Disse "Negro di m.." all'extracomunitario
che le aveva augurato del male, prosciolta
Fiorentina 48enne è stata prosciolta dalle accuse di ingiurie con finalità di discriminazione razziale verso un collega
FIRENZE, 10 MARZO 2006 - Aveva detto a un collega di lavoro extracomunitario, che era arrivato in ritardo, "Negro di m...".
Ora una sentenza della quinta sezione penale della Cassazione ha prosciolto dall'accusa di razzismo una fiorentina 48enne.
La donna si era lamentata perché il collega era arrivato tardi, lui le aveva detto "Sei cattiva, ce l'hai con me" e aveva augurato del male a lei e alla sua famiglia. La donna a quel punto aveva risposto "Negro di m...".
La 48enne era stata prosciolta dal gip del tribunale di Firenze per il reato di ingiurie a settembre del 2004, ma il pm del tribunale si era opposto in cassazione.
Ora la sentenza della Cassazione, nella quale si dice che "l'espressione usata non ha finalità di discriminazione razziale" ed è stata utilizzata per difendersi da una "provocazione".
Mi sembra giusto. Uno che augura il male è solo un pezzo di merda.
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
IO mi definisco " BIANCO "
Un abitante dell'Africa ,come si deve definire " UNO di COLORE " ?
x me i neri possono benissimo vivere in italia , basta non siano islamici
Originariamente Scritto da MEROVINGIO
Sono quasi d'accordo.
Comunque sono contento per questa sentenza che pone un freno all'avanzata giustizialista contro un razzismo che non esiste ma che in nome del quale si tende troppo spesso a privilegiare le minoranze.
Terrone di merda si può dire?
Finchè sarà il "colore" a ingombrare le "nostre" povere menti, non avremo mai la serenità di poter discernere.
"Discernere" inoltre... non è da tutti!