Originariamente Scritto da
Federico II
"Dopo la vittoria di Austerlitz del 2 dicembre 1805, Napoleone regolerà definitivamente i conti con Napoli dichiarando decaduta la dinastia borbonica e nominando suo fratello Giuseppe Bonaparte Re di Napoli.
Ferdinando, rifugiatosi in Sicilia, dovrà ben presto fare i conti con l'insidiosa politica britannica, volta a trasformare l'isola in un protettorato (come nel frattempo già avvenuto con Malta)". Ribadisco: perché credi che Malta sia diventata inglese? Per il controllo sul Mediterraneo, ovvio. Non ho detto che lo è diventata nel 1861. Lo stesso interesse, l'Inghilterra, aveva già da tempo verso la Sicilia.
Inoltre, il massacro di Bronte fu causato da una vicenda con gli inglesi, in cui rientrava il duca Nelson... un inglese, appunto...
Non ho mai detto nemmeno che fosse un segreto, che l'Inghilterra parteggiasse per il risorgimento, ma sembrava proprio che tu lo stessi tralasciando.
Per il resto intendo dire proprio questo: gli inglesi mandarono truppe a sostegno dei garibaldini. Se fossero stati davvero più o meno 1000 uomini, e per giunta male armati e male addestrati (ma risaputamente tagliagole e banditi di 'mestiere') avrei potuto abbatterli personalmente con la pistola ad aria compressa...
Può darsi che lo sbarco alleato sia stato causato dalla Mafia (ma tra Fascismo e Mafia... non so cosa fosse peggio...), ma ribadisco il fatto che la Sicilia si sia brevemente autogovernata proprio in quel periodo e che stava riuscendo a risollevare la testa, nel dopoguerra... Poi, tornammo sotto Roma... ed ebbe fine il tutto...
Lo Statuto d'Autonomia è perennemente calpestato da quei politici siciliani venduti a Roma e da Roma stessa. Per lo Statuto, dovremmo essere poco meno di un Paese indipendente, ma non mi pare che Roma sia granché propensa a trattarci come tali... Sbaglio?
E poi, i soldi di cui parli non li ho visti, qui... I primi ad essere danneggiati dall'incredibile scomparsa di questi soldi siamo NOI SICILIANI, e vieni a rompere le balle proprio a NOI SICILIANI??? Prenditela con chi dovresti, ossia con le istituzioni, e non coi poveri cittadini ai quali vengono fatte sempre promesse del ca*** per poi farli ancora camminare su trazzere terremotate o su autostrade indegne, o per non far loro arrivare nemmeno l'acqua dal rubinetto di casa, quando si vuole addirittura costruire il 'ponte'...
Il Veneto si è risollevato per due motivi: 1) è al Nord del Paese, e con zone circostanti industrializzate e con una geografia ed una presenza di risorse del tutto simili a quelle di Lombardia, Piemonte e Austria, non è stato difficile (come qui in Sicilia) rimettersi al passo, dato anche il fatto che "le strategie economiche e politiche includevano, negli anni post-unitari, una pesante tassazione ed un sistema selettivo di credito e spesa pubblica che servirono solo a trasferire le risorse da Sud a Nord, e inoltre una politica economica liberista che fece in modo che le nascenti industrie meridionali venissero esposte alla concorrenza di quelle settentrionali " (D.Forgacs,
L'industrializzazione della cultura italiana (1880-2000), Il Mulino, Bologna, 2000); 2) i collegamenti, le comunicazioni e, quindi, gli scambi col resto d'Europa erano senza dubbio facilitate (rispetto alla Sicilia) ancora una volta dalla posizione geografia. L'andamento degli scambi marittimi (e per forza tali, dato che parliamo di un'isola quale è la Sicilia) internazionali nel Mediterraneo erano e sono anche condizionati dal progressivo impoverimento delle regioni arabe (dovuto in primis al colonialismo), così da rendere scarso e quasi inesistente il commercio via mare tra Nord-Africa e Sicilia, Medio-Oriente e Sicilia, Est-Europa e Sicilia, cioè uno dei motori primi con cui camminava l'economia della Sicilia fino all'era moderna.
Naturalmente anche a me, a scuola, raccontarono che la Sicilia fu florida soltanto fino a Federico II... Un'altra sonora stron****.
Credi a quello che vuoi... Sai quanto me ne frega..?