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CONTRATTO CON I CAMERATI
Il sottoscritto Paolo Caratossidis,
nato a Padova il 14 Dicembre 1976,
in qualità di Coordinatore Nazionale di Forza Nuova
e di candidato nelle liste di Alternativa Sociale con Alessandra Mussolini per le elezioni della Camera dei deputati,
Stipula quanto segue:
Paolo Caratossidis, in caso di elezione alla Camera dei deputati, si impegna solennemente a condurre nei cinque anni le seguenti battaglie:
M’impegno a richiedere l’abrogazione della Legge nr. 205/93 meglio nota come “Legge Mancino”, e della XII disposizione transitoria della Costituzione tradotta nella Legge “Scelba” contro la ricostituzione del disciolto Partito Fascista.
M’impegno a richiedere l’abrogazione della Legge nr. 45/95 (Decreto Maroni e successive modifiche, Legge nr. 377/2001) e del provvedimento cosiddetto “D.A.S.P.O.” strumento liberticida che reprime sproporzionatamente i tifosi, lasciando massima discrezionalità ai Questori nel far sottoporre ad obbligo di firma cittadini che non sono ancora stati dichiarati colpevoli di fronte la Legge, quindi innocenti fino a prova contraria , e costante attenzione garantista nei confronti di tutte le leggi e decreti che minano alle fondamenta le libertà politiche e personali dei cittadini .
M’impegno a presentare una Legge che impedisca agli extracomunitari di avere i medesimi diritti dei cittadini Italiani nell’assegnazione degli alloggi pubblici, ribadendo il concetto di “Preferenza Nazionale”, impegnandomi inoltre, a livello istituzionale ed in eventuale proposta di legge nel progetto del “Mutuo Sociale” sostenendo politicamente le iniziative del Coordinamento medesimo.
M’impegno ad interessarmi in modo attivo e partecipe alla condizione dei Camerati reclusi in Italia ed Europa e a coloro che sono sottoposti a misure di limitazione della libertà personale sostenendo le loro istanze, schierandomi fin da subito a favore dell’Amnistia ormai non più derogabile per evidenti esigenze di Decoro e Civiltà.
M’impegno a richiedere in sede istituzionale la revisione di tutti gli accordi internazionali che permettono un’invadente presenza militare di forze armate straniere all’interno dei confini e delle acque territoriali italiane, e la chiusura di basi militari terrestri, navali o dell’ aeronautica militare di potenze straniere in Italia.
M’impegno a chiedere lo scioglimento immediato di tutte le organizzazioni segrete che hanno nella cospirazione antipopolare ed antinazionale le proprie radici, in primis, la Massoneria, ma anche le cosiddette “sette religiose”, “psico-sette”, presentando una proposta di Legge per riportare nel nostro ordinamento penale la fattispecie di reato di “Plagio”, ed a ripristinare l’obbligo per tutti gli ordini professionali ed i dipendenti pubblici – compresi i politici – di dover dichiarare la loro eventuale appartenenza a maestranze massoniche.
M’impegno a richiedere sostanziali modifiche alla Legge n.189 del 2002 (“Bossi-Fini”) per restringere copiosamente le quote di extracomunitari presenti in Italia, ribadendo un concetto di “Preferenza Comunitaria” nell’assegnazione di tali quote.
M’impegno a richiedere la creazione di una Commissione di Controllo sui Servizi Segreti civili e militari presieduta da persona eletta direttamente dai cittadini italiani attraverso una consultazione popolare ogni cinque anni.
M’impegno a sostenere in ogni sede la causa di associazioni, fondazioni, comitati che perseguano la ricerca della Verità su vicende che hanno indelebilmente traumatizzato la nostra “Area” oltre a macchiare di sangue la Storia postbellica dell’Italia Repubblicana, sostenendo un serio dibattito parlamentare sui cosiddetti “Anni di piombo” per uscire dalla logica di allarme sociale che ancor oggi punisce e incarcera i protagonisti di una guerra civile ormai chiusa definitivamente, rei solamente di rappresentare un passato scomodo per certe consorterie di potere.
M’impegno a chiedere la cancellazione del 25 aprile come festività nazionale in quanto non rappresentativa della sensibilità di una larghissima fascia di cittadini italiani ed, anzi, nociva ad un processo di riappacificazione nazionale tuttora incompiuto.
M’impegno ad esercitare in aula il mio diritto di voto contrario ad ogni genere di intervento militare italiano nel Mondo in sinergia con gli Stati Uniti d’America, Israele, Gran Bretagna richiedendo a gran voce l’immediato disimpegno italiano dall’Iraq e dall’Afghanistan.
M’impegno a chiedere l’immediata discussione del ruolo del Tribunale Penale Internazionale dell’Aja e di tutti gli organismi sopranazionali auto-referenziali che in virtù di velleitari diritti internazionali fungono da inquisitori globali al servizio delle Potenze Atlantiche.
M’impegno a sostenere istituzionalmente e diplomaticamente la formazione di uno Stato Nazionale Palestinese libero, sovrano, armato ed indipendente.
M’impegno a presentare una legge che sancisca eventualmente la “reciprocità” religiosa per garantire agli Italiani residenti in determinati paesi esteri i medesimi diritti di cui godono in Italia gli stranieri provenienti da quei paesi.
M’impegno a sostenere istituzionalmente la “Sovranità Energetica” del nostro paese in Italia e nel Mondo con particolare attenzione alla revisione del referendum che impedisce l’installazione di centrali energetiche nucleari in Italia ed un’attività di costante vigilanza sull’acquisizione da parte di lobbies straniere delle società strategiche italiane nel settore energetico.
Infine, oltre a questo, m’impegno solennemente a non rinunciare alla Coerenza e Disciplina che ho appreso e che mi è stata donata in quindici anni di militanza vissuta fino in fondo a fianco di moltissimi più o meno giovani Camerati di ogni città d’Italia ed Europa, che mi hanno dato giorno per giorno stimoli e forza per perseverare in maniera determinata un percorso di rivendicazione nazionalpopolare, che tra mille difetti ed errori, ha però abbracciato la miglior gioventù, dando negli anni degli esempi ineguagliabili di Idealità, Onore, Passione, Fedeltà che non hanno pari in nessun altra sfera politica.
Roma addì 8 marzo 2006
In Fede
Dott. Paolo Caratossidis