Beppe Grillo www.beppegrillo.it
"La legge Biagi ha dato risultati straordinari, ma come tutte le cose puo' essere migliorata ed e' perfettibile". Silvio Berlusconi.
"La legge si sta rivelando efficace sopratutto nella tutela dei segmenti deboli, in particolare per l'occupazione femminile". Roberto Maroni.
"La legge Biagi favorisce occupazione permanente". Maurizio Sacconi, sottosegretario al Welfare.
"Se in Italia siamo «percentualmente al livello più basso di disoccupazione» il merito è delle «riforme coraggiose» varate dal governo sul lavoro e «in particolare quella che porta il nome di un martire che è Marco Biagi...l' allternativa non è tra contratto a tempo indeterminato e flessibilità ma tra flessibilità», che pure si deve puntare a stabilizzare, «e precarietà»". Gianfranco Fini.
Insomma sono tutti d'accordo: legge Biagi = tutela dei deboli, occupazione permanente, flessibilità e risultati straordinari. Sarà, ma per me questa legge è un passo indietro rispetto alla schiavitù. Nel 1850 il costo di uno schiavo in America era di 1.000 dollari equivalenti a 38.000 dollari di oggi. Un investimento da tutelare. Lo schiavo doveva essere istruito per il lavoro a cui era destinato. La sua salute andava protetta nel tempo. La legge Biagi, Co.Co.Co. e Co.Co.Pro hanno portato insicurezza e stipendi da fame. Fare lo schiavo sudista era meglio. Quello almeno poteva farsi una famiglia. Lo slogan "Lavorare tutti, lavorare meno" è stato quasi raggiunto. L'Italia si è trasformata in una nazione di precari, di sotto-occupati e di senza lavoro. Di universitari che rispondono nei call center a 5 euro all'ora. Le panzane della casa circondariale della libertà sull'occupazione meritano una risposta. Invito tutti coloro che sono vittime della legge Biagi a raccontare la loro storia con un commento a questo Post. Le stamperò in un volume che invierò a tutti i segretari di partito.
Gli schiavi moderni/2 - 8 marzo 2006
Il post "Gli schiavi moderni" ha raggiunto i 3227 commenti. Hanno scritto ventenni, trentenni, quarantenni da tutta Italia. Situazioni critiche, penose, di mobbing, di salarielemosina. Leggere i commenti fa stringere un po' il cuore, soprattutto per ragazzi e ragazze con diploma, laurea, master che si ritrovano a lavorare, se ci riescono, sottopagati, senza garanzie, per pochi mesi. Senza nulla.
La legge Biagi va abolita, è una legge pensata dalla sinistra e approvata dalla destra. Una legge bipartisan. Una legge che esternalizza il rischio dall'imprenditore al dipendente, ora trasformato in co.co.co e co.co.pro. L'azienda va male? Il sottoccupatosottopagato va a casa. L'azienda va bene? Altri tre mesi di sottoccupazione. Nei commenti il principale lavoro disponibile per i neo laureati è il call center (a 3/5 euro all'ora) che, tradotto in italiano, vuol dire rompere la b..e a qualcuno al telefono per vendergli servizi non richiesti.
E' questo il futuro che vogliamo? Fare i centralinistipiazzisti? Basta con le vendite telefoniche. Basta con le prese per il c..o. Cosa stiamo facendo? Esportiamo le industrie in Cina e ci teniamo i call center? Ma facciamo il contrario piuttosto. Biagi è diventato un martire, un santino della sinistra usato dalla destra, ma questo da solo non è un buon motivo per tenerci una pessima legge con il suo nome.
Invito chi non l'avesse ancora fatto a raccontare la sua storia in questo nuovo post che rimarrà permanente con una bandierina sulla destra del blog. Oltre ad inviare un estratto ai segretari di partito (avete notato che nessuno vuol parlare di questa legge?), sceglierò le testimonianze più importanti e le renderò disponibili gratuitamente sotto forma di libro on line con il titolo: "Gli Schiavi Moderni".
Che spero diventi un best seller.