Originariamente Scritto da danny78
Quando non si mettono in dubbio le fondamenta del gioco sarebbe opportuno dare i meriti.
Originariamente Scritto da danny78
Quando non si mettono in dubbio le fondamenta del gioco sarebbe opportuno dare i meriti.
Colgo l'occasione per ringraziare Malik del lavoro per armonizzare componenti diverse, che anch'io ho cercato di stimolare al confronto corretto ed aperto.Originariamente Scritto da Malik
Purtroppo alcuni si ostinano a trincerarsi dietro barriere nominaliste e ideologiche che, essendo irragionevoli, diventano insormontabili.
Personalmente, a parte la coesione riscontrata all'interno di Nuova Destra Italiana, solo con due forumisti - c'è stata la possibilità di dialogare (anche sugli attacchi inaccettabili che ho subito da parte di alleati troppo faziosi).
Per questo, riguardo le scelte governative, mi atterrò alle decisioni prese dal partito di POL cui sono iscritta.
di necessità virtù
Originariamente Scritto da Malik
Ecco il problema: fino a quando ci saranno molti piccoli partitini, ansiosi solo di differenziarsi fra loro, sarà impossibile affermare l'identità italiana in Europa secondo i dati storicamente accertati.
di necessità virtù
Originariamente Scritto da MalikMi sento in dovere di dare un piccolo contributo a questo 3d, che scopro solo ora, ma per me e per coloro che rappresenti riveste una grande importanza di PRINCIPIO.Originariamente Scritto da danny78
Non vorrei, che gli scontri aspri avuti in questi giorni, sulle voci di una possibile presentazione di una riforma delle Istituzioni di Pol in forma Monarchica, fossero stati interpretati male, o peggio come "out-our". Il "Pericolo Monarchico", non esiste e non esisterà mai, se nella mente di ognuno di noi, sapremo fare spazio al dialogo ed al confronto democratico.
Potrei obiettare che Il Pericolo Monarchico, ha fatto della Spagna, un reame libero e democratico, mentre la magnificenza repubblicana ha fatto della Cina un inferno dove le più elementari libertà sono quotidianamente calpestate. Ma sarebbe inutile e dannosa retorica !
Il Pdl, che affrettatamente e strumentalmente è stato "marchiato" con il termine Monarchico (che i più giudicano al pari di una bestemmia), poteva essere un normale pdl di riforma, proposto discusso e messo ai voti, che poteva essere approvato o bocciato, come democrazia richiede. A questo voto ci saremmo adeguati, arricchendo la storia di Pol di un'esercitazione.
Così non è potuto succedere per cause diverse dal vivere democratico. E' per questa ragione che non mi sento responsabile del caos e dei risentimenti generali, e che non condivido e non accetto l'uso di termini quali "pericolo", "difesa" o "contrasto", come rifiuto frasi fatte quali "si mettono in dubbio le fondamenta del gioco"
Non penso d'essere un pazzo, non penso d'essere un rivoluzionario, penso al contrario d'essere un risorsa. E anche se qualcuno dice che "fino a quando ci saranno molti piccoli partitini, ansiosi solo di differenziarsi fra loro, sarà impossibile affermare l'identità italiana in Europa" io rifiuto di farmi omologare dai più per il solo gusto di non stonare, perchè so, che fin'ora, sono state proprio le differenze, anche accentuate, a creare il "motore" del progresso del genere umano in ogni epoca ed area geografica.
Questa cosuccia, dovevo scriverla, perchè non essendo un avvoltoio che fa penzolare le sue gambette dal ramo, era giusto che mettessi in chiaro la mia posizione, le mie aspettative per futuro, i miei principi morali e politici !
Non è il Credo Monarchico il pericolo di Pol, il Pericolo di Pol, va cercato e trovato nei nostri pregiudizi, e nella volontà antidemocratica figlia in Italia di una repubblica "bastarda" ed in generale nel mondo di una credo repubblicano asservito agli interessi di pochi e di caste !
Cordiali saluti a tutti - Conterio
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Cita:
Scritto in origine da Malik
Matteo mi spiego . Nessuno mi ha mai spiegato, al momento della richiesta di candidarmi , il progetto monarchico. A giochi fatti ho letto la cosa nel Forum Monarchico. Ho pensato : sarà una proposta a Governo in carica . Ne parleremo. Poi scopro che è un out - our . Allora mi sono smarcato . Perchè la cosa non è da me , dalla maggioranza dei Partiti che mi sostengono , condivisa. Vorrei solo rimarcarti cosa ha scritto un Conservatore , Italoconservatore : Sono Conservatore , non Monarchico. Da qui sono esplose vecchie ruggini .
Cita:
Scritto in origine da danny78
Come hai letto io mi sono gia espresso sul progetto monarchico. il punto è un altro, da avversario mi spiace che una forza politica virtuale abbandoni un gioco quando poteva difendere le sue opinioni rimanendo nello stesso. Questo è un pensiero mio, che non c'entra nulla con la mia parte politica. Il Pericolo monarchico non penso sarebbe mai passato perche tranne 2 o 3 congressisti, il progetto non sarebbe mai passato in Congresso.
