Musumeci Si Candida Presidente Della Regione Sicilia Con Alleanza Siciliana

[Il Siciliano]

SICILIA: MUSUMECI SI CANDIDA PRESIDENTE CON ALLEANZA SICILIANA
Scritto da Agi
venerdì 10 marzo 2006
(AGI) - Catania, 10 mar. - L'eurodeputato Nello Musumeci ha annunciato stamani che si candidera' alla presidenza della Regione in Sicilia con Alleanza Siciliana, il movimento da lui fondato dopo aver lasciato An. "Vogliamo una regione con una classe dirigente libera da ogni condizionamento interno e esterno, mafioso e politico", ha detto Musumeci, che si propone di "rendere piu' agile l'apparato della Regione, divenuto ormai un pachiderma con 18 mila dipendenti, 2.500 dirigenti e centinaia di consulenti".


Nella conferenza stampa tenuta a Catania, Musumeci ha lamentato il mancato accordo elettorale con la Cdl che, ha detto, "doveva passare per un pedaggio altissimo e tra ottenere una poltrona e non vendere l'anima abbiamo scelto quest'ultima soluzione".
Alle regionali, Musumeci ha affermato di voler conquistare gli elettori indecisi ponendosi come "punto di riferimento alternativo ai due poli, senza atteggiamenti di reverenza o peggio ancora soccombenza con Roma. Ci rivolgiamo a chi ha votato Cdl ed e' nauseato dal berlusconismo". (AGI)

[Il Siciliano]

DA LA SICILIA DI MERCOLEDI' 8 MARZO:
«Noi fuori dal coro contro chi trascura sempre la Sicilia»

ANDREA LODATO

CATANIA. Ha dialogato, ha proposto, ha provato a saldare pezzi di utonomia, di politica alternativa al vecchio sistema partitocratico e centralista.
Alla fine non è che si sia arreso, ha scelto, piuttosto. L’altra strada.
Nello Musumeci il giorno dopo la presentazione delle liste elettorali, conferma che la sua sfida al Senato in Sicilia è «quella di una minoranza che vuole andare incontro ad una maggioranza».
Minoranza è Alleanza Siciliana, maggioranza è quella dei cittadini siciliani.
«Per cui - ribadisce ora con forza - direi che hanno fatto poco o nulla in questi anni sia i deputati del centrodestra, quelli del 61-0, sia quelli eletti nel centrosinistra.
Tutti concentrati su ciò che imponevano segreterie romane, su ciò che non dispiaceva Roma e Palermo, intese come centri di potere, e non su ciò che sarebbe servito davvero alla Sicilia e ai siciliani».
Così Musumeci, prima di arrivare alla determinazione di scommettere da solo, con Alleanza Siciliana, il suo futuro tra elezioni al Senato e Regionali prossime venture, qualche ipotesi di accordo l’aveva avanzata.
«Mi sono reso conto, però, che l’autonomia evidentemente per qualcuno da
noi è più un fatto tattico che una strategia politica.
Così il polo non è decollato.
Potevamo apparentarci nella Cdl, ma i partiti hanno dovuto sottostare al diktat
di Alleanza Nazionale, che per esclusivi interessi di partito e personali ha rinunciato a fare gli interessi della coalizione.
Così non c’è stato nessun accordo.
Paolone? Veramente ho appreso dai giornali della sua scelta finale e dell’accordo con la Mussolini».
Ora Musumeci comincia la partita del Senato.
Sarà un sondaggio, un test per arrivare con le idee chiare alle elezioni
Regionali.
Per cui non esiste possibilità che si registri un rientro nella Cdl.
«Direi proprio che è da escludere - conferma - perché certi veti, naturalmente, non possono avere solo valore per una consultazione e venir meno per la successiva.
Da questo punto di vista annunceremo venerdì quali saranno i prossimi
passi che farà Alleanza Siciliana proprio in vista delle elezioni regionali.
Ciò che posso confermare è che se a qualcuno, o a tanti, continua a dare fastidio il fatto che la nostra voce sia fuori dal coro, noi punteremo
proprio su questo aspetto che ci distingue.
Del resto quando ho incontrato il presidente Berlusconi non gli ho chiesto posti sicuri. Anzi, ho voluto esprimere personalmente a Berlusconi il mio dissenso per le scelte che Roma e Palermo hanno continuato a prendere ignorando le richieste dei siciliani. E, lo voglio ricordare, ho ribadito tutta la mia contrarietà per una legge elettorale che priva i cittadini del sacrosanto
diritto di poter scegliere gli uomini da votare e da cui essere rappresentati. Noi, nonostante tutto, anzi proprio per tutto ciò, andremo avanti>>

[Il Siciliano]

ELEZIONI/MUSUMECI:FRAGALA' ESTROMESSO? SUCCEDE A RUFFIANI POTERE
Scritto da Apcom
martedì 07 marzo 2006
"Anche gli altri capiranno di essere stati donatori di sangue"

Palermo, 07 mar. (Apcom) - "Fragala? Se lo meritava. Se lo meritava perchè ha fatto il ruffiano del potere centrale. Questo è il destino di chi pensa di fare il cameriere dei poteri centrali". Così, senza mezzi termini Nello Musumeci, leader di Alleanza siciliana, raggiunto da Apcom, commenta la mancata candidatura Enzo Fragala e di altri noti esponenti siciliani di An.

Paolone? "Anche lui se lo meritava - dice Musumeci che però non vuole fare un elenco dei suoi ex compagni di partito messi da parte da An.

"Non mi occupo di quello che avviene in casa degli altri perchè per me AN è solo un ricordo - continua Musumeci che è anche eurodeputato eletto nelle fila di An.

"Ci sara tempo per tutti di accorgersi quali sono le conseguenze di un partito padronale che si è reso responsabile di proibire agli elettori il diritto a scegliere. Questo è solo l'inizio - conclude - vedra che ci sara il fuggi fuggi quando capiranno di essere stati inutili donatori di sangue".

[Il Siciliano]

SICILIA: RAZZA (AS), ANCHE A PIRRONE (AN) DIAMO APPUNTAMENTO AL 29 MAGGIO
Scritto da ADN Kronos
venerdì 03 marzo 2006
Catania, 3 mar . - (Adnkronos) - ''Salvate il soldato Pirrone''. Cosi' il leader di Gioventu' siciliana, Ruggero Razza, risponde alle dichiarazioni del coordinatore provinciale etneo di An, Gaetano Pirrone, in merito alla probabile candidatura del segretario di Alleanza siciliana, Nello Musumeci, alla presidenza della regione dell'isola e al mancato ingresso del movimento autonomista fondato dall'ex esponente di An all'interno della Casa delle Liberta'.