Gia'. e' brevettabile secondo voi una tecnica di sondaggi?Originariamente Scritto da marcos
Gia'. e' brevettabile secondo voi una tecnica di sondaggi?Originariamente Scritto da marcos
Non vorrei rovinarvi la festa e mettere in crsi la domanda stringente della compagna, ma nel 2001 Berlusconi ha vinto le elezioni grazie al voto delle donne... e di solito, le donne sono più fedeli degli uomini...
Uomini che invece, da bravi fedifraghi, gli faranno perdere le elezioni...
robert, a occhio, direi proprio di no.
no, il dato impressionante e' quello dei primi voti.Originariamente Scritto da *-RUDY-*
li' , tra i 18-23nni, come dato di base c'e' un universo maschile di "fuchi", con tutta la simpatia per mio figlio, e un universo femminile di giovani donne "pallute" (mia figlia), che sanno molto piu' dei maschi quello che vogliono, e vanno straight on target.
per non parlare delle adolescenti, che sono delle valchirie (quelle con le magliette "Stupid Factory. where they make stupid boys").
non si puo' parlare di casalinghe / pubbliche dipendenti, che e' una descrizione adatta ai 40+, ma di quello che a me, a pelle, sembra il segmento piu' dinamico della societa', almeno a milano.
peccato!!!!!!!Originariamente Scritto da marcos
in effetti e' prior art....
quindi secondo te dipende dalla propria professione e non dalla presa di coscienza della propria condizione femminile?Originariamente Scritto da *-RUDY-*
cos'è, un outing?Originariamente Scritto da Logos
seriamente, non sapevo di questo dato, ma non è che sia di per se' sconcertante. purtroppo molte volte sono le donne stesse a non capire l'importanza dell'autodeterminazione femminile (che, sinceramente, vedo messa male anche in un governo con la margherita...)
piu' complicato (ma non molto). il giovane maschio e' in crisi di ruolo e di modelli da una decina d' anni. Vale -per quello che ho verificato parlandone con amici genitori di figli post-teen - in tutto il mondo occidentale: italia, olanda, danimarca, USA, francia, germania, svezia.Originariamente Scritto da assata
la giovane donna e' quella che da un lato continua a mettere in crisi il maschio, spostando sempre piu' in la i confini di cio' che le spetta, e dall' altro riempie di contenuti questo territorio in allargamento costante.
quindi non e' presa di coscienza della condizione femminile, ma costruzione di una condizione femminile virtualmente illimitata (per adesso non ha ancora trovato limiti).
la professione sempre piu' appagante che le donne cercano (e trovano, meritatamente) e' un risultato, non una premessa.
e' la mia opinione, ovviamente
Ci sono tante cose che non sai, comprese quelle sull'autodeterminazione femminile...Originariamente Scritto da assata
non credo che il problema sia spostare i confini di ciò che ci spetta (anche se sarebbe interessante capire chi e perché ha posto quei confini), ma piuttosto prendere coscienza (appunto) di questo: non per arrivare ad una condizione, come dici tu, virtualmente illimitata, ma piuttosto a situazioni in cui siano le donne stesse a poter scegliere sulla propria vita.Originariamente Scritto da robert jordan