con raccapriccio, ho ascoltato su radio radicale che la giunta e la maggioranza di Nichelino (TO, 50mila abitanti, cintura operaia, dove si eleggeva Buglio) ha espulso da giunta e maggioranza la Rosa nel Pugno (cioè lo SDI).
La colpa: il passaggio alla RnP di una consigliera DS (Carmen Bonino, medico, nessuna parentela).
E' un'atto di una gravità inaudita, che a mio avviso riporta a pratiche staliniste che evidentemente con il nervosismo vengono più facilmente a galla. Mi meraviglio siano condivise anche dai democristiani.
Né si può pensare che, data la rilevanza politica e simbolica di Nichelino, questa decisione sia stata presa da tutti i partiti locali senza sentirsi più in alto.
Si attendono sviluppi...