* Il comportamento descritto non mi risulta sia molto generalizzato. Posso sbagliare, ma è più frequente dove è forte Bündnis90-Die Grünen (Verdi). E' visto come protesta al sistema, un po' l' atteggiamento degli eredi del '68 e della "Null-Bock-Generation" (generazione dei "nessuna voglia"). Critica distruttiva, ma nessuna proposta per cambiare e nessun impegno personale.Originariamente Scritto da enea08
Il tedesco medio, anche orientale, non ha una visione "parassitaria" della vita, ma una coscienza molto forte dei suoi diritti come lavoratore. Per esempio, non è pensabile l' italico "monte-ferie". Vanno prese entro l' anno e scaglionate, senza discutere troppo. Anche si trova pochissima gente che accetta di lavorare senza contratto o di fare straordinari non concordati in precedenza. Però, se ci sono casi di conflitto col datore di lavoro, il tedesco normalmente si rivolge direttamente al tribunale e bypassa il sindacato, ritenuto da molti (forse non a torto) debole e corrotto.
Ovviamente l' atteggiamento riguardo agli straordinari non riguarda i dirigenti, che, comunque, lavorano molte meno ore di quelli italiani (ma forse in modo più produttivo).