Fossi anche l'unico popolano ed elettore che si sente rappresentato da quanto sopra di Conterio, mi schiero con fermezza e sottoscrivo lßintervento di Conterio plaudendo alla nobiltà di sentimenti che esprime, alla dignita civile che trasuda, alla coraggiosa denuncia che esprime, al valore politico che rappresenta.Scritto in origine da Conterio
Mi sento in dovere di dare un piccolo contributo a questo 3d, che scopro solo ora, ma per me e per coloro che rappresenti riveste una grande importanza di PRINCIPIO.
Non vorrei, che gli scontri aspri avuti in questi giorni, sulle voci di una possibile presentazione di una riforma delle Istituzioni di Pol in forma Monarchica, fossero stati interpretati male, o peggio come "out-our". Il "Pericolo Monarchico", non esiste e non esisterà mai, se nella mente di ognuno di noi, sapremo fare spazio al dialogo ed al confronto democratico.
Potrei obiettare che Il Pericolo Monarchico, ha fatto della Spagna, un reame libero e democratico, mentre la magnificenza repubblicana ha fatto della Cina un inferno dove le più elementari libertà sono quotidianamente calpestate. Ma sarebbe inutile e dannosa retorica !
Il Pdl, che affrettatamente e strumentalmente è stato "marchiato" con il termine Monarchico (che i più giudicano al pari di una bestemmia), poteva essere un normale pdl di riforma, proposto discusso e messo ai voti, che poteva essere approvato o bocciato, come democrazia richiede. A questo voto ci saremmo adeguati, arricchendo la storia di Pol di un'esercitazione.
Così non è potuto succedere per cause diverse dal vivere democratico. E' per questa ragione che non mi sento responsabile del caos e dei risentimenti generali, e che non condivido e non accetto l'uso di termini quali "pericolo", "difesa" o "contrasto", come rifiuto frasi fatte quali "si mettono in dubbio le fondamenta del gioco"
Non penso d'essere un pazzo, non penso d'essere un rivoluzionario, penso al contrario d'essere un risorsa. E anche se qualcuno dice che "fino a quando ci saranno molti piccoli partitini, ansiosi solo di differenziarsi fra loro, sarà impossibile affermare l'identità italiana in Europa" io rifiuto di farmi omologare dai più per il solo gusto di non stonare, perchè so, che fin'ora, sono state proprio le differenze, anche accentuate, a creare il "motore" del progresso del genere umano in ogni epoca ed area geografica.
Questa cosuccia, dovevo scriverla, perchè non essendo un avvoltoio che fa penzolare le sue gambette dal ramo, era giusto che mettessi in chiaro la mia posizione, le mie aspettative per futuro, i miei principi morali e politici !
Non è il Credo Monarchico il pericolo di Pol, il Pericolo di Pol, va cercato e trovato nei nostri pregiudizi, e nella volontà antidemocratica figlia in Italia di una repubblica "bastarda" ed in generale nel mondo di un credo repubblicano asservito agli interessi di pochi e di caste !
Cordiali saluti a tutti - Conterio
Al di là del manifestare sentimenti plebei o nobili, il problema resta il superare la sterile polemica, e divertirsi nello studio della realtà storica, e nell'analisi dei problemi, in modo da trovare soluzioni condivise.
Quello che mi dà fastidio, è che ci si possa sentire contrapposti in quanto conservatori, monarchici o repubblicani...quando mi sembra ovvio che è meglio continuare a riformare ciò che sembra migliorabile; e che il sistema repubblicano o monarchico è una variabile propria della nostra identità (e la qualità dipende non dal sistema, ma dalle persone che lo animano)
di necessità virtù
In 42 anni di vita, è la prima volta che mi trovo a dover difendere principi, che reputo fondanti da chi li considera "solo" sterili polemiche. Sono stato abituato infatti a difendere gli stessi principi dal Totalitarismo Comunista, e potevo divertirmi in ciò. In questo caso invece mi prende solo la depressione !
saluti
Caro Conterio,Originariamente Scritto da Conterio
non essere depresso: in 45 anni di vita, ho constatato che la lotta dura senza paura è necessaria raramente.
Posso capire il tuo spirito combattente, ma non lo giustifico in tempi come quelli attuali, dove sembra sufficiente affermare la realtà storica per venire accettati.
Non ho letto tuoi interventi nel thread sulla bandiera unitaria italiana, dove è pubblicato anche l'annullo col Tricolore e lo Scudo Savoia...
di necessità virtù
Prova a spiegare questo concetto alla CGIL, e resta in ascolto del pernacchione che ti inviano... inoltre, la lotta dura senza paura è un dovere per principi come quello che ho tentato (forse goffamente) di spiegarti. Non è forse che non vuoi capire ?Originariamente Scritto da MariaVittoria C
Su questo punto, Maria Vittoria devi illuminarmi, perchè non riesco a capire qual'è la realtà storica che dovrei affermare per accettare un pregiudizio antidemocratico.Originariamente Scritto da MariaVittoria C
Hai ragione, non ho postato, ma fin'ora ritengo d'essere ancora libero di impegnare il mio tempo come meglio credo. Avendone poco, preferisco dedicarmi alla difesa del principio di Democrazia !Originariamente Scritto da MariaVittoria C