Vorrei sapere chi ha inventato la favoletta secondo cui Berlusconi è il mago della televisione .
Forse lo è quando le cose sono tutte a suo vantaggio , ma quando è in difficoltà non solo non è il mago della TV ma è disastroso .
Lui è bravissimo quando si trova in un determinato contesto , libertà di parola illimitata , possibilità di fare un pò di spettacolo con barzellette e battute .
E lo è anche grazie al controllo che ha sui media , che gli permette di allestire trasmissioni personalistiche ( vedi Pivetti , l'incudine ) o di avere in studio i giornalisti muti che gli permettono di dire tutto e il contrario di tutto senza essere contraddento.
In altri contesti non è affatto cosi bravo anzi.
In questa campagna elettorale ha fatto 4 faccia a faccia .
Non ne ha vinto nettamente uno , anzi in molte occasioni è stato in difficoltà.
Ieri ha commesso degli errori macroscopici , quando ha sbagliato camera , quando non si è reso conto di essersi allungato troppo sul discorso finale , quando scarabocchiava sul foglio non guardando in camera.
Errori " tecnici " , ma ben più gravi sono stati gli errori di contenuti.
Non ha mai parlato di futuro , ha fatto una gaffe clamorosa sulle donne , è risultato piagnone e ripetitivo con i suoi " ribaltamenti della realtà " e ancora ieri ha insistito con le solite cifre che snocciola da mesi , con le stesse frasi sul operato del governo , sempre quelle .
E' da mesi che dice sempre le stesse cose , senza uno slancio di fantasia , un cambiamento almeno di sintassi , nulla .
Dov'è quindi il mago della comunicazione quando ci sono regole democratiche ?
Dov'è il mago della comunicazione che da mesi non riesce a trovare un modo diverso per convincere gli elettori ?