti e soprattutto loro etereogeneità) ha scelto di spendere poco. Ecco che non ci sono quadri intermedi, né rappresentanti ai Municipi romani, né soprattutto rappresentanti nei CdA delle ben 83 aziende municipali. Insomma il merito non prevale: ecco perchè un Di Francia, una Cirinnà vengono attratti dai DS.Originariamente Scritto da danny78
Insomma un non-partito per scelta, che però si ispira a temi quali l'ambiente, il lavoro, il sociale: esattamente quanto ho in testa io.
Arrivasse ad ottenere il 5% a Roma, dovrebbe necessariamente dotarsi - almeno nella capitale di
- un gruppo giovanile (nel 2006 hanno proposto di costituirlo ad un quarantenne....)
- quadri intermedi, non scelti alla membro di segugio, né in base alla fedeltà giurata con la tessera (si sa quanto dura il giuramento...), bensì in base al merito
- rappresentanza nelle aziende comunali: almeno l'AMA e la SANAMA olte che al servizio giardini. E ripeto, in base al merito.
Speriamo di farcela.
Informauro